Archivi della categoria: In evidenza

Cultura

Ma è proprio vero che a Rieti non accade mai niente?

Se per caso ci si mette a compilare l’elenco delle iniziative culturali della città, ci si stupisce di quante siano e della loro qualità, mediamente alta. Dai libri alla musica, dal teatro alla danza, dalle arti figurative alla fotografia, i momenti di incontro e pensiero sono tanti e diffusi su tutto l’arco dell’anno. Perché allora è un luogo comune che Rieti sia una città moribonda, culturalmente asfittica, dove nulla mai accade?

Se per caso ci si mette a compilare l’elenco delle iniziative culturali della città, ci si stupisce di quante siano e della loro qualità, mediamente alta. Dai libri alla musica, dal teatro alla danza, dalle arti figurative alla fotografia, i momenti di incontro e pensiero sono tanti e diffusi su tutto l’arco dell’anno. Perché allora è un luogo comune che Rieti sia una città moribonda, culturalmente asfittica, dove nulla mai accade?

Libri

Rieti città di lettori: “Liberi sulla Carta” è un successo di pubblico

Si è conclusa con un successo di pubblico superiore alle aspettative la decima edizione di "Liberi sulla carta", fiera dell'editoria indipendente sbarcata quest'anno per la prima volta a Rieti.

Si è conclusa con un successo di pubblico superiore alle aspettative la decima edizione di “Liberi sulla carta”, fiera dell’editoria indipendente sbarcata quest’anno per la prima volta a Rieti.

Polis

Città, amor proprio e prospettiva

I giorni dell’Incontro pastorale hanno visto Rieti celebrare l’ennesimo evento legato al cibo. Per tre giorni camioncini e gazebi hanno occupato con successo piazza Vittorio Emanuele II per distribuire gustosi panini, ghiottonerie di ogni sorta, fiumi di birra artigianale e vino del centro Italia. Un evento che ha raccolto il testimone dalla fiera del formaggio e da quella del peperoncino, guardando alla festa del cioccolato del prossimo ottobre. Un impegno consistente portato avanti nell’ottica di rivitalizzare il centro storico e che in questo senso dice qualcosa di come pensiamo a noi stessi e alla città

I giorni dell’Incontro pastorale hanno visto Rieti celebrare l’ennesimo evento legato al cibo. Per tre giorni camioncini e gazebi hanno occupato con successo piazza Vittorio Emanuele II per distribuire gustosi panini, ghiottonerie di ogni sorta, fiumi di birra artigianale e vino del centro Italia. Un evento che ha raccolto il testimone dalla fiera del formaggio e da quella del peperoncino, guardando alla festa del cioccolato del prossimo ottobre. Un impegno consistente portato avanti nell’ottica di rivitalizzare il centro storico e che in questo senso dice qualcosa di come pensiamo a noi stessi e alla città

La Valle del Primo Presepe

Valle del Primo Presepe, protagoniste le scuole

Attenti e partecipi i dirigenti scolastici e gli insegnanti di religione chiamati a prender parte ad una riunione preparatoria in vista della seconda edizione della Valle del Primo Presepe. Gli insegnanti hanno potuto conoscere meglio le tante iniziative dedicate alle scuole previste nell’ambito dell’ampio progetto di riscoperta storia a spirituale del primo presepe del mondo.

Attenti e partecipi i dirigenti scolastici e gli insegnanti di religione chiamati a prender parte ad una riunione preparatoria in vista della seconda edizione della Valle del Primo Presepe. Gli insegnanti hanno potuto conoscere meglio le tante iniziative dedicate alle scuole previste nell’ambito dell’ampio progetto di riscoperta storia a spirituale del primo presepe del mondo.

Chiesa di Rieti

Il vescovo conclude l’Incontro Pastorale: «Dobbiamo imparare a superare ostacoli e chiusure»

Il vescovo Domenico affida al Vangelo del giorno gli spunti per le conclusioni del'Incontro Pastorale 2018: «Effatà, cioè apriti, disse Gesù al sordomuto. Così anche noi, nei due giorni passati insieme, abbiamo appreso che bisogna sviluppare le nostre capacità e le nostre relazioni, perché la capacità di noi cristiani è legata al superamento degli ostacoli che ci portano alla segregazione».

Il vescovo Domenico affida al Vangelo del giorno gli spunti per le conclusioni del’Incontro Pastorale 2018: «Effatà, cioè apriti, disse Gesù al sordomuto. Così anche noi, nei due giorni passati insieme, abbiamo appreso che bisogna sviluppare le nostre capacità e le nostre relazioni, perché la capacità di noi cristiani è legata al superamento degli ostacoli che ci portano alla segregazione».

Chiesa di Rieti

L’economista Bruni all’Incontro Pastorale: «L’economia è benedetta se unisce lavoro, dono e povertà»

Può essere benedetta l’economia? Sì, se sa mettere insieme questi tre punti di un triangolo: lavoro, dono, povertà. Così ha dispiegato il tema affidatogli il relatore del secondo pomeriggio dell’incontro pastorale: il professor Luigino Bruni, chiamato a proporre il suo intervento all’assemblea radunata al centro di Contigliano.

Può essere benedetta l’economia? Sì, se sa mettere insieme questi tre punti di un triangolo: lavoro, dono, povertà. Così ha dispiegato il tema affidatogli il relatore del secondo pomeriggio dell’incontro pastorale: il professor Luigino Bruni, chiamato a proporre il suo intervento all’assemblea radunata al centro di Contigliano.

Chiesa di Rieti

Le imprese sociali all’Incontro Pastorale: «Occorre passare dall’avarizia alla lungimiranza»

Il primo stimolo all’assemblea radunata a Contigliano, nel secondo pomeriggio dei lavori dell’incontro pastorale, arriva dalla tavola rotonda che mette insieme quattro rappresentanti di attività in cui si esplica un diverso rapporto con l’economia. Realtà assai diverse, che partono dall’assunto che se ci si mette d’impegno diventa possibile un mondo migliore.

Il primo stimolo all’assemblea radunata a Contigliano, nel secondo pomeriggio dei lavori dell’incontro pastorale, arriva dalla tavola rotonda che mette insieme quattro rappresentanti di attività in cui si esplica un diverso rapporto con l’economia. Realtà assai diverse, che partono dall’assunto che se ci si mette d’impegno diventa possibile un mondo migliore.

Incontro pastorale

Con Lui o senza di Lui cambia tutto

È “Custodire e coltivare”, lo slogan della tre giorni dell’Incontro pastorale. Perché nel guardare alle ricadute sociali dell’evangelizzazione, non si può mettere da parte la relazione tra “eco-logia” ed “eco-nomia”. L’obiettivo è quello di suscitare un’azione pastorale impegnata capace di leggere alla luce del Vangelo i piccoli e grandi problemi del presente e agire in modo nuovo e creativo

È “Custodire e coltivare”, lo slogan della tre giorni dell’Incontro pastorale. Perché nel guardare alle ricadute sociali dell’evangelizzazione, non si può mettere da parte la relazione tra “eco-logia” ed “eco-nomia”. L’obiettivo è quello di suscitare un’azione pastorale impegnata capace di leggere alla luce del Vangelo i piccoli e grandi problemi del presente e agire in modo nuovo e creativo

Chiesa di Rieti

«Ma eri proprio tu?»: la riflessione del vescovo Domenico apre l’Incontro Pastorale

La domanda è quella che ognuno potrebbe porre al supremo Giudice quando gli renderà conto se ha fatto o no quelle conosciute come opere di misericordia al “più piccolo dei fratelli”. È partito da questa domanda suggerita dal richiamo al Giudizio universale, il vescovo Domenico, nell’aprire l’incontro pastorale 2018 della Chiesa di Rieti.

La domanda è quella che ognuno potrebbe porre al supremo Giudice quando gli renderà conto se ha fatto o no quelle conosciute come opere di misericordia al “più piccolo dei fratelli”. È partito da questa domanda suggerita dal richiamo al Giudizio universale, il vescovo Domenico, nell’aprire l’incontro pastorale 2018 della Chiesa di Rieti.

Incontro pastorale

Verso l’Incontro pastorale: dare forma al desiderio di cambiare il mondo

Nuove povertà, rivoluzioni tecnologiche, riassetto del sistema previdenziale: i problemi dell’economia sociale saranno al centro del consueto Incontro di settembre. Nei giorni 7 e 8, l’appuntamento che vede il mondo ecclesiale ritrovarsi per tracciare linee guida dell’anno pastorale intende affrontare il rapporto tra annuncio del Vangelo e dimensione sociale, con l’idea di poter contribuire al miglioramento. Per questo alle analisi si affiancheranno proposte concrete e vive esperienze. Il 9 sarà il vescovo a fare la sintesi

Nuove povertà, rivoluzioni tecnologiche, riassetto del sistema previdenziale: i problemi dell’economia sociale saranno al centro del consueto Incontro di settembre. Nei giorni 7 e 8, l’appuntamento che vede il mondo ecclesiale ritrovarsi per tracciare linee guida dell’anno pastorale intende affrontare il rapporto tra annuncio del Vangelo e dimensione sociale, con l’idea di poter contribuire al miglioramento. Per questo alle analisi si affiancheranno proposte concrete e vive esperienze. Il 9 sarà il vescovo a fare la sintesi

Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato

Papa Francesco: prendersi cura dell’acqua è urgente, non possiamo lasciare che i mari si riempiano di plastica

Dedicato al tema dell’acqua il messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della IV Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. “Custodire ogni giorno questo bene inestimabile - scrive - rappresenta oggi una responsabilità ineludibile, una vera e propria sfida”. “Non possiamo permettere che i mari e gli oceani si riempiano di distese inerti di plastica galleggiante. Anche per questa emergenza siamo chiamati a impegnarci, con mentalità attiva, pregando come se tutto dipendesse dalla Provvidenza divina e operando come se tutto dipendesse da noi”

Dedicato al tema dell’acqua il messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della IV Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. “Custodire ogni giorno questo bene inestimabile – scrive – rappresenta oggi una responsabilità ineludibile, una vera e propria sfida”. “Non possiamo permettere che i mari e gli oceani si riempiano di distese inerti di plastica galleggiante. Anche per questa emergenza siamo chiamati a impegnarci, con mentalità attiva, pregando come se tutto dipendesse dalla Provvidenza divina e operando come se tutto dipendesse da noi”

Verso l'Incontro pastorale

Restare a Rieti? Ne vale la pena se non rinunciamo a cambiarla in meglio

La città ha bisogno di generare nuove dinamiche, capaci di coinvolgere persone e gruppi affinché portino avanti i progetti e li facciano fruttare. Senza ansietà, ma con convinzioni chiare e tenaci

La città ha bisogno di generare nuove dinamiche, capaci di coinvolgere persone e gruppi affinché portino avanti i progetti e li facciano fruttare. Senza ansietà, ma con convinzioni chiare e tenaci. Un approccio che è nelle corde del prossimo Incontro pastorale della diocesi di Rieti, in programma il 7, 8 e 9 settembre, centrato sulle ricadute sociali dell’evangelizzazione

Rieti Cuore Piccante

Le radici del peperoncino

Dalle prime edizioni a oggi, Rieti Cuore Piccante ha saputo coinvolgere tanti e dar vita a interessanti sinergie. Il rapporto tra la città e il mondo che ruota attorno alla spezia, dunque, sembra ormai consolidato

Dalle prime edizioni a oggi, Rieti Cuore Piccante ha saputo coinvolgere tanti e dar vita a interessanti sinergie. Il rapporto tra la città e il mondo che ruota attorno alla spezia, dunque, sembra ormai consolidato

Terremoto 2016

Due anni dal sisma, il vescovo Domenico: «Vale la pena restare o tornare se ritroviamo lo spirito di questa terra»

È il 24 agosto. Ricordi, memorie e interrogativi sul futuro nel grande tendone allestito ad Amatrice per la solenne celebrazione tenuta dal vescovo Domenico a due anni dal terremoto che travolse il centro Italia.

È il 24 agosto. Ricordi, memorie e interrogativi sul futuro nel grande tendone allestito ad Amatrice per la solenne celebrazione tenuta dal vescovo Domenico a due anni dal terremoto che travolse il centro Italia.

Terremoto 2016

Celebrazioni di Illica, don Stanislao: «I nostri cuori hanno bisogno di ricostruzione»

La frazione di Accumoli devastata dal sisma del 24 agosto 2016 e vicinissima all'epicentro contò cinque vittime, oltre alla pressoché competa sparizione del proprio centro abitato. Sono iniziate da lì, ieri sera alle 21, le celebrazioni per la ricorrenza del secondo anniversario dal terremoto.

La frazione di Accumoli devastata dal sisma del 24 agosto 2016 e vicinissima all’epicentro contò cinque vittime, oltre alla pressoché competa sparizione del proprio centro abitato. Sono iniziate da lì, ieri sera alle 21, le celebrazioni per la ricorrenza del secondo anniversario dal terremoto.

Assunzione di Maria

La fede non ci garantisce dalle sorprese della vita, ma ci aiuta a trovare il filo che tutto tiene insieme

Ai vespri dell’Assunta l’appuntamento dell’agenda del vescovo, secondo consuetudine, è stato al Templum pacis che svetta sul Terminillo. Nell’omelia don Domenico ha rivolto un chiaro invito all’ottimismo, cifra spirituale del messaggio cristiano anche quando viene a mancare la strada sotto gli pneumatici della propria macchina

Ai vespri dell’Assunta l’appuntamento dell’agenda del vescovo, secondo consuetudine, è stato al Templum pacis che svetta sul Terminillo. Nella giornata di Ferragosto, la montagna attira come sempre tanti reatini per la giornata di festa, che si uniscono ai diversi turisti e villeggianti che affollano la stazione montana. E in parecchi hanno partecipato alla Messa vespertina che ha visto monsignor Pompili tornare al tempio terminillese pochi … Continua a leggere La fede non ci garantisce dalle sorprese della vita, ma ci aiuta a trovare il filo che tutto tiene insieme »

San Massimiliano ha profetizzato l'unità delle famiglie francescane del primo Ordine: minori, conventuali e cappuccini, ed è dunque particolarmente vicino all'esperienza interobbedenziale di Rieti

Uno sguardo all’Assunta attraverso le parole e la vita di Massimiliano Kolbe

La chiesa di san Francesco a Rieti, su iniziativa dei frati della Comunità francescana interobbedienziale, ha ospitato un momento di preghiera in memoria di padre Massimiliano Kolbe, meditandone la vita e gli scritti attraverso i misteri del Rosario. Dopo la preghiera, la processione aux-flambeaux in piazza San Francesco e rose bianche e rosse posate dai fedeli ai piedi della statua della Vergine

La chiesa di san Francesco a Rieti, su iniziativa dei frati della Comunità francescana interobbedienziale, ha ospitato un momento di preghiera in memoria di padre Massimiliano Kolbe, meditandone la vita e gli scritti attraverso i misteri del Rosario. Dopo la preghiera, la processione aux-flambeaux in piazza San Francesco e rose bianche e rosse posate dai fedeli ai piedi della statua della Vergine

Per mille strade

I giovani reatini all’incontro con papa Francesco: «Un indimenticabile sogno del noi»

Sabato 11 agosto, una gruppo di giovani di Rieti è partito per la due giorni di “X Mille Strade”, manifestazione organizzata dalla Pastorale Giovanile Nazionale in vista del Sinodo a loro dedicato

Sabato 11 agosto, una gruppo di giovani di Rieti è partito per la due giorni di “X Mille Strade”, manifestazione organizzata dalla Pastorale Giovanile Nazionale in vista del Sinodo a loro dedicato

Per mille strade

Papa Francesco ai giovani: «è bene non fare il male, ma è male non fare il bene»

Anche i giovani reatini alla celebrazione domenicale presieduta da papa Francesco in piazza San Pietro, dopo la veglia di preghiera in attesa del sinodo di ottobre

Anche i giovani reatini alla celebrazione domenicale presieduta da papa Francesco in piazza San Pietro, dopo la veglia di preghiera in attesa del sinodo di ottobre

Per mille strade

Papa Francesco ai giovani del Circo Massimo: «Grazie per questo incontro»

«Vi ringrazio anche perché questo appuntamento è stato preceduto da un intreccio di tanti cammini sui quali vi siete fatti pellegrini, insieme ai vostri vescovi e sacerdoti, percorrendo strade e sentieri d’Italia, in mezzo ai tesori di cultura e di fede che i vostri padri hanno lasciato in eredità»

«Vi ringrazio anche perché questo appuntamento è stato preceduto da un intreccio di tanti cammini sui quali vi siete fatti pellegrini, insieme ai vostri vescovi e sacerdoti, percorrendo strade e sentieri d’Italia, in mezzo ai tesori di cultura e di fede che i vostri padri hanno lasciato in eredità»

Per mille strade

Papa Francesco ai giovani: «sognate alla grande, come san Francesco»

Anche i giovani reatini tra le migliaia di giovani giunti a Roma da 200 diocesi italiane «per mille strade», come recita il logo dell’iniziativa organizzata dal Servizio nazionale della Cei per la pastorale giovanile.

Anche i giovani reatini tra le migliaia di giovani giunti a Roma da 200 diocesi italiane «per mille strade», come recita il logo dell’iniziativa organizzata dal Servizio nazionale della Cei per la pastorale giovanile.

Incontro pastorale 2018

“Custodire e coltivare”, la Chiesa di Rieti si prepara all’Incontro Pastorale 2018

Custodire e coltivare. Due verbi che si declineranno insieme ai concetti di economia ed ecologia durante l’incontro pastorale in programma per il 7, 8 e 9 settembre al Centro San Michele Arcangelo di Contigliano.

Custodire e coltivare. Due verbi che si declineranno insieme ai concetti di economia ed ecologia durante l’incontro pastorale in programma per il 7, 8 e 9 settembre al Centro San Michele Arcangelo di Contigliano.

Primo Forum delle Comunità Laudato si’ ad Amatrice

Dal Forum Comunità Laudato si’ la “Carta di Amatrice” contro l’uso e l’abuso della plastica

I partecipanti al primo Forum delle Comunità Laudato si’, svolto il 28 luglio ad Amatrice, hanno approvato all'unanimità un documento pratico da promuovere per ridurre l'uso della plastica. Buone pratiche, anche minime, da far proprie nel quodidiano

I partecipanti al primo Forum delle Comunità Laudato si’, svolto il 28 luglio ad Amatrice, hanno approvato all’unanimità un documento pratico da promuovere per ridurre l’uso della plastica. 19 punti sintetizzati in quella che, Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, non ha esitato a definire la “Carta di Amatrice”

Primo Forum delle Comunità Laudato si’ ad Amatrice

Casa del Futuro: l’architetto Boeri presenta il “luogo di rinascita e innovazione” pensato dalla diocesi per Amatrice

La struttura sarà un luogo di accoglienza e formazione aperto alle nuove generazioni, vere protagoniste della ricostruzione che torneranno a vivere e lavorare nella loro terra oggi gravemente compromessa dal terremoto

La struttura sarà un luogo di accoglienza e formazione aperto alle nuove generazioni, vere protagoniste della ricostruzione che torneranno a vivere e lavorare nella loro terra oggi gravemente compromessa dal terremoto

Primo Forum delle Comunità Laudato si’ ad Amatrice

Forum Comunità Laudato si’, il vescovo Domenico: «non siamo padroni della natura»

A costituire l’uomo «padrone e possessore» della natura sono la scienza e la tecnica, nata all’inizio del mondo moderno, «in cui Dio è pensato senza il mondo» e l’uomo concepito come «signore e padrone della terra per il sapere di cui è capace, perché il sapere è potere»

Beni culturali

Le opere d’arte di Accumoli e Amatrice in esposizione grazie alle tecnologie digitali

Sarà inaugurata il 28 luglio ad Amatrice alle 18, l’anteprima del Museo diocesano – sede di Amatrice. In un padiglione allestito allo scopo avrà infatti luogo l’esposizione multimediale di alcune delle opere recuperate dalle chiese di Accumoli e Amatrice colpite dal sisma.

Sarà inaugurata il 28 luglio ad Amatrice alle 18, l’anteprima del Museo diocesano – sede di Amatrice. In un padiglione allestito allo scopo avrà infatti luogo l’esposizione multimediale di alcune delle opere recuperate dalle chiese di Accumoli e Amatrice colpite dal sisma.

Accumoli e Amatrice avranno un museo multimediale

Tramandare il bello

Puntare sui beni culturali come leva “spirituale” della ricostruzione, come faro per ricostruire «l’autentico, non l’identico», come collante tra le persone, tra le comunità e il territorio che sono chiamate ad abitare. Questi gli scopi del museo multimediale temporaneo che la diocesi sta allestendo ad Amatrice. Un’anticipazione del museo vero e proprio che ha intenzione di definire negli spazi che saranno recuperati all’interno dell’area “Don Minozzi”. Il programma è quello di inaugurare la mostra il 28 luglio, in coincidenza con il Forum annuale delle Comunità Laudato si’

Puntare sui beni culturali come leva “spirituale” della ricostruzione, come faro per ricostruire «l’autentico, non l’identico», come collante tra le persone, tra le comunità e il territorio che sono chiamate ad abitare. Questi gli scopi del museo multimediale temporaneo che la diocesi sta allestendo ad Amatrice. Un’anticipazione del museo vero e proprio che ha intenzione di definire negli spazi che saranno recuperati all’interno dell’area “Don Minozzi”. Il programma è quello di inaugurare la mostra il 28 luglio, in coincidenza con il Forum annuale delle Comunità Laudato si’

Comunità Laudato si'

La Comunità Laudato si’ Navegna e Cervia si presenta, il vescovo Domenico: «abbiamo bisogno di minoranze creative»

Presentata nella splendida cornice del castello di Roccasinibalda la Comunità Laudato si’ della Riserva Naturale dei monti Navegna e Cervia. A fare gli onori di casa, il sindaco Stefano Micheli e il direttore della Riserva Luigi Russo.

Presentata nella splendida cornice del castello di Roccasinibalda la Comunità Laudato si’ della Riserva Naturale dei monti Navegna e Cervia. A fare gli onori di casa, il sindaco Stefano Micheli e il direttore della Riserva Luigi Russo.

Associazioni

«Essere pietre vive»: inaugurata la nuova sede del centro diocesano di Azione Cattolica

I locali di Palazzo Quintarelli in via Cintia si vanno configurando come sedi di alcune realtà associative diocesane. Lo scorso venerdì è stata la volta dell'Azione Cattolica, che ha trovato una nuova sede per portare avanti le proprie attività

I locali di Palazzo Quintarelli in via Cintia si vanno configurando come sedi di alcune realtà associative diocesane. Lo scorso venerdì è stata la volta dell’Azione Cattolica, che ha trovato una nuova sede per portare avanti le proprie attività

Valle del Primo Presepe

Dettagli artigianali per raccontare la Natività

Alla scoperta del lavoro della Nicla Presepi, il laboratorio conosciuto in tutta Europa che sta realizzando i costumi per le statue del grande presepe che sarà installato sotto gli archi del vescovado. L’opera in corso di realizzazione vede il maestro Francesco Artese impegnato nel ricreare i luoghi francescani in cui il presepe ha avuto origine e dunque riprodurrà moltissimi dettagli architettonici colti durante accurate osservazioni di Greccio e Rieti

Alla scoperta del lavoro della Nicla Presepi, il laboratorio conosciuto in tutta Europa che sta realizzando i costumi per le statue del grande presepe che sarà installato sotto gli archi del vescovado. L’opera in corso di realizzazione vede il maestro Francesco Artese impegnato nel ricreare i luoghi francescani in cui il presepe ha avuto origine e dunque riprodurrà moltissimi dettagli architettonici colti durante accurate osservazioni di Greccio e Rieti