Archivio Tag: Costume e società

Anche a Rieti…

Anche a Rieti c’è il Centro d’Italia, a sentire i TG. Anche a Rieti c’è una suora incinta, è un privilegio raro. E l’ultima notizia è che anche a Rieti c’è un’attrice che riceve assegni da Berlusconi. Ma questo proliferare di “anche a Rieti …” è solamente un effetto mediatico o c’è del nostro? Cosa si cela dietro questo “essere anche”? C’è bisogno forse di … Continua a leggere Anche a Rieti… »

Telecom rimuove le cabine. Ci mancheranno?

Le cabine telefoniche stanno per sparire anche da Rieti. La sentenza di rimozione l’hanno appiccicata sopra ed è inesorabile: «Questa cabina sarà rimossa». Del resto tutti oggi hanno almeno cellulare, e poi ci sono Skype, Facebook, Twitter, WhatsApp: l’estinzione dei dinosauri della comunicazione sembra inevitabile, naturale, dovuta. Non sembra ci sarà da rimpiangerle, eppure a leggere quell’adesivo rosso sulle cabine mi sono sentito colto da … Continua a leggere Telecom rimuove le cabine. Ci mancheranno? »

La colonizzazione del gender va contrastata

Massimo Gandolfini, neurochirurgo e vicepresidente nazionale di “Scienza & Vita”: “Bisogna agire su tre livelli: culturale, informativo e di ‘militanza’, attraverso eventi pubblici, per dimostrare da che parte sta davvero l’opinione pubblica”. A partire dalle scuole, dove “si sta facendo passare l’indifferentismo sessuale, sostenendo che l’alunno debba essere educato a scegliere fra più proposte davanti a sé”. “La teoria del gender è assolutamente fantasiosa e … Continua a leggere La colonizzazione del gender va contrastata »

Fermate la strage?

La Pasqua, la festa più importante per un cristiano, è alle porte. In una società oramai totalmente scristianizzata che – soprattutto nelle scuole – ha volutamente smarrito i segni dell’attesa della resurrezione di Gesù in tal modo rinnegando, di fatto, le proprie radici, è la società del consumo – così come avviene a Natale – che s’incarica di rammentarcelo. Ma la Pasqua, rispetto alla festa della … Continua a leggere Fermate la strage? »

Quelli del Cassero: non sono laicisti sono irresponsabili

Non è cattivo gusto, ma offesa al senso religioso. Non è libertà, ma violenza gratuita: alla religione, ai suoi simboli e a quanti la praticano, ma anche a tutti coloro – credenti e non – che la rispettano per il valore umanistico culturale e sociale. Il “Venerdì credici”, “notte eretica e scaramantica” andata in scena la scorsa settimana al “Cassero”, circolo Arcigay di Bologna, non … Continua a leggere Quelli del Cassero: non sono laicisti sono irresponsabili »

Mimose gialle tinte di rosso

Il “festival dell’ipocrisia” lo definisce così il mio amico e collega Fulvio Iampieri di Rete Zero, quello che ci fa essere tutti romantici l’otto marzo e che ci fa riempire non più solo vasi di fiori di vere mimose, ma di mimose virtuali facebook, watsapp e wechat. Tutti a dire cose belle delle donne e alle donne e tutte le donne ad autoelogiarsi, come quelle … Continua a leggere Mimose gialle tinte di rosso »

Il primo paio di scarpe non si scorda mai…

Nel nostro Paese si vendono ottanta milioni di scarpe da donna, mentre gli uomini ne comprano solo 16milioni l’anno. Non ne hanno bisogno? Non avendo ancora assistito a un aumento esponenziale di monaci scalzi, evidentemente i maschi ci fanno davvero meno caso a certe cose. Oppure, lettura maliziosa, sono così impegnati a far le scarpe agli altri che non hanno tempo da dedicare alle proprie. … Continua a leggere Il primo paio di scarpe non si scorda mai… »

La tragedia di essere pendolare a Rieti

Che l’essere pendolare fosse una forma esistenziale deleteria per la salute e per l’animo è confermato anche da recenti studi. Quello che gli studi non dicono è che esserlo in alcune realtà territoriali come Rieti è devastante. Vediamo perché. Il 27 febbraio 2015 il Comune di Rieti, tramite opportuna ordinanza, sanciva il divieto di sosta per esigenze legate alla potatura degli alberi lungo l’intera lunghezza di viale … Continua a leggere La tragedia di essere pendolare a Rieti »

Divorare se stessi: il rischio nei social

L’esempio di due multinazionali che hanno tentato la strada della comunicazione sociale positiva nella Rete e si sono ritrovate a dover fare i conti con una storpiatura dei loro messaggi. Purtroppo i social sembrano essere diventati il luogo della negatività sociale: il paradosso di una nuova applicazione che permette di sapere dove sono i nostri “amici”, ma per evitare d’incontrarli. Il mondo dei social, come … Continua a leggere Divorare se stessi: il rischio nei social »

Gricia, amatriciana e… pizzoccheri

Sono diversi giorni che i media battono la grancassa, ma il problema è grave: il telechef Carlo Cracco osa mettere l’aglio nell’amatriciana! «L’errore è grave», hanno subito gridato gli esperti, snocciolando su due piedi passaggi e ingredienti della “ricetta originale” della pietanza popolare. E giustamente è partita l’indignata protesta della rete. L’uomo dei fornelli è stato raggiunto da un fitto fuoco incrociato di tweet e post su … Continua a leggere Gricia, amatriciana e… pizzoccheri »

I matrimoni veri? Solo per coraggiosi

Online un sito per “il matrimonio senza impegno”. Il matrimonio finto è rivolto a un ampio target: da chi non ha nessuna intenzione di sposarsi sul serio a chi potrebbe ma magari è meglio una prova generale, per arrivare a coppie di vario genere in attesa di una qualche forma di legalizzazione. I matrimoni calano? E allora perché insistere a volerne celebrare uno vero, con … Continua a leggere I matrimoni veri? Solo per coraggiosi »

Zona a luci rosse a Roma: «La prostituzione non sia considerata un male ineluttabile»

«Non dimentichiamo dramma tratta» “Si tratta di un problema che non riguarda un quartiere, ma è un fenomeno talmente diffuso, che coinvolge varie etnie di donne sfruttate e che non viene risolto in questo modo”. Così dice al Sir Andrea Velardi, presidente del Gruppo Meic di Sant’Ivo alla Sapienza, gruppo storico del Meic di Roma, riguardo alla proposta di “riservare” alcune vie dell’Eur alla prostituzione … Continua a leggere Zona a luci rosse a Roma: «La prostituzione non sia considerata un male ineluttabile» »

Zona a luci rosse a Roma: Borzì (Acli), “no a ghetti. Serve risposta sociale”

“Nella giornata in cui a Roma partecipavamo alla fiaccolata della Comunità Papa Giovanni contro la tratta, arrivava la pessima notizia del quartiere a luci rosse all’Eur”: Lidia Borzì è presidente delle Acli di Roma e provincia. Commentando per il Sir la decisione di “riservare” alcune strade del municipio IX della capitale alla prostituzione, spiega: “Chi vive nella capitale conosce il degrado urbano, i molti problemi … Continua a leggere Zona a luci rosse a Roma: Borzì (Acli), “no a ghetti. Serve risposta sociale” »

Zona a luci rosse a Roma: De Palo (OL3), no a “spazi dove vendere il corpo”

“Da dicembre stiamo raccogliendo firme fuori le parrocchie e le scuole per far riflettere sul fatto che la dignità di una persona non vale il decoro di un quartiere. Stride il fatto che sia stata annunciata la notizia che nel quartiere romano dell’Eur ci saranno delle strade a luci rosse proprio alla vigilia della prima Giornata che il Papa tanto amato ha voluto contro la … Continua a leggere Zona a luci rosse a Roma: De Palo (OL3), no a “spazi dove vendere il corpo” »

Zona a luci rosse a Roma: «Non possiamo essere conniventi dell’ingiustizia»

Una “scelta fallimentare” perché “nessuna donna nasce prostituta, qualcuno la fa diventare, ovvero i clienti e il racket”. Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunità Papa Giovanni XXIII, condanna senza mezzi termini la scelta di aprire un “quartiere a luci rosse” a Roma. Peraltro “lo stesso sindaco di Amsterdam, nel 2003, ha dovuto riconoscere che nei quartieri olandesi a luci rosse il racket la fa da … Continua a leggere Zona a luci rosse a Roma: «Non possiamo essere conniventi dell’ingiustizia» »

L’Italia dei capelli grigi

Tre condizioni: carpe diem, bisogno di assistenza, impegno Gli italiani sono uno dei popoli più longevi al mondo e uno dei popoli meno fecondi. La quota della popolazione anziana si amplia e modifica la sua struttura. Le modalità della presenza dei cittadini dai cappelli grigi avrà un forte impatto sulla società dei prossimi anni. L’aspettativa di vita in Italia avanza: le stime indicano 84,8 anni … Continua a leggere L’Italia dei capelli grigi »

Il cappotto del virus

È fuor di dubbio che in questo periodo ognuno ha un amico o un parente con la febbre. L’influenza sta diventando un fenomeno rilevante. E rilevante è anche il fastidio che provoca. A mali estremi, è proprio il caso di dirlo, estremi rimedi. Il primo passo potrebbe essere quello di corrompere il virus. Qualunque sia il conio virologico, tra spese in medicine e rimedi della … Continua a leggere Il cappotto del virus »

Lo zooroscopo? Non ci posso credere

E ora chi lo spiega a Fido, vivace barboncino dal pelo arruffato, ansioso di scorrazzare per qualche ora nel parco cittadino, che siccome ha Saturno contro e il transito negativo di Venere che incombe, forse è il caso di limitarsi ad un misero giro dell’isolato, giusto per le “esigenze essenziali e indifferibili”, e poi subito a casa, per non incappare nelle avversità degli astri? E … Continua a leggere Lo zooroscopo? Non ci posso credere »

“Cara Mafia ti scrivo”. La penultima di Fedez

Dalle colonne di un quotidiano il famoso rapper ha pensato di offrire dei consigli alla Mafia per essere più “cool”. Inevitabili le reazioni soprattutto sul web. Resta l’amaro in bocca per un esercizio di vacuità che offende quanti hanno lottato e lottano contro il crimine organizzato. Fedez, rapper alla moda (è stato anche uno dei “giudici” della trasmissione “X Factor”) ha scritto alla Mafia. Dalle … Continua a leggere “Cara Mafia ti scrivo”. La penultima di Fedez »

Se le sentinelle sedute danno ragione a quelle in piedi…

La prossima manifestazione delle “Sentinelle in piedi” a Rieti sta suscitando diverse reazioni. Messe da parte quelle sciatte e verbalmente violente, ci sembra doveroso soffermarci sulla controproposta delle “Sentinelle sedute” di Controvento. Curiosamente infatti, la nota licenziata dal movimento giovanile capitanato dal consigliere comunale Gabriele Bizzoca, volendo opporsi alle ragioni delle “Sentinelle in piedi”, di fatto le conferma. Da un lato spiega che il disegno … Continua a leggere Se le sentinelle sedute danno ragione a quelle in piedi… »

Quando la madre diventa Caino

Non vi son certezze ma solo ipotesi e supposizioni; e dunque ogni conclusione sarebbe affrettata e quindi ingiusta: ma poniamo che sia così, sperando che non lo sia, cioè che la madre di Loris sia quantomeno coinvolta nella morte del figlio. Ci sorgono spontanee alcune domande. Ma veramente è sempre successo? Non sembrano aumentati troppo gli assassini tra le mura domestiche soprattutto a danno dei … Continua a leggere Quando la madre diventa Caino »

Dopo Tor Sapienza: parrocchie come antenne per captare le criticità

Il vescovo ausiliare di Roma, settore Est, monsignor Giuseppe Marciante: “Gli scontri sono frutto della rabbia della gente che si sente abbandonata dalle istituzioni. Non credo che alla base di tutto ci siano forme di razzismo, ma solo tante criticità irrisolte e sedimentate. La parrocchia deve continuare nell’opera di mediazione senza avere la pretesa di sostituirsi agli enti preposti”. “Non cedere alla tentazione dello scontro, … Continua a leggere Dopo Tor Sapienza: parrocchie come antenne per captare le criticità »

Il burka e il jeans… dove sta l’inghippo?

Il jeans indossato da una ragazza attira i molestatori e il burka la rende invisibile. Ora, qualunque musulmano ancorché moderato vi dirà che alla fine questo dimostra che hanno ragione loro: la donna deve andare in giro coperta, così non suscita il desiderio maschile. Il paradosso è servito e l’ambiguità del messaggio, pure… E così, la nostra libertà (e responsabilità) vanno in malora. Se non … Continua a leggere Il burka e il jeans… dove sta l’inghippo? »

Mezzogiorno: si va via per sempre

Un rapporto rivela: i nuovi emigranti partono senza la speranza di ritornare al Sud Il fenomeno è senza precedenti. Non è neanche paragonabile al fenomeno delle migrazioni che interessò il Sud italiano nell’Ottocento e nella seconda metà del Novecento verso altri Paesi e le regioni settentrionali del nostro Paese negli anni ‘50 e ‘60, quelli del “miracolo economico”. L’abbandono del Sud – certificato dalla ricerca … Continua a leggere Mezzogiorno: si va via per sempre »

Cimitero vuoto e affollato

La visita del 2 novembre. Una visita per ritrovare uno spazio, quello necessario a ricordare chi non c’è più e perciò non fa rumore. Un piccolo racconto di alcuni istanti ed emozioni legati a questo giorno. Prima della celebrazione le persone, come tante formiche, si dirigono verso i propri cari fermandosi solo brevemente a salutare gli altri. Tutto avviene ovviamente sotto lo sguardo dei cipressi, … Continua a leggere Cimitero vuoto e affollato »

“Allouin”, le zucche vuote e il male politicamente corretto

Quella a cui ci prepariamo in questi giorni è ormai una doppia festa: quella popolare, commerciale, scolastica e quella liturgica. Ormai i nostri studenti, non tutti per fortuna, credono che il primo novembre non si va a scuola perché è “allouin”, anche perché le maestre insegnano loro, da circa dieci anni, poesie sulle zucche e cose del genere e non sui santi o sulla memoria … Continua a leggere “Allouin”, le zucche vuote e il male politicamente corretto »

La festa scippata dalla cultura moderna

Il metodo della contrapposizione virulenta quasi a voler imporre un proprio pensiero raramente ha trovato un terreno fertile dove attecchire. La forza delle idee non sempre paga, specie di fronte a modalità di impiego non sempre congeniali. Quando la logica è quella dell’imposizione e non invece della proposta e della condivisione. La prossima festività dei Santi viene puntualmente “infangata” perché contrapposta alla “saga” di halloween … Continua a leggere La festa scippata dalla cultura moderna »

Investire in fiducia. Non in efficienza

Sia nel livello politico-istituzionale sia in quello sociale La fiducia è un elemento fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone e per contrastare il senso di insicurezza che in Italia tende ad aumentare. Le ultime rilevazioni Istat segnalano che appena il 55% della popolazione si sente molto o abbastanza sicuro a uscire di casa la sera da solo, quando è buio. Nel 2011 … Continua a leggere Investire in fiducia. Non in efficienza »

14enne seviziato perché grasso: che Paese siamo diventati?

Violenza pura, bullismo, ‘gioco finito male’, sciocchezza commessa, tentato omicidio. Sono solo alcuni degli epiteti, tra loro molto contrastanti, con cui è stato descritto l’incredibile e gratuito gesto di vessazione cruenta avvenuto martedì scorso ai danni di un ragazzo di 14 anni, nel quartiere di Pianura a Napoli. Un gesto talmente cruento da far rischiare la vita al povero adolescente e, comunque, causargli un serio … Continua a leggere 14enne seviziato perché grasso: che Paese siamo diventati? »