Giornata del Rifugiato, Caritas Rieti: «l’accoglienza dei migranti forzati è occasione di crescita per tutti»

La Giornata Mondiale del Rifugiato, istituita nel 2000 dalle Nazioni Unite è un’occasione per ricordare la condizione di milioni di persone in tutti i continenti costrette a fuggire dai loro Paesi e dalle loro case a causa di persecuzioni, torture, violazioni di diritti umani, conflitti.

In Italia è attivo dal 2001 il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale. A Rieti il progetto territoriale di accoglienza è realizzato dal Comune – settore Politiche sociali insieme alla Caritas Diocesana , mettendo a disposizione dello SPRAR n. 15 posti di accoglienza, destinati a richiedenti asilo e rifugiati .

«Gli interventi di accoglienza che realizziamo a Rieti sono finalizzati a facilitare i percorsi di inserimento socio-economico. L’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nella nostra città è uno strumento per esprimere la nostra solidarietà a quanti sono stati costretti a lasciare il loro Paese» sottolinea Antonella Liorni, rappresentante della Caritas Diocesana «Accogliere i migranti forzati ci offre, al tempo stesso, un’opportunità per ribadire la centralità dei diritti umani, nonché un’occasione di sviluppo, arricchimento e crescita per la nostra comunità cittadina».

A Rieti nel corso di quattro anni, è stata garantita accoglienza a circa 70 persone, con servizi di orientamento, informazione e accompagnamento verso la riconquista di un’autonomia perduta e con l’obiettivo di rinforzare le opportunità di integrazione delle persone.

Per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato a Rieti, sabato 23 giugno la Caritas Diocesana invita tutti presso Auditorium Varrone (Via T. Varrone, 52) per lo spettacolo teatrale “Giulietta d’autunno” realizzato dai rifugiati del progetto SPRAR in collaborazione con Teatro Alchemico e la partecipazione straordinaria di Franco Pistoni, direttore artistico del Centro Accademia Ricerca Sperimentale. A seguire alle ore 20,00 in Piazza Mazzini degustazione di prodotti etnici. Sarà un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza di Rieti con i rifugiati che la nostra città accoglie.