Mostra di Fabrizio Pariboni sotto i portici del Comune

Incontri d’immagini sotto i portici del Comune con l’artista reatino Fabrizio Pariboni che torna a Rieti dopo le esperienze di Venezia e di Roma.

Dal 22 al 26 gennaio presso la Sala Mostre del Comune in piazza Vittorio Emanuele II si potranno infatti ammirare le opere dell’artista reatino Fabrizio Pariboni in occasione della sua prima personale a Rieti dal titolo “INCROCI, Incontri di immagini”: il vernissage si terrà invece sabato 21 gennaio alle ore 17.30.

Pariboni torna nel capoluogo sabino dopo il successo del 2010 quando collaborò con altri due artisti reatini, Roberto Saletti e Antonella Rossi, alla realizzazione dell’installazione artistica multimediale dal titolo “Tredici, Passato, Presente e Femminile” all’interno della Rassegna “Sentieri d’Ascolto, Premio dodici donne, 2° edizione”; nel frattempo ha collaborato alla realizzazione di diversi progetti nel capoluogo romano, è arrivato tra i finalisti del concorso internazionale “La Spadarina”, VII edizione “La materia e lo spirito”, classificandosi nella categoria “Premio Segnalazione Speciale”, ha esposto a Venezia, durante la Biennale, alla Scoletta di San Giovanni Battista grazie alla selezione per il “Premio Art Time 2011”; è di fine dicembre scorso, l’ultima mostra alla Galleria d’arte Make a Roma in via del Boschetto.

Con le sue opere Pariboni cerca di accompagnare lo spettatore in un percorso alla ricerca dell’equilibrio perduto che prende vita da forme semplici, quasi elementari, che si incontrano fino a giungere alla complessità e rotondità delle trasparenze e delle sfumature che caratterizzano l’essere umano e lo fa attraverso una ricerca finalizzata a trovare il punto di incontro tra materia, corpo e spirito. Tale percorso passa inizialmente attraverso l’analisi dei vari regni animale, vegetale e minerale per giungere, negli ultimi lavori, alla consapevolezza della centralità della figura umana come unico “elemento” attraverso cui filtra tutta la realtà.

Fabrizio Pariboni è nato a Rieti nel 1971 ed ha conseguito la Laurea in Studi storici, critici e teorici sul Cinema e gli Audiovisivi al DAMS di RomaTre.