Archivio Tag: Chiesa Cattolica

Mons. Krajewski nuovo cardinale, la gioia di Polonia

“Contiamo che il cardinale Konrad Krajewski possa essere un efficace sostenitore della Chiesa in Polonia”, ha detto il presidente dei vescovi polacchi mons. Stanislaw Gadecki

appena venuto a conoscenza della decisione di Papa Francesco riguardante la nomina al cardinalato dell’elemosiniere pontificio. In nome dell’intera Conferenza episcopale polacca, mons. Gadecki ha augurato al prossimo cardinale “le benedizioni di Dio necessarie nell’adempimento dei suoi nuovi compiti tanto rispettabili quanto impegnativi”, sottolineando “l’immensa gioia” per il conferimento dell’incarico al 55enne arcivescovo nato a Lodz e dal 1999 cerimoniere pontificio di Giovanni Paolo II, … Continua a leggere Mons. Krajewski nuovo cardinale, la gioia di Polonia »

Economia. Santa Sede: più regole per non rassegnarsi al »cinismo«

"Elaborare nuove forme di economia e di finanza" attraverso "un discernimento etico" che superi l'egoismo miope dell'attuale sistema. È l'obiettivo del documento di due dicasteri della Santa Sede, presentato oggi in sala stampa vaticana. Derivati, off shore, debito pubblico, "finanza creativa", ruolo delle imprese e delle banche, ma anche dei consumatori: sono alcuni temi d'attualità trattati nel testo, in cui vengono analizzate le conseguenze della crisi economico-finanziaria del 2007. "Basterebbe una minima tassa sulle transazioni compiute offshore per risolvere buona parte del problema della fame nel mondo", la proposta provocatoria.

Più regole per non rassegnarsi al “cinismo” dei mercati e di una finanza a volte troppo “creativa” e con il “fiato corto”, in grado di mettere a rischio i destini di popoli, Stati, imprese, famiglie. È quanto chiede il nuovo documento della Congregazione per la dottrina della fede e del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale. Tra le proposte, la tassazione sull’off shore, una … Continua a leggere Economia. Santa Sede: più regole per non rassegnarsi al »cinismo« »

Comunicazioni sociali: ritrovare la potenza evocativa della parola

Essere responsabili di quanto si fa dentro e fuori la Rete significa assumersi le conseguenze degli spazi in cui viviamo e diventarne parte, cittadini e cittadine. Mettersi in gioco impegna, ma ritrovare la potenza evocativa della parola ci fa riscoprire la relazione dei volti e il significato dei vissuti e delle azioni. Sia che siamo adulti, sia che siamo ragazzi, bambini. Provare per credere, giorno dopo giorno. Pole pole, come dice un detto africano… piano piano, a piccoli passi

Essere responsabili di quanto si fa dentro e fuori la Rete significa assumersi le conseguenze degli spazi in cui viviamo e diventarne parte, cittadini e cittadine. Mettersi in gioco impegna, ma ritrovare la potenza evocativa della parola ci fa riscoprire la relazione dei volti e il significato dei vissuti e delle azioni. Sia che siamo adulti, sia che siamo ragazzi, bambini. Provare per credere, giorno dopo giorno. Pole pole, come dice un detto africano… piano piano, a piccoli passi

Primo maggio, monsignor Santoro: «il buon lavoro è frutto di una conversione culturale»

Il presidente della Commissione episcopale Cei che ha redatto il Messaggio in vista della Giornata del lavoro commenta al Sir i passaggi più significativi del testo. E ribadisce il contributo alla creazione di quel “lavoro che vogliamo, libero, creativo, partecipativo e solidale” lanciato a Cagliari, nella 48ª Settimana sociale dei cattolici italiani.

Tuttixtutti: un concorso per finanziare le attività di solidarietà della parrocchia

«Anche quest’anno sarà un successo per tutti». È lo slogan del concorso per le parrocchie TuttixTutti, promosso dalla Cei, che riparte dal 1° febbraio. Ogni parrocchia potrà parteciparvi iscrivendosi online su www.tuttixtutti.it, creando un gruppo di lavoro, ideando un progetto di solidarietà e organizzando un incontro formativo per promuovere il sostegno economico alla Chiesa cattolica.

La firma sull’8×1000: un aiuto per tutta la Chiesa, cioè per gli altri

Con la firma sull’8x1000 da parte dei contribuenti, ogni anno la Chiesa si affida alla libera volontà dei cittadini per dare risorse alla sua missione. E che restituisce decuplicato quanto riceve per il bene comune. E in un momento storico in cui la Chiesa molto deve fare per gli ultimi, è importante per laici e sacerdoti parlare dell’8x1000 e delle offerte per il sostentamento del clero, perché deve crescere l’informazione su come funziona il sistema ecclesiale di condivisione, corresponsabilità e redistribuzione.

Con la firma sull’8×1000 da parte dei contribuenti, ogni anno la Chiesa si affida alla libera volontà dei cittadini per dare risorse alla sua missione. E che restituisce decuplicato quanto riceve per il bene comune. E in un momento storico in cui la Chiesa molto deve fare per gli ultimi, è importante per laici e sacerdoti parlare dell’8×1000 e delle offerte per il sostentamento del clero, perché deve crescere l’informazione su come funziona il sistema ecclesiale di condivisione, corresponsabilità e redistribuzione.

Don Tonino Bello nel ricordo del segretario: «tutte le sue scelte coraggiose nascevano dalla preghiera»

Penso alla straordinaria esperienza degli incontri di Quaresima e di Avvento che viveva con i giovani. La Cattedrale si riempiva per ascoltare le sue parole vibranti. Era in quelle occasioni che toccavamo tutti con mano il suo cuore contemplativo e la sorgente della sua carica profetica, della sua passione per la giustizia, del suo impegno per la pace. Perché la preghiera quando è autentica ci umanizza di più, ma soprattutto non ti avvicina soltanto a Dio, ma anche agli uomini e ai suoi drammi.

Penso alla straordinaria esperienza degli incontri di Quaresima e di Avvento che viveva con i giovani. La Cattedrale si riempiva per ascoltare le sue parole vibranti. Era in quelle occasioni che toccavamo tutti con mano il suo cuore contemplativo e la sorgente della sua carica profetica, della sua passione per la giustizia, del suo impegno per la pace. Perché la preghiera quando è autentica ci umanizza di più, ma soprattutto non ti avvicina soltanto a Dio, ma anche agli uomini e ai suoi drammi.

Guerra in Siria: l’impegno della Chiesa italiana per la pace

La pace – e torno ancora su parole di Papa Francesco – rimane un lavoro artigianale, che richiede passione, pazienza, esperienza, tenacia. Più che in altri momenti, questo è il tempo in cui crederci fino in fondo, immaginando iniziative di incontro e di scambio, convinti che ogni volta che apriamo il cuore oltre i confini di casa torniamo arricchiti per affrontare con più forza anche le problematiche che angustiano la nostra gente.

Una riflessione del presidente della Cei Gualtiero Bassetti: «questo è il tempo in cui credere alla pace fino in fondo, immaginando iniziative di incontro e di scambio».

“Gaudete et Exsultate”: la santità della vita quotidiana

Una santità che non è per pochi eroi o per persone eccezionali, ma il modo ordinario di vivere l'ordinaria esistenza cristiana. Non vi è vita cristiana possibile al di fuori di questo quadro esigente e appassionante: c’è un solo modo di essere cristiani, quello che si colloca nella prospettiva della santità

È uscita in questi giorni la terza esortazione apostolica di Papa Francesco dal titolo “Gaudete et Exsultate”. Il filo rosso della gioia continua a rappresentare l’elemento che unifica il magistero del Papa che vuole cristiani gioiosi che mostrino di aver incontrato il Risorto e in lui il segreto di una vita pacificata, realizzata, piena.

Via Crucis al Colosseo, suor Genevieve porterà la croce: «con me i dolori dell’Iraq e le lacrime di chi è solo»

Ci sarà anche suor Genevieve Al Haday, religiosa irachena dell’ordine delle domenicane di Santa Caterina, tra i "cruciferi" della Via Crucis al Colosseo, Venerdì Santo, con Papa Francesco. La suora è scampata con altre sue consorelle alla violenza dello Stato Islamico che costrinse, nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014, circa 120mila cristiani a fuggire dalla Piana di Ninive fino ad Erbil, in Kurdistan, per trovare salvezza. Il Sir ha raccolto la sua testimonianza: «Nella Croce che porterò sono riposte le speranze di pace del mio Paese e di tutto il Medio Oriente, il ricordo dei suoi martiri cristiani e anche le lacrime di solitudine di una anziana donna di Roma...»

Ci sarà anche suor Genevieve Al Haday, religiosa irachena dell’ordine delle domenicane di Santa Caterina, tra i “cruciferi” della Via Crucis al Colosseo, Venerdì Santo, con Papa Francesco. La suora è scampata con altre sue consorelle alla violenza dello Stato Islamico che costrinse, nella notte tra il 6 e il 7 agosto 2014, circa 120mila cristiani a fuggire dalla Piana di Ninive fino ad Erbil, in Kurdistan, per trovare salvezza. Il Sir ha raccolto la sua testimonianza: «Nella Croce che porterò sono riposte le speranze di pace del mio Paese e di tutto il Medio Oriente, il ricordo dei suoi martiri cristiani e anche le lacrime di solitudine di una anziana donna di Roma…»

Il Papa incontra i parroci di Roma: la misericordia come stile di vita

Nell’incontro tradizionale del presbiterio romano con il vescovo di Roma, il Papa, abbiamo vissuto una rinnovata esperienza di figliolanza. Ora siamo noi invitati a mostrarla a chi accompagneremo nel lungo cammino della Quaresima. La misericordia come stile di vita. Anche per i sacerdoti. Papa Francesco ci è stato padre anche in questo.

Quaresima 2018: lasciamoci coinvolgere e trasformare  

Questo è, in estrema sintesi, il messaggio della Quaresima, che diventa impegno di vita: lasciarci riconciliare con Dio in Cristo Gesù, permettendo a lui di mettere in noi un cuore nuovo, trasformato ad immagine del suo cuore. Una trasformazione che, concretamente, si realizza sull’unica/triplice strada indicataci da Matteo il mercoledì delle Ceneri: elemosina, preghiera, digiuno.

I vescovi polacchi appellano per il divieto dell’aborto eugenetico

“I valori morali devono costituire le fondamenta della legge”, ha ricordato il vescovo di Radom, mons. Henryk Tomasik, in relazione al dibattito sull’aborto che ha preso avvio oggi al Parlamento polacco Il presule, ricordando le parole di Giovanni Paolo II – “qualora venisse violato il diritto alla vita dal suo concepimento come essere umano, verrà colpito indirettamente tutto l’ordine morale volto a garantire il patrimonio … Continua a leggere I vescovi polacchi appellano per il divieto dell’aborto eugenetico »