Giornale on-line della diocesi di Rieti
Frate Marco e frate Matteo lasciano Sant’Angelo di Amatrice dopo due mesi intensi trascorsi a dare sollievo alle popolazioni terremotate, tra pensieri, speranze e ricordi che serberanno sempre nel cuore
Dopo il sisma che ha colpito la nostra provincia, da tutto il mondo tanti hanno offerto il proprio contributo. Sono numerosi gli attestati di solidarietà giunti al Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice.
È la prima partita di campionato che l’Amatrice Calcio gioca in casa, davvero in casa, ed è anche l’ultima per quest’anno, visto che il campionato sta per finire.
Il progetto prevede la presenza settimanale sul territorio di una psicologa, tutti i mercoledì dalle 10 alle 18, che fornirà a quanti vi si rivolgeranno prestazione di supporto in forma totalmente gratuita, nel pieno rispetto della privacy del fruitore del servizio.
La fontana è, per Amatrice, un simbolo: situata davanti alla Chiesa di Sant’Agostino, nei pressi di Porta Carbonara, è un monumento molto caro alla popolazione, un punto di riferimento che sta per tornare nella disponibilità della gente di Amatrice.
Moltissimi i gruppi di alpini arrivati da tutto il centro Italia, in particolare dall’Abruzzo, che hanno voluto portare la propria spensieratezza e la propria solidarietà. Grazie ai proventi del pranzo offerto dai produttori locali infatti sorgerà infatti la chiesa prefabbricata di legno nei pressi del santuario, inagibile a causa del sisma.
È stato un primo maggio particolare quello vissuto dall’Azione Cattolica reatina a Illica, assieme a un gruppo giunto da Vicenza per visitare e sostenere le aziende che hanno deciso di rimanere sul territorio nonostante le difficoltà.
A due anni dal devastante sisma che ha raso al suolo l’intero territorio del Comune laziale, l’Associazione Radici Accumolesi, con il patrocinio delle amministrazioni locali, organizza un convegno per progettare una ricostruzione credibile. Lo scopo: evitare lo spopolamento della zona garantendo un necessario sviluppo economico.
Vengono presentati i progetti già ben avviati per portare alla ricostruzione due frazioni di Accumoli colpite dal terremoto del 24 agosto 2016 e dalle forti scosse dell’ottobre successivo.
Prorogato al 31 luglio 2018 il termine per la presentazione dei progetti di riparazione degli edifici inagibili con danno lieve (classificazione schede AeDES B).
Le due opere sulla Vergine Maria sono state realizzate da Ettore Frani e Daniela Novello. Il vescovo di Fabriano, mons. Stefano Russo: «Saranno testimonianza di un tempo particolare»
In occasione del World Book Day, è stata ufficialmente inaugurata la biblioteca digitale con un evento che ha coinvolto gli studenti di Amatrice e tutti i principali partner che hanno reso possibile questa apertura, prendendo parte al progetto Un eBook per Amatrice.
Già investite risorse per complessivi 11,2 milioni di euro in bandi regionali. In arrivo adesso misure per ulteriori 30 milioni di euro, tra risorse regionali e nazionali, destinate esclusivamente al sostegno delle imprese che vogliono investire nei Comuni colpiti dal sisma.
La solidarietà è stata protagonista dello scambio culinario – culturale che ha visto insieme gli studenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Amatrice e i loro colleghi del Centro Formativo Provinciale Zanardelli di Ponte di Legno, in provincia di Brescia.
Un centinaio gli studenti partecipanti accolti dal professor Andrea Innocenzi, vicepreside del Liceo Scientifico di Amatrice.
Dopo l’avvio del tour del camper informativo della Regione Lazio, l’open day punterà a finalizzare le opportunità in funzione delle esigenze delle singole imprese.
«La Madonna dell’Icona Passatora che sorregge la città di Amatrice ci aiuti in questa ricostruzione», dice don Luigi, storico parroco della parrocchia amatriciana che comprende il santuario.
Fornirà informazioni alle imprese sui bandi e le opportunità offerte per il territorio dei 15 Comuni del cratere sismico
La processione del Venerdì Santo tra le casette Sae è cominciata con queste parole: «vogliamo pensare alla nostra ricostruzione, perché pure noi nel passato con ammirazione guardavamo le opere delle nostre mani, la bellezza dei nostri borghi».
Un’iniziativa promossa da MiBACT e Regione Lazio per la realizzazione di progetti di spettacolo dal vivo, gratuiti, nei comuni del “cratere del terremoto”, che vede la partecipazione del Teatro di Roma tra le istituzioni del Lazio impegnate nella restituzione di una identità e vitalità culturale nei luoghi danneggiati dal sisma.
Un protocollo sulla sospensione delle rate di rimborso dei mutui sugli edifici inagibili nell’area del cratere del centro Italia. È stato sottoscritto oggi tra la Commissaria straordinaria per la ricostruzione post sisma 2016, Paola De Micheli e il Direttore Generale dell’Abi, Giovanni Sabatini.
La solidarietà della terra mantovana per Cittareale. Lo scorso weekend una delegazione della comunità mantovana ha donato due mezzi fuoristrada al comune di Cittareale.
Domenica 25 marzo si è svolta la seconda edizione invernale della gara di scialpinismo sui monti intorno ad Amatrice, organizzata dal Cai di Amatrice e dall’Associazione “Io sono futuro” impegnata per unire rilevanti iniziative e progetti ad alta valenza sociale nelle zone colpite dal terremoto.
Grande festa per tutta la comunità della frazione di Accumoli che, finalmente, ritrova uno spazio di aggregazione sociale a servizio di tutti i residenti.
Festa a sorpresa nella frazione Sant’Angelo di Amatrice, dove la comunità ha voluto salutare con una serata carica di gioia e gratitudine il ritorno a Milano per i due frati cappuccini che tanto si sono spesi per le zone terremotate.
Martedì 13 marzo alle ore 12,00 presso la Sala Consiliare della Provincia di Rieti si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto “RIpartiamo – Nuovi modi di raccontare per RIscoprire e RIvisitare il territorio”.
Non si ferma la ricognizione dei bisogni dei residenti nei comuni colpiti dal terremoto. Gli operatori della Caritas portano avanti sul territorio un’attenta opera di ascolto. Anche nelle aree Sae, come quella della frazione amatriciana di Retrosi, dove vive Nuvoletta, una signora di circa 70 anni.
In questi giorni, infatti, è stato effettuato un bonifico per un importo pari a 41.832,38 euro per cofinanziare il progetto denominato “Il Parco della Conoscenza”, un Centro di Eccellenza e formazione per gli Studi Ecosistemici e l’Economia Circolare.
La Cna di Rieti sta cercando di portare avanti con le imprese dei Comuni del Cratere, ma in particolare con quelle dei comuni maggiormente colpiti dal sisma, la proposta di ridefine, a partire dalla propria specificità, un progetto imprenditoriale che vada oltre il mercato di prossimità: quel mercato, sul quale molte di esse hanno fondato la loro attività, in alcuni casi non c’è più in altri risulta molto ridimensionato.
Dopo il sisma Daniele si trovò costretto a tornare a Milano insieme ai suoi genitori dopo aver perso la propria attività a soltanto un mese dall’inaugurazione: «fu una grande tristezza. La piadineria aveva molto successo tra giovani e turisti e ho visto gli sforzi di tanti anni ridotti in polvere».