La Chiesa della città di Rieti dalla società agricola a quella industriale e postindustriale / 7

Sacerdoti consacrati per la diocesi dal 1973 al 1998.

Nello spazio temporale di 24 anni, dal 1974 al 1998, morirono, come abbiamo visto, 22 sacerdoti diocesani che svolsero il loro ministero nella città di Rieti. Nello stesso periodo di tempo, dal 1973 al 1998, furono ordinati sacerdoti in numero di 18 per tutta la diocesi. I numeri esposti manifestano la crisi di vocazioni sacerdotali nella diocesi di Rieti.

Don Benedetto Falcetti fu consacrato sacerdote il 12 agosto 1973. Nel 1974 furono ordinati: il 5 gennaio don Vincenzo Pasqualucci, il 14 agosto don Luigi Tosti, il 21 settembre don Lorenzo Blasetti, il 7 dicembre don Luciano Candotti. Don Luigi Dalla Costa e don Sante Gatti furono consacrati nel 1975, il primo il 17 agosto e il seccondo il 13 settembre. Furono ordinati sacerdoti don Ernesto Pietrangeli il 28 ottobre e don Felice Battistini il 10 ottobre 1980.

Il reatino don Paolo Blasetti ricevette l’ordinazione sacerdotale il 27 ottobre 1984 nella cattedrale di Rieti; Don Mariano Assogna, originario di Vallimpuni di Leonessa, fu consacrato sacerdote il 15 settembre 1987. Don Bruno Piovesan, nato a San Donà di Piave (VE) il 6 settembre 1932, divenne sacerdote il 31 maggio 1990 mentre il polacco don Andrea Linkoski fu consacrato sacerdote il 25 novembre del medesimo anno. Don Austin Lowe, nato a Chilaw (Sry Lanka), e don Francesco Leone, originario di Lama dei Peligni (CH) furono ordinati sacerdoti il 19 ottobre 1991. Don Luigi Greco, originario di Lamezia Terme (CZ), ricevette l’ordine sacro l’8 dicembre 1992. Il veronese don Carlo Della Palma e Don Italo Stazi di Marcetelli ricevettero l’ordinazione sacerdotale l’8 dicembre 1993.

Il periodico «Frontiera» del 2 gennaio 1994 riporta l’ordinazione sacerdotale dello Zairese Zaccaria Kongo. Nel medesimo anno 1994 diventarono sacerdoti: Don Victor Raj, nato a Sayathurai (India), il 10 giugno; don Tomaso Bonomelli, ex salesiano, originario di Saviore dell’Adamello (BS), il 23 luglio; don Jean Louis Swenke, nato a Lubumnbashi (Zaire), il 23 ottobre. Don Ferruccio Bellegante e don Giuliano Costalunga, ambedue originari di Verona, furono consacrati sacerdoti il 13 maggio 1995 ma don Giuliano il 4 ottobre del 2000, all’età di 30 anni, lasciò la diocesi e la sua parrocchia di S. Elia, di cui era parroco dal novembre del 1995, per ritornarsene a Verona. Don Fabrizio Borrello, nativo di Antrodoco ma con esperienze religiose presso gli Stimatini, venne consacrato sacerdote il 25 maggio 1996. Don Tarcisio Andro e don Zdenek Kopriva, originario della repubblica Ceca, furono ordinati sacerdoti il 31 maggio 1998.

Il quindicinale «Frontiera» informa in continuazione sul continuo cambiamento di nuovi sacerdoti a Rieti come il trasferimento di don Giuseppe Di Gasbarro, ex salesiano, da Monteleone nella parrocchia di San Giovanni Bosco, con ingresso il 31 gennaio 1999, in luogo di don Mario Laureti divenuto direttore spirituale del Seminario regionale abruzzese a Chieti; Don Paolo Blasetti è nominato vice parroco della Cattedrale e animatore del centro pastorale diocesano e assistente spirituale della Coltivatori Diretti di Rieti. «Un altro giovane prete dell’Africa è arrivato a Rieti – annota il quidincinale diocesano – ove presterà servizio pastorale mentre completa gli studi prima di tornare in patria: è don Chibuike Onyeghala, nigeriano, nominato nuovo vicario parrocchiale di Regina Pacis, in sostituzione di don Zaccaria Kongo».

Nazzareno Boncompagni parla di un presbiterio reatino multirazziale.

One thought on “La Chiesa della città di Rieti dalla società agricola a quella industriale e postindustriale / 7”

  1. marco

    buongioro e auguri di buona Pasqua a tutti voi.. ho scritto perchè desideasettiro parlare con Don Paolo Blasetti. sono marco perrotta spero che vi ricordiate ancora di me.

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