Iniziative

Ultimo appuntamento con “Il lago si racconta” al Monastero di Santa Filippa Mareri

Sabato 7 settembre alle 18, il suggestivo teatro del Monastero di Borgo San Pietro ospiterà l'evento conclusivo dello spettacolo della Rete d’Imprese Lago del Salto. Tra memoria storica e testimonianze, la rappresentazione ricorda la costruzione della diga e l'inondazione della valle, con una mostra fotografica dedicata

Sabato prossimo, 7 Settembre, alle ore 18, ultima edizione de “Il lago si racconta”, lo spettacolo realizzato nell’ambito del progetto della Rete d’Imprese Lago del Salto e già rappresentato a  Sant’Agapito, Borgo San Pietro, Pescorocchiano, Varco Sabino, Fiumata e Marcetelli.

Lo spettacolo si terrà nel teatro del Monastero di Santa Filippa Mareri a Borgo San Pietro.

Il luogo scelto è un omaggio a un luogo simbolo del racconto che il teatro Potlach mette in scena dopo aver raccolto tante informazioni dalle interviste dei titolari delle attività imprenditoriali della Rete e di alcune persone anziane, ultraottantenni, che hanno vissuto personalmente la costruzione della diga e l’inondazione della valle, allora un dramma, nel ricordo una maledizione!

Abbiamo chiesto a Roberto Marinelli, autore del libro “La Bonifica Reatina”, di raccontarci perchè il Monastero è diventato un luogo simbolo: «Inverno 1940 a Borgo San Pietro di Petrella Salto: le grandi piogge colmano rapidamente il bacino creato dalla diga ai Balzi di Santa Lucia, che sbarra il corso del fiume; i paesi della vallata sonno alluvionati; la popolazione è stata trasferita da tempo nei nuovi villaggi, costruiti più a monte. Solo le Suore di Santa Filippa Mareri si ostinano a non voler abbandonare le mura del millenario monastero di Borgo, nonostante l’antica cappella, che custodisce i resti del corpo della Santa, sia stata già traslata al nuovo monastero. Le foto che mostrano le suore prelevate con le barche, scendere con le scale dalle finestre dei piani superiori dell’antico edificio costituiscono la memoria materiale dell’angoscia vissuta da tutta la popolazione».

Alcune delle foto del tempo saranno visibili nella mostra fotografica “Il lago si racconta con le immagini” che sarà allestita nello spazio attiguo al Teatro, con le foto di Marcello Mari, Gabriele Giuli, Matteo Nardantonio, Alessia e Giovanni Antonini, che la Rete ringrazia per l’iniziativa.

Un ringraziamento particolare alla Madre Superiora Suor Anatolia e a tutte le suore per il contributo e la collaborazione.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Ricordiamo che il progetto “Rete di Imprese Lago del Salto” è stato ideato e formulato dalla CNA di Rieti, gestito dalla sua società di servizio, Punto Impresa srl, e finanziato dalla Regione Lazio.