OGM: la Regione Lazio approva il piano di controllo sugli alimenti

Via libera della Giunta Polverini al Piano regionale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati (OGM) negli alimenti, che ha validità per il triennio 2012-14 in linea con il Piano nazionale.

Il provvedimento ha lo scopo di facilitare la programmazione e il coordinamento delle attività di controllo svolte dalle Autorità sanitarie regionali e provinciali, e dagli Uffici periferici Usmaf del Ministero della salute. Il Piano definisce per tutti i soggetti coinvolti ruoli e obiettivi, individuando i principali gruppi alimentari da sottoporre al controllo e fornendo dettagliate indicazioni applicative del relativo campionamento.

In particolare, gli operatori, che trattano prodotti contenenti, costituiti o ottenuti da OGM, avranno l’obbligo di fornire per iscritto al successivo operatore della filiera, in tutte le fasi di produzione e distribuzione, una specifica informazione sulla natura del prodotto.

Il piano, elaborato sulla base delle linee guida fornite dal Ministero della Salute, stabilisce, inoltre, che tutti gli alimenti geneticamente modificati debbano riportare in etichetta la dicitura relativa alla presenza di OGM, eccezion fatta per quei prodotti che contengono proporzioni non superiori allo 0,9%.