Un Consiglio comunale corposo e di grande interesse, quello che si è svolto il 10 maggio e nel corso del quale sono stati approvati diversi regolamenti molto importanti. Dal regolamento comunale per l’assistenza economica all’istituzione del Servizio civico, del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale e dell’Albo delle Associazioni. Nel corso del Consiglio è stato approvato anche il regolamento per le Consulte cittadine e il Piano di Protezione Civile che la Città attendeva ormai da qualche anno.
L’approvazione di questi regolamenti, in particolare nell’ambito del settore dei Servizi sociali, permetterà una programmazione e una pianificazione più precisa degli interventi di assistenza economica per le persone che vivono nella nostra Città in condizioni di disagio sociale.
Oltre alla compattezza e alla coesione della maggioranza, mi preme sottolineare che questi regolamenti sono stati votati all’unanimità dal Consiglio comunale a riprova anche dell’ottimo lavoro svolto sia dalla Commissione regolamenti, presieduta dal Consigliere Alessio Piermarini, sia dall’Assessore alle Politiche sociali, Stefania Mariantoni.
Alla luce di questo risultato le critiche rivolte nei mesi scorsi all’Assessore Mariantoni forse erano gonfiate e strumentali visto che al primo appuntamento in Consiglio i regolamenti per il suo settore sono stati votati con il pieno consenso dell’opposizione.
È quanto dichiara il Presidente del Consiglio comunale, Gian Piero Marroni.
Caro Marroni, che una Città che sta alla frutta come Rieti non abbia nulla di meglio da fare che regolamenti su regolamenti – Carneade, chi era costui? – e peraltro su cose del tutto secondarie rispetto alla tremenda crisi in corso, dove nulla si dice delle cenitania di licenziamenti e dei servizi sociali ridotti al lumicino (salvo la solidarietà a questo o a quello…)..
Abbiamo capito il rilancio delle politiche sociali: avete licenziato la gente che aveva contratti a tempo indeterminato nei servizi sociali e ora gli proporrete il ‘servizio civile’. Chi non si adegua sarà avviato al carcere. A chi tace, invece, riservate la beneficenza! Un bel programma davvero!
Ma Lei, Marroni, non militava con DiPietro? Che fine ha fatto? Con chi si accoda Lei oggi, per continuare a scrivere queste cose? Pensa che basti l’incarico…. o che forse vorremo sapere da Lei chi rappresenta, prima o poi?
Buon lavoro. Diteci qualcosa di un poco più interessante, se ci riuscite, grazie.