Chiesa di Rieti

Rieti e Norcia unite per la pace e l’unità in Europa

L'evento del passaggio della Fiaccola Benedettina Pro Pace et Europa Una, svoltosi a Rieti, ha evidenziato l'impegno delle due comunità verso valori di solidarietà e fratellanza, proiettando sguardi fiduciosi verso un futuro di gemellaggio e collaborazione per la pace

Rieti ha ospitato ancora una volta un evento che riafferma il suo impegno verso la promozione della pace e dell’unità in Europa. Il passaggio della Fiaccola Benedettina Pro Pace et Europa Una, avvenuta lo scorso 20 marzo, ha visto una partecipazione eccezionale, simbolo tangibile di una comunità che, al di là delle distanze geografiche, si unisce per un ideale comune di pace e solidarietà.

La delegazione di Norcia ha mostrato un entusiasmo e una partecipazione importante. Tra gli ospiti illustri, l’assessore alla Cultura del Comune di Norcia, la giovane europarlamentare umbra Francesca Peppucci e una delegazione composta da una ventina di atleti e tedofori, con il signor Pierluigi Altavilla, già Presidente della giunta comunale di Norcia, a rappresentare il sindaco.

Dal canto suo, la città di Rieti ha risposto con altrettanto calore e ospitalità. Il sindaco Daniele Sinibaldi, affiancato da vari assessori, ha accolto la delegazione con il supporto di altre istituzioni locali, tra cui CGIL, CISL, UIL, che hanno presentato un messaggio unitario per la pace, letto da Paolo Bianchetti e Maurizio Aluffi per conto della Delegazione Confartigianato.

L’evento è stato anche un momento di profonda riflessione sullo stato attuale della pace in Europa e nel mondo. Le parole pronunciate dal vicario generale don Casimiro Panek, in rappresentanza del vescovo don Vito, hanno toccato i cuori dei presenti, riprendendo da papa Francesco l’invito a un cessate il fuoco universale e al dialogo fra i belligeranti. Un monito alla politica internazionale affinché prevale la saggezza e il discernimento.

La Fiaccola Benedettina, simbolo di luce e speranza, ha attraversato la città portando con sé un messaggio di gioia, fratellanza e speranza. La cerimonia si è conclusa con una toccante preghiera presso la Cappella di Santa Lucia, dove don Valerio Shango, direttore dell’ufficio diocesano problemi sociali e lavoro di Rieti, ha benedetto i tedofori e ha rivolto alla delegazione di Norcia gli auguri di una Pasqua di pace e rinnovamento.

La speranza che unisce Rieti e Norcia è che il 2025, anno giubilare, possa segnare l’inizio di un profondo processo di gemellaggio tra le due città, all’insegna di San Benedetto, patrono d’Europa. L’appuntamento è per il prossimo marzo, con la promessa di continuare a lavorare insieme per un mondo più unito, inclusivo e pacifico.