Cronosisma: avanti piano
È da un po’ che non si sente parlare del “cronoprogramma” della ricostruzione, forse perché la tabella di marcia che avrebbe dovuto risollevare Accumoli e Amatrice ha incontrato qualche inciampo. Ma non si può neppure dire con sincerità che tutto è immobile, che la situazione non è affatto cambiata rispetto a un anno fa. Se è vero che i risultati non sono del tutto soddisfacenti, che si può fare di più e meglio, è anche vero che le cose fatte non vanno minimizzate e dimenticate. Per mantenere un senso di realtà e giustizia, e per non cedere allo scoramento e al malumore
A vent’anni dalla sua pubblicazione, il romanzo Cronosisma pare raccontare qualcosa anche del terremoto di casa nostra.