Quella volta che don Mazzolari scrisse la Lettera ai vescovi della Val Padana
Oltre 300 lettere – molte pubblicate per la prima volta nel volume Un’obbedienza in piedi, l’epistolario tra don Primo Mazzolari e i vescovi di Cremona.
Giornale on-line della diocesi di Rieti
Oltre 300 lettere – molte pubblicate per la prima volta nel volume Un’obbedienza in piedi, l’epistolario tra don Primo Mazzolari e i vescovi di Cremona.
Giovanni Paolo II era certissimo che fu la Madonna di Fatima a salvarlo (era il 13 maggio 1981!). E andò a Fatima a ringraziare la Madonna.
Il Papa ha concluso oggi il ciclo di udienze dedicate alla speranza cristiana con una meditazione sul Paradiso, pronunciata di fronte a 25mila fedeli.
A un anno dalle scosse del 26 e del 30 ottobre 2016, l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, fa il punto della situazione sulla ricostruzione
L’arcivescovo di Bucarest, presidente della Conferenza episcopale romena, analizza la difficile fase che l’Unione sta attraversando.
Francesco all’Angelus: Il cristiano è chiamato a impegnarsi concretamente nelle realtà terrene, ma illuminandole con la luce che viene da Dio.
Iniziamo dall’annuncio come racconto. La Chiesa sta vivendo, senza dubbio, un tempo di “profondo rinnovamento missionario”.
Il sociologo Mauro Magatti descrive al Sir, alla vigilia dell’appuntamento, il “metodo” della Settimana Sociale di Cagliari.
“È chiaro che le guerre e i cambiamenti climatici producono la fame”, ha ribadito Francesco: “Evitiamo dunque di presentarla come una malattia incurabile”.
Circa 300 militari e poliziotti hanno già partecipato ai corsi di formazione promossi dall’arcidiocesi di Manila per contrastare la “guerra alla droga” portata avanti nelle Filippine dal presidente Rodrigo Duterte
“La Tradizione è una realtà viva e solo una visione parziale può pensare al ‘deposito della fede’ come qualcosa di statico”, scrive il Papa.
Tra il 2015 e il 2017 la situazione dei cristiani è peggiorata a causa di violenze e oppressione così come le negazioni alla libertà di fede sono diventate più efferate.
Il rapporto tra istruzione e professione e il pensiero del Papa sull’educazione. Sono i temi al centro di due iniziative dell’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della Cei
Dedicata all’identikit del cristiano come “missionario di speranza” l’udienza di ieri, che il Papa ha pronunciato davanti a 15mila persone.
“La verità vi farà liberi. Notizie false e giornalismo di pace”. È il tema scelto da Papa Francesco per la 52ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali.
Alla vigilia della prima assemblea dopo il nuovo assetto, monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, illustra al Sir le attività dell’organismo della Santa Sede.
Invito all’impegno e alla buona politica, non quella asservita alle ambizioni individuali o alla prepotenza di fazioni o centri di interesse.
Papa Francesco a Cesena e a Bologna: accoglienza dei migranti e lavoro più dignitoso le priorità. Appello per un nuovo umanesimo e per una politica che sappia “ritessere” il dialogo tra i giovani e gli anziani.
William Calvo-Quiros è professore associato di cultura americana e studi etnici all’Università del Michigan. Con lui analizziamo il fenomeno del razzismo.
Don Roberto Repole, presidente dell’Associazione teologica italiana, riflette su un tema di grande attualità: “Dio e la sua salvezza. Il dramma della storia e il compimento della libertà”
La Parola ascoltata, meditata, contemplata aspetta di prendere forma nella nostra esistenza: ci invia sulle strade degli uomini e delle donne di oggi.
“Le armi nucleari non possono creare un mondo stabile e offrono un falso senso di sicurezza. La pace e la stabilità internazionale non possono essere fondati sulla distruzione reciproca o sulle minacce di annientamento”.
Nel fine settimana saranno 500 i beni culturali ecclesiastici di Piemonte e Valle d’Aosta visitabili grazie al progetto “Città e cattedrali a porte aperte”.
I dati sulla disoccupazione giovanile che non accennano a diminuire, pur in presenza di un miglioramento complessivo della situazione occupazionale.
Nell’incertezza per il futuro, soprattutto per gli sfollati, grande è il ruolo che gioca la Chiesa: Ha il compito di creare rete, occasioni per incontrarsi, stare insieme.
Riaffiora la speranza di rientrare nelle loro abitazioni distrutte o incendiate dall’Isis, ora che l’esercito iracheno ha ripreso il controllo dell’area.
Firmata la collaborazione tra Segreteria per la comunicazione e Compagnia di Gesù. Mons. Dario E. Viganò al Sir: “Grato alla Compagnia, si rinnova oggi la presenza dei padri gesuiti nella nuova realtà comunicativa della Santa Sede”.
Caritas italiana rinnova oggi la sua vicinanza e solidarietà alla Chiesa e Caritas messicana colpite dal terremoto di ieri. In collegamento con la rete internazionale sta predisponendo interventi e risposte concrete ai bisogni più urgenti, parte di un piano complessivo di emergenza.
Il perdono “non nega il torto subito, ma riconosce che l’essere umano, creato ad immagine di Dio, è sempre più grande del male che commette”.
Quattro giorni di confronto e incontro tra ministri, filosofi, artisti, religiosi, giornalisti, manager, uomini di cultura credenti e non credenti.