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Osterie dei Pozzi, un ritorno pieno di consensi

La manifestazione mancava dal quartiere del centro storico reatino da ben tre anni, e sono stati tantissimi i cittadini e i visitatori che sono voluti tornare a respirare la magia dei vicoli a ridosso del fiume Velino

Un ritorno pieno di entusiasmo e consenso, nell’ultimo fine settimana di luglio, per le “Osterie dei Pozzi”.

La manifestazione organizzata dall’Associazione Sunshine aps mancava dal suggestivo quartiere del centro storico reatino da ben tre anni, e sono stati tantissimi i cittadini e i visitatori che sono voluti tornare a respirare la magia dei vicoli a ridosso del fiume Velino.

Grande successo nei giorni dell’evento per i tre spettacoli pensati per i più piccoli, che hanno coinvolto e divertito oltre 250 bambini. Folto pubblico anche per i sei gruppi musicali, chiamati ad animare le serate dei Pozzi con ottima musica live. Circa diecimila le presenze stimate, con stand gastronomici da tutto esaurito e grande apprezzamento per le proposte di visite guidate nella Rieti sotterranea. Originale e curiosa anche la proposta creativa “instagrammabile” creata da giovani artisti reatini: i quadri semoventi si sono spostati per tutto il centro storico, ricreando su visi umani le variopinte pennellate di Van Gogh, Leonardo e Munch.

Tre giorni intensi tra cibo, arte, musica e cultura per vivere uno dei quartieri più affascinanti del centro storico reatino e riavviare un’iniziativa ormai inserita nel contesto della città.

La manifestazione è stata realizzata grazie al sostegno del Comune di Rieti e al contributo del Consiglio Regionale del Lazio.

«Siamo soddisfatti di aver contribuito a restituire ai reatini e ai turisti un’esperienza apprezzata e utile a scoprire uno dei luoghi più belli del nostro centro storico – dichiara l’assessore al turismo e vicesindaco di Rieti, Chiara Mestichelli – Grazie al Comune di Rieti gli organizzatori dell’evento hanno partecipato al bando del Consiglio Regionale del Lazio che ha sostenuto un evento sul quale intendiamo puntare anche negli anni a venire».

In foto, l’edizione 2019 delle Osterie dei Pozzi