Fra Cavalcanti e Dante
Nel romanzo di Santagata, “Come donna innamorata”, la complessità amorosa. “L’amore, dico l’amore vero, annebbia il cervello. L’amore ti sfibra l’anima. L’amore vero – disse scandendo le sillabe – è sofferenza”. Dante Alighieri è di fronte al suo amico e maestro Guido, della nobile famiglia dei Cavalcanti, “loico”, vale a dire pensatore e filosofo piuttosto libero da remore religiose. Molto diverso dall’allievo, che seguirà altre … Continua a leggere Fra Cavalcanti e Dante
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.