Author: Marco Testi

Cultura e costume

Una rivoluzione che viene da lontano

Alessandro Masi con “L’artista dell’anima. Giotto e il suo mondo” parte dagli elementi storici a cavallo tra due e trecento per aprire nuovi varchi, come quello della fascinazione francescana anche nello spirito del grande artista

Alessandro Masi con “L’artista dell’anima. Giotto e il suo mondo” parte dagli elementi storici a cavallo tra due e trecento per aprire nuovi varchi, come quello della fascinazione francescana anche nello spirito del grande artista

Cultura e costume

Tra umane attese e avvento divino

Avvento vuol dire attendere qualcosa che è accaduto una volta storicamente ma che continua a riempire di senso ogni cosa dopo essersi volontariamente sottoposto alle leggi del tempo e dello spazio

Avvento vuol dire attendere qualcosa che è accaduto una volta storicamente ma che continua a riempire di senso ogni cosa dopo essersi volontariamente sottoposto alle leggi del tempo e dello spazio

Cultura

Non solo sapere

La classe - e la scuola - è una relazione, non un’operazione matematica, impossibile da equiparare al raggiungimento di precisi obiettivi in precisi tempi

La classe – e la scuola – è una relazione, non un’operazione matematica, impossibile da equiparare al raggiungimento di precisi obiettivi in precisi tempi

Cultura

Pellegrini di questo mondo

La decisione di mettersi in cammino ha radici antiche, quelle del desiderio di raggiungere i luoghi sacri, ma anche quella dell’urgenza interiore di abbandonare il nostro prima per avviarci verso il cambiamento

La decisione di mettersi in cammino ha radici antiche, quelle del desiderio di raggiungere i luoghi sacri, ma anche quella dell’urgenza interiore di abbandonare il nostro prima per avviarci verso il cambiamento

Cultura

Il mistero della sofferenza

L'attenzione del Papa per la sofferenza dei bimbi degenti nei reparti oncologici, ci fa riflettere su quanto la sofferenza, interiore e fisica, abbia attraversato l’esistenza di tutti. Ponendoci domande sul senso stesso della vita. A partire da Alessandro Manzoni, l'incontro tra il dolore reale - e quello narrato - ci fa riflettere su quanto il percorso dell’arte, da quella della parola a quella dell’immagine, abbia attraversato la nostra storia

L’attenzione del Papa per la sofferenza dei bimbi degenti nei reparti oncologici, ci fa riflettere su quanto la sofferenza, interiore e fisica, abbia attraversato l’esistenza di tutti

Letteratura. Philip Roth, i limiti del sogno americano

Il dolore e il vuoto che Roth ci ha magistralmente descritto dal “Lamento di Portnoy” in poi non sono generalizzabili, e, lui lo sapeva bene: non appartengono a tutti, ma solo a dolenti personaggi che credevano in un sogno fatto solo di benessere, sesso e soldi. Roth era cosciente che quel sogno rischia di diventare un incubo, perché la nausea è il primo passo verso la rivolta e il terrorismo, esattamente come la figlia del protagonista di Pastorale americana, che è il suo capolavoro

Critico del sogno americano, interprete di una visione del mondo tutta dentro l’orizzonte del qui e dell’ora, Philip Roth, scomparso oggi a 85 anni, uno dei massimi esponenti della narrativa statunitense ci ha dato un importante contributo alla conoscenza di quel mondo. Dove non c’è lo spirito, regna spesso la desolazione nascosta dietro la ricerca spasmodica –e sempre frustrata- del piacere. Persona silenziosa, non molto … Continua a leggere Letteratura. Philip Roth, i limiti del sogno americano »

Le cure domestiche

Il romanzo d’esordio di Marilynne Robinson rappresenta una profonda riflessione, in cui si incontrano fede, racconto biblico, analisi del profondo, racconti d’avventura, noir, e soprattutto una capacità non solo di intuire, ma di dire ciò che è difficilmente accessibile alle umane possibilità di espressione

La pace in nome di Dio. La storia del celebre incontro tra religioni diverse ad Assisi ripercorsa in un libro di Paolo Fucili

 “Lo spirito di Assisi è una necessità vitale. Proprio mentre leggiamo di tanta violenza ammantata di religione, dobbiamo impegnare sempre di più i leader religiosi –e i popoli dietro di loro- per la pace.” Le parole di Marco Impagliazzo, attuale presidente della Comunità di Sant’Egidio,  nell’intervista presente in “Pace in nome di Dio” (Tau Editrice, 97 pagine) di Paolo Fucili, sono la sintesi migliore di … Continua a leggere La pace in nome di Dio. La storia del celebre incontro tra religioni diverse ad Assisi ripercorsa in un libro di Paolo Fucili »

Storie di Natale. La disperata ricerca di una festa “diversa” e senza più radici religiose in una raccolta di racconti.

“Ecco, vede,…abito anch’io nei paraggi, la incontro spesso per strada, sempre da solo. Poco fa, mentre tornavo a casa, l’ho vista rientrare. Mi sono detta che forse stasera non festeggiava in famiglia”. Quando la società vuol dire atomizzazione, natale in solitudine, deflagrazione familiare, c’è sempre un segno. Connaturato nell’essere animale “politico”, nel senso di abitare con gli altri nella città di Aristotele, l’incontro è possibile, … Continua a leggere Storie di Natale. La disperata ricerca di una festa “diversa” e senza più radici religiose in una raccolta di racconti. »

Un Natale diverso narrato da alcuni grandi scrittori

Alcuni grandi scrittori raccontano la vera essenza della nascita di Gesù “Andarono, lo Spirito e Scrooge, di là della corte verso una porta alle spalle della casa. Si aprì loro davanti, mostrando un camerone nudo e malinconico, che pareva anche più vuoto di quel che era per certe file di banchi e di leggii. Ad uno di questi, presso un misero fuocherello, leggeva tutto solo … Continua a leggere Un Natale diverso narrato da alcuni grandi scrittori »

Il popolo dell’abisso. La riscoperta di una singolare opera di Jack London

“Anche nei casi migliori, la vita di città è innaturale per l’essere umano; ma la vita di Londra è così profondamente innaturale che il lavoratore o la lavoratrice media non riescono a sopportarla”. Sono passati cento anni dalla morte di Jack London (era nato a san Francisco nel 1876, anche se il cognome gli deriva dal quello dell’uomo che la madre sposò in seconde nozze), … Continua a leggere Il popolo dell’abisso. La riscoperta di una singolare opera di Jack London »

I cento anni de “Il porto sepolto” di Ungaretti

L’opera di Ungaretti che ha cambiato la storia della poesia. Ci rinveniamo a marcare la terra Con questo corpo Che ora troppo ci pesa Nel dicembre 1916 il fante Giuseppe Ungaretti vede le sue poesie raccolte in volume per iniziativa di un suo superiore, il tenente Ettore Serra, con il titolo “Il porto sepolto”. Ottanta copie numerate, che comprendevano trentadue poesie, erano la scarna dote … Continua a leggere I cento anni de “Il porto sepolto” di Ungaretti »

La Misericordia e la letteratura

Nel corso dei secoli molti grandi scrittori hanno messo in luce l’amore di Dio verso gli uomini “Lasciamo le novantanove pecorelle –rispose il cardinale: Sono in sicuro sul monte: io voglio ora stare con quella ch’era smarrita. Quell’anime son forse ora ben più contente, che di vedere questo povero vescovo. Forse Dio, che ha operato in voi il prodigio della misericordia, diffonde in esse una … Continua a leggere La Misericordia e la letteratura »

Poesia come speranza. In libreria la prima antologia poetica di Alessio Brandolini

“Apri la porta per favore”. “Chi sei?”. “Come chi sono? Sono io!”. “Io chi?”. L’incapacità di conoscere e amare davvero l’altro in un mare di stanze ben arredate, di macchine pagate per velocità abissali che non servono a nulla, in strade tappezzate di scarti diventati beni di prima necessità indotta dalle nuove pseudo-estetiche, questi sono gli elementi più immediatamente percepibili leggendo la prima antologia poetica … Continua a leggere Poesia come speranza. In libreria la prima antologia poetica di Alessio Brandolini »

L’intellettuale di oggi deve smettere di corteggiare il presente rissoso, spettacolare, senza memoria e anima

Franco Ferrarotti, uno dei maestri della moderna sociologia, vede nel coraggio di essere contro, anche contro un certo uso della scienza, la strada del nuovo intellettuale. Il lavoro intellettuale oggi ha una sua realtà se ha il coraggio di dire no, non un no fissativo e paranoide, alla realtà in toto, ma a quelli che l’uomo di cultura pensa siano i guasti: ad esempio, come … Continua a leggere L’intellettuale di oggi deve smettere di corteggiare il presente rissoso, spettacolare, senza memoria e anima »