Archivio Tag: Guerre e conflitti

Venezuela: i vescovi, “la Costituente è un pericolo per la democrazia”

“Non riformare la Costituzione ma applicarla”; “la Costituente non è necessaria ed è pericolosa per la democrazia del Venezuela”; “basta con la repressione!”: sono i numerosi appelli che i vescovi del Venezuela hanno nuovamente diffuso sui social network durante la lunga giornata di ieri, nel giorno del voto per l’Assemblea Costituente voluta dal governo Maduro ma contestata dall’opposizione e dalla piazza.

Venezuela: i vescovi, “la violenza non risolve i conflitti sociali ma li peggiora. No a irrazionalità e forza brutale”

“Ancora una volta alziamo la nostra voce contro la violenza”: “La violenza non può mai essere il modo di risolvere i conflitti sociali che si aggravano giorno dopo giorno nella nostra società venezuelana. L’eccessiva repressione con il suo bilancio di feriti, morti e detenuti produce maggiore violenza”

Sud Sudan: Medici Cuamm, “le armi sono sempre di più”

“La sterlina locale è ormai carta straccia, la povertà è dilagante e in giro vedi sempre più armi” scrive così don Dante Carraro, direttore dell’ong Medici con l’Africa Cuamm, ripartito per il Sud Sudan appena due mesi dopo la sua ultima missione. “Nei giorni scorsi Fao, Unicef e Wfp hanno dichiarato ufficialmente conclusa la carestia aperta nel febbraio scorso”, esordisce don Dante, in una mail … Continua a leggere Sud Sudan: Medici Cuamm, “le armi sono sempre di più” »

Iran: dai pulpiti delle moschee risuoni un messaggio di pace

Perché colpire Teheran? “Per il ruolo strategico che l’Iran svolge nella regione e per la lotta al terrorismo. E’ stato scritto che in Medio Oriente sta prendendo forma un regolamento di conti tra schieramenti contrapposti ed è a questo scontro che bisogna guardare se si vuole comprendere quali dinamiche rischiano di infiammare ancora di più tutta la regione”. Il “punto” su cosa è successo e perché in Iran, dove martedì 6 giugno un duplice attentato ha provocato la morte di 13 persone e il ferimento di 52

Papa Francesco: udienza, appello per “drammatico evento” di San Pietroburgo e “inaccettabile strage” in Siria

Un doppio appello: per il “drammatico evento” di San Pietroburgo e per l’“inaccettabile strage” in Siria. A rivolgerlo è stato il Papa, al termine dell’udienza, prima dei saluti ai fedeli di lingua italiana “Il mio pensiero va in questo momento al grave attentato dei giorni scorsi nella metropolitana di San Pietroburgo, che ha provocato vittime e smarrimento nella popolazione”, le parole di Francesco: “Mentre affido … Continua a leggere Papa Francesco: udienza, appello per “drammatico evento” di San Pietroburgo e “inaccettabile strage” in Siria »

Dall’Italia e dal mondo. Siria, armi chimiche sulla popolazione? Mediterraneo, oltre 600 morti in tre mesi

Siria: attacco a Khan Sheikhun, usate armi chimiche? Accuse da Washington, Ue cerca soluzione politica Hanno fatto il giro del mondo le immagine dei bambini ricoverati dopo l’attacco di ieri a Khan Sheikhun, nella Siria nord-occidentale, controllata dall’organizzazione Fatah al Sham. Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani vi sarebbero 60 morti, tra i quali 11 bambini, e un numero imprecisato di feriti (non meno … Continua a leggere Dall’Italia e dal mondo. Siria, armi chimiche sulla popolazione? Mediterraneo, oltre 600 morti in tre mesi »

Siria: l’appello ai cristiani a tornare di mons. Jeanbart, “Aleppo vi aspetta”. 23 programmi di aiuto per frenare l’esodo dei fedeli

“Aleppo ti aspetta” è l’appello che l’arcivescovo greco-cattolico della città martire siriana, monsignor Jean-Clement Jeanbart, lancia a tutti i fedeli per invitarli a fare ritorno nelle loro abitazioni abbandonate per sfuggire agli orrori della guerra. Perché ciò accada ha messo a punto il progetto “Ritorno” che prevede tra le varie cose, il biglietto di ritorno e aiuti materiali alle famiglie che intendono rientrare in città, dove prima della guerra vivevano 185mila cristiani, mentre oggi, dopo 6 anni di guerra, sono meno della metà. Ma l’attività di aiuto della diocesi greco-cattolica aleppina non si ferma qui…

50 anni di conflitto israelo-palestinese: da “madre di tutte le guerre” a conflitto marginale

Nel 2017 ricorreranno i 50 anni dell’occupazione militare israeliana dei territori palestinesi in seguito alla Guerra dei Sei Giorni (5-10 giugno 1967), che vide da un lato Siria, Giordania ed Egitto e, dall’altro, Israele, che uscì vittorioso su tutti e tre i fronti, conquistando la Cisgiordania e Gerusalemme Est alla Giordania. Da “madre di tutte le guerre” a “conflitto marginale in Medio Oriente”, come sostiene nella … Continua a leggere 50 anni di conflitto israelo-palestinese: da “madre di tutte le guerre” a conflitto marginale »

Il primo Natale del Custode, padre Patton. “Non guardiamo solo ai muri, pensiamo anche a come superarli”

Il primo Natale di padre Francesco Patton, come Custode di Terra Santa, sarà tutto per i fratelli cristiani, e non, segnati dalla guerra. Il pensiero rivolto “a tutte quelle persone che hanno bisogno di pace e la desiderano con tutto il cuore”, in Siria, in Iraq, come anche in Israele e Palestina, quella Terra Santa divisa dal muro. L’invito del Custode è vivere il Natale come … Continua a leggere Il primo Natale del Custode, padre Patton. “Non guardiamo solo ai muri, pensiamo anche a come superarli” »

Ucraina: Sviatoslav Shevchuk, “se il Papa viene, la guerra finisce”

C’è un Natale in Europa che si vivrà nella guerra e nei diritti negati. È il Natale in Ucraina, terra segnata da un conflitto che negli ultimi due anni non ha conosciuto tregua e dove, ad Odessa, i fedeli celebrano la loro liturgia in uno scantinato. Intervista a Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica di Ucraina: “La paura ci sta paralizzando, sta condizionando le nostre … Continua a leggere Ucraina: Sviatoslav Shevchuk, “se il Papa viene, la guerra finisce” »

Siria: padre Alsabagh (parroco Aleppo), “speriamo sia l’ultimo Natale con l’amarezza nel cuore”. Un video di auguri dei bambini di Aleppo

“Abbiamo vissuto per cinque volte il Natale nel segno della sofferenza qui ad Aleppo. Ci avviciniamo a celebrare il Natale anche questo anno e speriamo che sia l’ultima volta con l’amarezza nella bocca e nel cuore. Speriamo che la nascita del Re della Pace porti a noi una nascita nuova per Aleppo, per la Siria e per il mondo intero. Auguri! Che il Signore vi … Continua a leggere Siria: padre Alsabagh (parroco Aleppo), “speriamo sia l’ultimo Natale con l’amarezza nel cuore”. Un video di auguri dei bambini di Aleppo »

Perché la Siria non diventi il terreno di un conflitto endemico, è necessario affrontare il nodo di Assad

Senza la costruzione di una vera legittimità, la violenza passata darà luogo a un risentimento che prima o poi tornerà ad affiorare. Nel caso di Aleppo, pare lecito dubitare che il regime di Assad possa garantire l’inclusione e lo sviluppo necessari per conquistare sinceramente la fedeltà di una popolazione così profondamente vittimizzata. Intanto da Aleppo si allontana la popolazione civile di origine sunnita, un tentativo … Continua a leggere Perché la Siria non diventi il terreno di un conflitto endemico, è necessario affrontare il nodo di Assad »

Aleppo allo stremo: ancora bombe sui civili. Colpita la casa dei gesuiti. Lettera di Papa Francesco al presidente Assad, “ripristinare la pace”

Proseguono intensi i combattimenti ad Aleppo tra esercito governativo e ribelli asserragliati nella parte Est della città e costretti a lasciare le loro posizioni. Sabato 10 dicembre è stata colpita, senza fare vittime, la casa dei Gesuiti, da sempre impegnati in prima linea nel dare aiuto alla popolazione. Il Jesuit Refugee service di Aleppo è attivo nell’area di Jibreen dove le organizzazioni umanitarie hanno predisposto rifugi … Continua a leggere Aleppo allo stremo: ancora bombe sui civili. Colpita la casa dei gesuiti. Lettera di Papa Francesco al presidente Assad, “ripristinare la pace” »

Bombe in chiesa tra i fedeli in fila per la comunione. Il difficile cammino dell’Egitto verso la democrazia

Almeno 25 morti, tra cui sei bambini, e 35 feriti: è questo il bilancio dell’esplosione avvenuta ieri, 11 dicembre, al Cairo, nella cattedrale copta ortodossa di San Marco, nel quartiere Al Abasiya, sede del capo spirituale, papa Tawadros II, 118° patriarca di Alessandria. La deflagrazione della bomba, composta da almeno 12 chili di tritolo, sarebbe avvenuta vicino la sezione femminile della chiesa, mentre si celebrava la … Continua a leggere Bombe in chiesa tra i fedeli in fila per la comunione. Il difficile cammino dell’Egitto verso la democrazia »

La guerra della speranza dei bambini di Aleppo. Le armi della preghiera e del perdono contro le bombe

Oltre cento bambini, con le loro famiglie, si sono ritrovati domenica 4 dicembre, nella parrocchia di san Francesco di Aleppo per pregare per la pace. Un incontro che vuole diventare punto di ripartenza per chi – e sono tanti in Siria, non solo cristiani – crede  ancora nella pace e nella giustizia. I protagonisti di questa controffensiva sono i più piccoli, i più indifesi, che vivono sulla … Continua a leggere La guerra della speranza dei bambini di Aleppo. Le armi della preghiera e del perdono contro le bombe »

Aleppo, sotto il fuoco incrociato di “bombe e bugie”. La Siria “paga l’egoismo di Paesi che pretendono pure di essere cristiani”

“Bombe e bugie”: Aleppo, detta “la Bigia”, la capitale economica della Siria, e “capitale culturale del mondo islamico” da anni è sotto il fuoco incrociato delle forze leali al regime di Assad e di quelle dei ribelli, che se la contendono a suon di bombe e di propaganda, o come dice l’arcivescovo greco-cattolico della città, monsignor Jean-Clément Jeanbart, di “bugie”. La tregua saltata, gli attacchi a caserme, … Continua a leggere Aleppo, sotto il fuoco incrociato di “bombe e bugie”. La Siria “paga l’egoismo di Paesi che pretendono pure di essere cristiani” »

Siria: mons. Hindo (Hassaké), “cristiani rassegnati e costretti a emigrare”

“Un grido di aiuto, in soccorso dei cristiani prima, ma anche dei curdi in generale” è stato lanciato da monsignor Jacques Behnan Hindo, arcivescovo di Hassaké-Nisibi dei Siri. Lo riferisce Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs). “Dopo l’annuncio della tregua tra esercito arabo-siriano e forze curde, che prevede la smilitarizzazione, fra l’altro, del quartiere cristiano di Hassaké, le barricate non sono state rimosse, anzi sono … Continua a leggere Siria: mons. Hindo (Hassaké), “cristiani rassegnati e costretti a emigrare” »

Sud Sudan: p. Moschetti (missionario), “rompere il silenzio per evitare un nuovo genocidio”

Quella in corso nel Paese africano è una delle crisi umanitarie più grandi e meno conosciute al mondo: 5,1 milioni di persone bisognose di aiuti (su una popolazione totale di 12-13 milioni), 1,6 milioni di sfollati interni e 975mila rifugiati fuori dai confini. Eppure non basta per attirare l’attenzione dei media. Le parole del superiore provinciale dei comboniani padre Daniele Moschetti e l’impegno degli istituti … Continua a leggere Sud Sudan: p. Moschetti (missionario), “rompere il silenzio per evitare un nuovo genocidio” »

Africa: Gabon, ieri a Roma manifestazione “per dire basta ai massacri contro i gabonesi e chiedere il rispetto del voto”

Una manifestazione a Roma “per dire basta ai massacri contro i gabonesi e chiedere il rispetto del voto dei cittadini, oltre che per rendere omaggio alle vittime” Promossa dai gabonesi in Italia, secondo quanto riferisce il Centro di Servizio per il volontariato del Lazio (Csv), era ieri, mercoledì 7 settembre, a partire dalle 14.30 in Piazza Santissimi Apostoli 51, con lo slogan “Insieme per il … Continua a leggere Africa: Gabon, ieri a Roma manifestazione “per dire basta ai massacri contro i gabonesi e chiedere il rispetto del voto” »

Le fosse comuni dell’Isis: si faccia giustizia per ridare dignità ai morti

Ora c’è tutto un lavoro da fare: non ci sarà giustizia fino a che i fatti non saranno ricostruiti, fino a che gli assassini non saranno portati davanti ai giudici e responsabilità e punizioni non saranno stabilite. C’è un Tribunale penale internazionale che è preposto a fare questo lavoro. Le sue decisioni non riporteranno in vita i morti. Non cancelleranno dai cuori gli orrori vissuti. … Continua a leggere Le fosse comuni dell’Isis: si faccia giustizia per ridare dignità ai morti »