Archivio Tag: Costume e società

I Marchionne alla reatina

Bisogna ammetterlo: in mezzo a tanta paccottiglia, sui social network si incontrano anche ragionamenti interessanti. L’ultima tendenza sembra essere quella dei “Marchionne alla reatina”. Avete presente no? La famosa intervista del manager nel salotto televisivo di Fabio Fazio e la conseguente parodia di Crozza. Discorsi come: «abbiamo determinato e gestito un po’ di tutto in città in questi anni, e portato a casa qualcosina per … Continua a leggere I Marchionne alla reatina »

Rieti, quanta cultura! Manca solo quella della legalità

Più volte, tra amici, ci siamo chiesti perché questa città, nonostante gli sforzi, non riesca ad emanciparsi. In fondo, non è certo abitata da sciocchi. Anzi: in tanti sono ben consapevoli del valore della cultura. Costituisce – dicono – l’architettura “immateriale” della società. Con questa convinzione in petto, alcuni di loro si sono affidati a Facebook. Non intendono rassegnarsi alla chiusura della cittadella della cultura. … Continua a leggere Rieti, quanta cultura! Manca solo quella della legalità »

Fate un ultimo spreco!

“Ogni soldo risparmiato è un soldo guadagnato”. Così recitava un famoso spot di qualche anno fa. La formula ne suggerisce un’altra altrettanto efficace: ogni cosa non sprecata è una cosa guadagnata. Sembra assurdo, ma crisi e spreco purtroppo non si escludono a vicenda, sprecare è uno dei pochi lussi a cui non riusciamo a rinunciare. La ragione di questo paradosso sta forse nel non rendersi … Continua a leggere Fate un ultimo spreco! »

Uno schiaffo in faccia alla miseria

Un negozio di frutta e verdura abbandonato con tutta la merce al proprio interno, un’ordinanza del Comune per lo sgombero, scaduta il 28 di gennaio, l’impegno di qualche cittadino per salvare il salvabile, magari donandolo alle mense dei poveri, le impenetrabili maglie della burocrazia. Sono gli elementi di una storia tutta reatina. Al di là di ogni altra considerazione sembrano gettare l’ennesima luce sul contrasto … Continua a leggere Uno schiaffo in faccia alla miseria »

Contro l’usura crescono coscienza del popolo e presenza della Chiesa

Oltre 4000 volontari, famiglie a rischio usura ed ex-giocatori d’azzardo che fanno capo a 28 fondazioni sparse in tutta Italia, aderenti alla Consulta nazionale antiusura “Giovanni Paolo II” hanno partecipato all’udienza. Per loro le parole di affetto e di incoraggiamento di Francesco. Poi la messa in San Pietro. Un bilancio con monsignor Alberto D’Urso, segretario generale della Consulta. “Quando una famiglia non ha da mangiare … Continua a leggere Contro l’usura crescono coscienza del popolo e presenza della Chiesa »

Rieti, salute e privacy: chi le garantisce?

Salute e privacy: forse è una strana coppia. Però il tema è di attualità: a pochi giorni dal caso della suora-mamma, un’altra fuga di notizie dal nosocomio di Rieti ha rivelato che il Comandante della Polizia Municipale è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Dal passaparola alla pubblicazione sui giornali solidi e digitali il passo è breve, con buona pace del diritto alla riservatezza del … Continua a leggere Rieti, salute e privacy: chi le garantisce? »

Da “Spaghetti story” un bel calcio alla precarietà

Il regista romano-salernitano Ciro De Caro, trentanovenne che conosce bene la condizione di vita dei coetanei, si è autoprodotto un film low cost con 15mila euro (vendendosi l’auto), undici giorni di lavorazione e location in case di conoscenti. Il successo nelle sale di Roma e i produttori che l’hanno rifiutato a mangiarsi le mani. Giovani e cultura, un binomio vincente per chi sa rischiare. “In … Continua a leggere Da “Spaghetti story” un bel calcio alla precarietà »

Suora-Mamma: il Vangelo non basta neppure in convento!

Dalla vicenda che ci ha tenuti impegnati in questi giorni abbiamo qualcosa da imparare. Anzitutto la forza dirompente e devastante dei mezzi di comunicazione: la velocità del passaggio delle notizie, l’impossibilità di mantenere il benché minimo riserbo, la necessità di rispondere alle domande e alle provocazioni, pena l’essere sospettati di voler tacere qualcosa di losco. I nuovi mezzi di comunicazione e i network non guardano … Continua a leggere Suora-Mamma: il Vangelo non basta neppure in convento! »

Gossip e stranezze strabismo da Rete

Come si possono perdere le evoluzioni calcistiche stile-Maradona della modella argentina Fiorella Castillo, che palleggia con scarpe tacco 12? Non si può nemmeno mancare l’appuntamento con l’ultimissima traduzione vernacolare del popolare cartone animato britannico della Peppa Pig, la deliziosa maialina forzatamente indotta a parlare bergamasco oppure calabrese o napoletano… E come rinunciare all’ultimo gossip sui reali di Spagna o del Principato di Monaco o sulla … Continua a leggere Gossip e stranezze strabismo da Rete »

La città dello scandalo

La nascita di un bambino è sempre motivo di gioia e quanto accaduto in questi giorni sta rubando ogni battito di felicità. In ogni storia e da ogni storia si dovrebbe comunque prendere il bello e invece si continua a parlare di scandalo, senza rispetto alcuno per una madre e per il suo bimbo. La storia della suora ha un aspetto umano che nessuno ha … Continua a leggere La città dello scandalo »

Terremoti, grandi affari

L’Aquila conferma: la storia della ricostruzione non cambia direzione Quello che emerge, nella registrazione di una telefonata dell’aprile 2009, diffusa in questi giorni, tra l’allora responsabile della Protezione Civile, Guido Bertolaso e l’ex Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, sulla ricostruzione de L’Aquila devastata dal terremoto, è null’altro che la verità. Era il tempo della visita di Berlusconi nella città e agli organi d’informazione … Continua a leggere Terremoti, grandi affari »

Ma dove giocano i più piccoli?

L’Azione cattolica dei ragazzi ha dato vita al progetto “Dove andiamo a giocare?”, una grande indagine sul territorio, condotta in collaborazione con il Consiglio nazionale delle Ricerche, per scoprire dove giocano i bambini e i ragazzi d’Italia. Anche se nativi digitali, devono sapere che c’è un mondo oltre lo schermo, che la vita non è un touchscreen. Una volta, anche se non troppi anni fa, … Continua a leggere Ma dove giocano i più piccoli? »

Il parto della suora? È tutta pubblicità!

Succede anche questo cari amici. Un rapido giro sui social network (ma al bar è lo stesso) e si scopre una strana soddisfazione attorno alla vicenda della sorella diventata madre. Più di un reatino è contento per l’ennesimo momento di visibilità su larga scala. L’esposizione mediatica della città, ma che dico: di tutta la provincia, sarebbe un toccasana per il nostro turismo. E pensate al … Continua a leggere Il parto della suora? È tutta pubblicità! »

Più che ladroni autentici cialtroni

Dalle famose mutande verdi ai gioielli, dalle mance alle vacanze in alberghi extralusso, dalle multe alle borse firmate. Un campionario dei piccoli sogni di una piccola borghesia affamata che crede di aver vinto il terno al lotto grazie a quel posticino in Consiglio e che deve far fruttare al meglio il tempo trascorso sugli scranni regionali. La Rimborsopoli che affiora sempre più virulenta nelle cronache … Continua a leggere Più che ladroni autentici cialtroni »

Lo ha chiamato Francesco

C’è poco da fare: la notizia di ieri (e di oggi) è che al De Lellis una suora ha partorito un bel maschietto. Lo ha chiamato Francesco. È un fatto importante? Non più di tanto. Ma di sicuro torna utile agli amanti delle storie torbide e dello scandaletto di provincia. E se c’è di mezzo la Chiesa è tutto più appetitoso. Però che peccato: in … Continua a leggere Lo ha chiamato Francesco »

Triplice omicidio. Peccato! Il mostro non è il figlio…

Non è stato il figlio. Non questa volta. Eppure sembrava così ovvio, così scontato. Con quella faccia un po’ così, un curriculum un po’ così, due foto pescate in fretta sul web, il figlio dei coniugi Allione era il colpevole perfetto. E invece il killer che a Caselle Torinese ha commesso un triplice omicidio per pochi euro, era un conoscente. Il sospetto è sport lecito, … Continua a leggere Triplice omicidio. Peccato! Il mostro non è il figlio… »

Leggere promuove benessere

La lettura dei libri è un indice di disuguaglianza sociale La cultura è come una calamita che attrae ulteriore cultura. Così, generalmente, le persone che hanno un ricco bagaglio di conoscenze con facilità lo ampliano, mentre quelle con un bagaglio striminzito finiscono per ridurlo ancora di più. La tendenza, già grave di suo, diventa tragica in una società tecnologicamente avanzata, dove i saperi sono una … Continua a leggere Leggere promuove benessere »

Dietro il boom degli oroscopi c’è l’insicurezza

Lo psichiatra e psicoterapeuta Tonino Cantelmi analizza il fenomeno che colpisce tutti, l’operaio come il manager: “Sì, è un grande gioco ma pure un grande affare”. E mette in guardia: “Superstizione, magia e oroscopi sono tentativi di manipolare la realtà, di farsi dio al posto di Dio, di voler gestire il proprio futuro, e perciò profondamente antireligiosi e anticristiani” Anno nuovo: tempo di buoni propositi… … Continua a leggere Dietro il boom degli oroscopi c’è l’insicurezza »

L’egemonia culturale di “Peppa Pig” arriva a “La Lira”

C’è chi ne è completamente dipendente, e chi invece non la sopporta. Ci sono animalisti che invitano a boicottarla. Altre persone hanno addirittura abbozzato una interessante fenomenologia sul tema. Stiamo parlando di “Peppa Pig”: il cartone animato per l’infanzia più amato e odiato. Chi ha figli piccoli sa di quale “egemonia culturale” parliamo, gli altri forse l’hanno scampata. A meno che non siano capitati nel … Continua a leggere L’egemonia culturale di “Peppa Pig” arriva a “La Lira” »

Il lavoro: da necessità a interesse

“Abbiamo tutti lo stesso problema” questo lo slogan affisso sabato 16 novembre nei negozi del centro che aderivano alla manifestazione organizzata dalla diocesi. Partita alle 9:30 da Piazza Cavour è arrivata a Piazza Cesare Battisti, e si è conclusa in cattedrale con la celebrazione della messa da parte del vescovo. Nella sua omelia ha parlato di “santificazione del lavoro” nel senso di purificazione, auspicando che … Continua a leggere Il lavoro: da necessità a interesse »

Terza età. Non è una prigione

Vecchio. Di tutte le parole che si possono usare per indicare l’età avanzata questa è la più cruda e diretta, spesso sgradevole e utilizzata come un insulto. Eppure assume delle sfaccettature ironiche o poetiche, precluse al termine anziano che è politicamente corretto ma anche ipocrita e strumentale a volte. Per questi motivi ci riserviamo di usare entrambe le espressioni. E usarle per parlare dell’incontro formativo … Continua a leggere Terza età. Non è una prigione »

Dove sei finita, cara Adista?

Quando «Frontiera» provò a toccare il tema del diavolo la rivista di critica ecclesiale «Adista» ci accusò quasi di fascismo. Oggi che ci concentriamo sui problemi dei lavoratori ci accuserà di trotskismo? Un paio d’anni fa la nota rivista di attualità e critica ecclesiale, «Adista», attaccò frontalmente «Frontiera» collocandola in modo maldestro a destra e accusandola di essere reazionaria. Il tutto includendo nella maldicenza il … Continua a leggere Dove sei finita, cara Adista? »

Rieti e le prediche inutili

Sabato scorso la città ha visto la marcia dei lavoratori delle industrie in crisi attraversare il centro storico. Una iniziativa organizzata insieme alla Diocesi per tenere alta la guardia sui problemi, proposta nello stesso giorno dalla fiaccolata di solidarietà dello scorso anno. Ma la manifestazione di allora, sostenuta da un momento di particolare emotività, fu molto partecipata. Lo sforzo di sabato, invece, è sembrato fin … Continua a leggere Rieti e le prediche inutili »

Spazi pubblici ed egoismi privati

La notizia è di questa mattina. Gli operai del Comune si erano recati in via Cintia per fare alcuni lavori. Dovevano installare alcuni “paletti” nel tratto che va da via Giordano Bruno fino all’altezza di via Sant’Agnese. Lo scopo dell’intervento è quello già visto in altre zone della città. Si tratta di rafforzare il divieto di sosta alle automobili e garantire più sicurezza ai pedoni. … Continua a leggere Spazi pubblici ed egoismi privati »

Rieti, dobbiamo imparare l’arte di diventare vecchi?

Si è tenuto il 9 novembre un incontro formativo promosso dall’Ufficio diocesano per la Pastorale Sanitaria attorno alla figura dell’anziano. Abbiamo ragionato attorno ai temi dell’incontro com il diacono Nazzareno Iacopini, direttore dell’Ufficio. Nazzareno, perché un incontro formativo centrato sulla figura dell’anziano? Come sai, la nostra Diocesi ha messo al centro della riflessione la famiglia. Il tema sarà al cuore del cammino della nostra Chiesa … Continua a leggere Rieti, dobbiamo imparare l’arte di diventare vecchi? »

Andava in bicicletta

Ieri è morta una donna. Andava in bicicletta. È stata travolta da un mezzo pesante. Inutile stare a cercare le cause, perché si sanno già. Sapere a chi o cosa dare la colpa non cambia la realtà. E la realtà è esattamente quella messa in primo piano dai fatti di ieri: sempre più ciclisti muoiono vittime di incidenti stradali. Lo si legge in modo chiaro anche … Continua a leggere Andava in bicicletta »

Dolcetto è la risposta!

Anche questa volta abbiamo attraversato indenni la notte più spaventosa dell’anno. Non quella dopo una cena pesante o prima di un esame. Ci riferiamo a Halloween ovviamente. Adesso che è tutto finito, vogliamo proporre il nostro punto di vista su alcuni degli aspetti che caratterizzano questa festività e il mondo che le gira intorno. Iniziamo dall’amletico dilemma che i terrorizzanti ragazzini pongono al malcapitato di … Continua a leggere Dolcetto è la risposta! »

Cagne, cagnette e indignazione in rete

“Cagne Reatine senza apparenti sembianze canine” è il titolo di una pagina Facebook che sta alzando un po’ di polverone all’interno del social network. La “comunità” virtuale viaggia verso la conquista di 1500 anime, ma c’è da scommettere che possa fare molto di più. L’attività del gruppo è quella di pubblicare le foto «delle belle cagnette reatine». Ma non si tratta di animalisti incalliti. Le … Continua a leggere Cagne, cagnette e indignazione in rete »