Coop ’76: i lavoratori occupano la sala consiliare

Ieri, i dipendenti della Coop Risparmio ‘76 rimasti fuori dall’operazione Evergreen, guidati da Sara Imperatori della Fisascat Cisl, hanno occupato la sala consiliare del Comune di Rieti. Un’opzione scelta per spingere i liquidatori ad incontrare i proprietari dei centri commerciali di Villa Reatina e Montopoli, titolari delle licenze dei due punti vendita riaperti con il logo Crai-Evergreen.

«È l’ennesima protesta dei lavoratori Coop ‘76 – spiega Sara Imperatori – ad oggi la liquidatela continua a prenderci in giro. Nell’ultimo incontro fatto in questa sede il liquidatore aveva preso determinati impegni. La settimana scorsa abbiamo di nuovo sollecitato un tavolo anche alla presenza dei proprietari dei locali, affinché si possa concludere questa liquidazione cercando di completare al meglio la vertenza».

La spinosa vicenda Coop ‘76, infatti, vede ancora 32 persone senza lavoro e il prestito soci non garantito. Mancano poi le ultime tre retribuzioni dei dipendenti e la liquidazione.

«I lavoratori – aggiunge la Imperatori – sono pronti a rivolgersi anche la Procura della Repubblica e a denunciare l’inadempienza della liquidatela. Abbiamo chiesto aiuto al Sindaco che ci ha dato ampia disponibilità. Anche lui ha cercato di contattare il liquidatore, ma ad oggi non ha avuto nessun esito. Noi chiediamo alla liquidatela un incontro nel più breve tempo possibile. 32 persone non possono stare in balia del vento. È anche una questione di rispetto umano».