Un esordio in campionato così forse lo immaginavano in pochi. Il Real stende la Lazio 4-1 dopo una grande prestazione di squadra e mette in cascina i primi tre punti di questo campionato. I bianco celesti pagano lo scotto di un primo tempo sottotono, e non riescono nella ripresa a mettere davvero paura ai padroni di casa, nonostante gli oltre dieci minuti con il portiere di movimento in campo.
Una serata di festa,una di quelle da ricordare. Basta un primo tempo stellare agli amaranto-celesti per aggiudicarsi la vittoria nel derby e raccogliere i primi tre punti della stagione. Dopo neanche due minuti i padroni di casa passano in vantaggio : Forte salta un avversario e con la punta incrocia sul secondo palo.
Alla prima da capitano Forte mette subito il sigillo, costringendo gli ospiti ad una gara di rincorsa. Il Real gioca splendidamente sia in difesa che in attacco, e pochi istanti dopo il gol del vantaggio avrebbe già l’opportunità di raddoppiare. Ancora Forte va a procurarsi un calcio di rigore su fallo di capitan Bacaro, ma Grana si fa ipnotizzare da Patrizi.
Occasione sprecata. Rogerio è una furia in avanti, lotta su ogni pallone e riesce sempre a far salire la squadra sui tentativi di pressione della Lazio. Il raddoppio arriva dal destro di Davì, con il pezzo forte del repertorio : tiro al volo su palla da fermo. 2-0 Real. La Lazio appare stordita, D’Orto prova a far ruotare gli uomini alla ricerca del quintetto giusto, ma l’entusiasmo già dilagante, esplode in un attimo.
Alvaro inventa uno dei suoi tagli in diagonale, Silveira si inserisce e con un diagonale strepitoso infila ancora Patrizi, facendo saltare il pubblico di un PalaMalfatti gremito. Si va al riposo con il Real avanti 3-0. Nella ripresa il copione della gara cambia: la Lazio intensifica la pressione, ed il Real inizia a trovare meno soluzioni in attacco. Gli ospiti però devono fare i conti con un Miarelli in versione saracinesca, per lui davvero una prova da incorniciare. Nonostante la forte pressione della Lazio, il Real cala il poker : assist di Rogerio e Crema che batte patrizi in uscita con un delizioso colpo sotto.
Il PalaMalfatti è ufficialmente in festa. D’Orto schiera il portiere di movimento con oltre 10 minuti da giocare sul cronometro, ma il gol di Bacaro arriva troppo tardi. Qualche minuto finale di sofferenza, poi la sirena ad emettere il suo verdetto : Real batte Lazio 4-1.
Mister Ricci, che per questa prima gara manda in tribuna Mocellin, De Nichile e Grcic, appare molto soddisfatto della vittoria e della prestazione: «Abbiamo lavorato oltre 40 giorni per arrivare pronti a questa gara. Sono contento per quello che abbiamo fatto vedere oggi, ma ci sono alcuni aspetti su cui dobbiamo ancora lavorare, soprattutto nella fase difensiva. La prossima settimana ci aspetta una partita difficile, in casa dell’Acqua e Sapone, dove dovremo dare delle risposte importanti».
Una gara difficile, quella di settimana prossima, perchè l’Acqua e Sapone è una delle corazzate di questo campionato, ma il Real visto al PalaMalfatti potrà togliersi parecchie soddisfazioni. Il cammino è appena iniziato, la salita è ancora lunga. Nel bagaglio due salvezze consecutive e la tremenda voglia di diventare grande.
IL TABELLINO:
- REAL RIETI-LAZIO 4-1 (3-0 p.t.)
- REAL RIETI: Miarelli, Forte, Alvaro, Davì, Rogerio, Grana, Esposito, Silveira, Crema, Fragassi, Di Filippo, Dal Cin. All. Ricci
- LAZIO: Patrizi, Ippoliti, Ruben, Paulinho, Bacaro, Salas, Raul, Hector, Dimas, Schininà, Mentasti, Molitierno. All. D’Orto
- MARCATORI: 1’28’’ p.t. Forte (R), 9’ Davì (R), 14’30’’ Silveira (R), 9’58’’ s.t. Crema (R), 14’40’’ Bacaro (L)
- AMMONITI: Ippoliti (L), Bacaro (L), Hector (L)
- ARBITRI: Giacomo De Varti (Foggia), Giuseppe Di Gregorio (Enna) CRONO: Giovanni Nero (Latina)
- NOTE: nel p.t., Patrizi (L) para un rigore di Grana
