Giornale on-line della diocesi di Rieti
Dodici apostoli di gioia, sei maschi e sei femmine, per la prima volta, domenica 20 maggio, si sono accostati al pane e al vino eucaristico, nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie di Vazia.
Lo scorso 5 maggio a Borgo Velino, nella tensostruttura che sostituisce momentaneamente la chiesa parrocchiale di San Matteo, danneggiata dal sisma amatriciano, il vescovo Domenico ha amministrato il sacramento della Cresima ai giovani Alessandro, Cristopher, Edoardo, Emma, Ginevra, Giulia, Sofia, Valeria e Vittoria.
Anche quest’anno la Parrocchia di San Michele Arcangelo in Apoleggia vuole portare la benedizione del Santo Rosario a tutte le famiglie e in tutti i luoghi della parrocchia, in cui si svolgono le attività quotidiane e familiari.
Donata alla parrocchia di Amatrice un’opera d’arte sacra di soggetto mariano realizzata da Ettore Frani, grazie all’iniziativa promossa da “Devotio”, la manifestazione fieristica sui prodotti e i servizi per il mondo religioso che si svolge a Bologna.
Il Comitato Festa dell’Immaginetta in Monte San Giovanni in Sabina, in collaborazione con l’Ufficio Problemi Sociali e Lavoro della Diocesi di Rieti, ha organizzato una passeggiata ecologica all’insegna dell’armonia con la natura.
Da 800 anni, senza interruzioni, a Corvaro si celebra un momento di autentica devozione legato alla reliquia del cappuccio di san Francesco. In processione, la preghiera viene intervallata dal canto “Son terziario francescano”, di antica memoria, che attesta la grande tradizione francescana di Corvaro e del Cicolano. Un fatto al quale ha voluto appellarsi padre Marino Porcelli per lanciare alla parrocchia una provocazione: perché non ricostituire un gruppo di Terziari?
Incontro con padre Franco Nicolai, del convento reatino dei cappuccini di Colle San Mauro: una retrospettiva sulla sua vita da missionario in Africa, ma anche sul suo talento di disegnatore, in vista di una mostra di caricature e disegni
Con una lezione introduttiva di padre Ezio Casella – direttore dell’Ufficio Liturgico della diocesi di Rieti – ha preso il via l’iniziativa de “La compagnia dei furfanti”, gruppo di giovanissimi dell’Azione Cattolica della parrocchia di Vazia che intende intraprendere la lettura e registrazione integrale dei Salmi.
Si è svolta a Regina Pacis una celebrazione promossa dal locale gruppo dell’Apostolato della Preghiera in memoria – a due mesi dalla sua scomparsa – di Angela Pasqualoni, deceduta nella sua Antrodoco il giorno della Madonna di Lourdes.
Una giornata importante per Cantalice, che come tradizione la seconda domenica di Pasqua ha festeggiato la sua Madonnina dalle gote rosse arroccata su un’altura. Ai festeggiamenti, celebrati in una mattinata assolata e carica di entusiasmo, ha partecipato anche il vescovo Domenico.
Domenica 8 aprile alle ore 11 la celebrazione sarà presieduta dal vescovo Domenico Pompili. Non mancheranno momenti di aggregazione, ricreativi e musicali animati.
Prende il via con una lezione di padre Ezio Casella l’iniziativa de “La compagnia dei furfanti”, gruppo di giovanissimi dell’Azione Cattolica della parrocchia di Vazia che intende intraprendere la lettura e registrazione integrale dei Salmi
È stato un bell’esperimento, tra fede ed ecologia, quello vissuto dai bambini della scuola dell’infanzia del Borgo insieme alla parrocchia di San Michele Arcangelo. Accompagnati dal parroco, mons Benedetto Falcetti, i piccoli hanno piantato alcuni semi in una serie di vasi all’inizio della Quaresima, per poi tornare tutti i giorni.
Unire il memoriale della Passione, Morte e Resurrezione di Gesù, alla condivisione delle croci di oggi. Questo l’obiettivo raggiunto dalla comunità parrocchiale di Vazia che si è raccolta quest’anno lungo i vicoli di Castelfranco intorno al suo parroco don Zdenek Kopriva.
In concomitanza con le giornate del Fai e la Domenica delle Palme, la Parrocchia Santa Maria Assunta e l’Amministrazione Comunale hanno deciso per la giornata di sabato 24 marzo la riapertura strordinaria al pubblico della chiesa di Santa Maria Extra Moenia.
È tornato alla casa del Padre Anavio Pendenza, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Nato a Tagliacozzo il 1 settembre del 1942 e ordinato il 19 marzo del 1969, il religioso è venuto a mancare nel pomeriggio del 20 marzo. A Leonessa dai primi anni ’70, era parroco di San Massimo in Ville del Piano, direttore della rivista «Leonessa e il suo santo» e autore del libro “Leonessa per immagini”, pubblicato nel 2016. I funerali hanno avuto luogo nella mattina del 22 marzo presso la chiesa di San Francesco in Leonessa. Attorno alla famiglia e ai confratelli si stringono in preghiera il vescovo la comunità diocesana.
Un piccolo esperimento pastorale condotto insieme ai più piccoli ripropone il tema dell’educazione alla Carità affrontandolo dal punto di vista della Quaresima
Il 19 marzo nei locali della parrocchia San Francesco Nuovo di Piazza Tevere si è svolto un incontro fra i ragazzi che si stanno preparando alla Cresima e due beneficiari del progetto Sprar della Caritas diocesana, Amadou Mballo del Senegal e Osumah Miminu Bright, nigeriano, accompagnati dalle operatrici.
La ventinovesima edizione della festa in onore di San Giuseppe, organizzata al bivio di Cantalice, ha avuto quest’anno un sapore diverso. Perché con la regia del parroco don Nicolae Zamfirache e la partecipazione dei vescovi Domenico e Delio Lucarelli, a ricevere il sacramento dell’unzione insieme agli anziani e ai malati è stato don Gottardo, che anche così si è lasciato abbracciare dalla comunità nella ricorrenza dei suoi cinquant’anni di sacerdozio
Incontro con don Nicolae Zamfirache, parroco di Apoleggia, San Liberato e Bivio di Cantalice, ma anche studente e direttore della Casa Buon Pastore: una figura di sacerdote impegnato su più fronti, arrivato dalla Romania dopo aver saputo della crisi delle vocazioni nel nostro paese
L’appuntamento di domenica 11 marzo, dalle 18 alle 20, è aperto a quanti vorranno stare a stretto contatto con il Santissimo Sacramento, al quale si guarderà con amore certamente filiale, anche e soprattutto grazie a selezionate meditazioni di Sant’Agostino.
I volontari dell’Alcli Giorgio e Silvia si stanno organizzando per la tradizionale vendita di beneficenza delle uova pasquali. Il progetto da molti anni genera una catena della solidarietà che vede l’impegno di tante persone su quasi tutti i comuni della provincia, ma anche la collaborazione di molti parroci della città, che non mancano di essere vicini all’associazione, i cui servizi portano sollievo ai malati oncologici.
Si chiama “Vieni&Vedi” la proposta di pastorale giovanile della parrocchia di Greccio. Un’iniziativa voluta dal parroco, padre Pasquale Veglianti, che ha affidato il compito a padre Stefano Maria Sarro, del santuario francescano di Greccio, con la collaborazione di suor Barbara Di Felice, delle Suore Francescane Missionarie di Gesù Bambino.
I ragazzi che frequentano il Progetto Emmaus per ricevere i sacramenti, allo scopo di dare concretezza allo loro formazione, insieme alle catechiste e ad alcuni genitori e guidati dal parroco don Benedetto, hanno incontrato presso la Chiesa parrocchiale padre Franco missionario in Africa.
Il 10 febbraio a partire dalle ore 16 all’oratorio parrocchiale festa di Carnevale per grandi e piccoli con cibo, coriandoli, giochi e tanto altro.
Per il 24 febbraio la parrocchia di Monteleone Sabino organizza un pellegrinaggio interparrocchiale al santuario di San Gabriele dell’Addolorata.
È stato il cappuccino Carmine Ranieri a tenere l’omelia in occasione della messa presieduta dal vescovo emerito Delio Lucarelli, nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, nel giorno della festa di San Giuseppe da Leonessa.
Nonostante l’inagibilità delle chiese maggiori a causa degli eventi sismici degli scorsi mesi, non è mancata a Leonessa la partecipazione ai festeggiamenti in onore del cappuccino san Giuseppe.
Domenica 4 febbraio la parrocchia di Vazia ha festeggiato l’anniversario della dedicazione della chiesa di Santa Maria delle Grazie. A presiedere la celebrazione è stato don Lorenzo Blasetti, vicario della zona pastorale di Rieti città
Domenica 28 l’ospite d’onore sarà un missionario che verrà a portare la sua testimonianza di una vita. A metà mattina, il vescovo Domenico giungerà in parrocchia per incontrare i cresimandi adulti.