Terzo settore

Lilt Rieti festeggia il centenario dell’associazione nazionale

Anche una delegazione della sezione reatina era presente a Roma alla celebrazione ufficiale del centenario della Lega Italiana per la Lotta contro i tumori

Si è svolta nell’aula magna dell’Università Pontificia Santa Croce di Roma la celebrazione ufficiale del centenario della Lega Italiana per la Lotta contro i tumori, preceduta di un giorno dall’assemblea dei presidenti provinciali. Alle cerimonie organizzate dalla sede nazionale dell’associazione ha partecipato una delegazione della sezione reatina, composta dal presidente Enrico Zepponi e da Franco Scipioni, componente del direttivo.

Il 2 agosto 2020 Lilt ha ricevuto dal Presidente del Consiglio la medaglia d’oro della Sanità pubblica. Oggi la rete vanta 106 associazioni provinciali che anche durante la pandemia hanno offerto centinaia di migliaia di controlli specialistici.

A condividere i primi cento anni di attività quotidiana al fianco dei malati con il presidente Francesco Schittulli erano presenti il ministro della Sanità, Roberto Speranza, il cantante testimonial del Percorso azzurro, Albano Carrisi, e molti altri nomi del panorama politico e istituzionale. Significativa la partecipazione della principessa Dina Mired di Giordania, venuta a testimoniare il suo grande impegno internazionale nella lotta al cancro. Nel suo intervento ha stigmatizzato il comportamento di molti Paesi disposti a spendere milioni di dollari per i costi delle cure rifiutandosi di investire nella prevenzione.

Nel corso dell’evento è stato presentato il volume celebrativo del Centenario e il francobollo commemorativo emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Prendendo la parola il presidente Schittulli ha ricordato che la Lilt punta alla mortalità zero da cancro, alla quale ci si sta avvicinando nonostante la battuta d’arresto degli ultimi due anni causata dalla pandemia. Schittulli ha confermato l’impegno a continuare a prendersi cura dei 4 milioni di italiani che hanno vissuto l’esperienza del cancro, auspicando nel contempo un maggiore interesse dai media nazionali.

Il Ministro Speranza considera la Lilt un pezzo di storia del nostro Paese, con un patrimonio centenario da difendere e valorizzare. Concludendo ha affermato che lo Stato investirà 625 milioni per la Sanità nel Sud, con una parte significativa destinata al recupero degli screening oncologici.

Al termine dei due giorni di lavori il presidente della Lilt Rieti ha espresso la sua grande soddisfazione

«Il presidente Schittulli – ha detto Zepponi – ha avuto parole di ampia considerazione per l’attività delle Associazioni provinciali tra le quali ci onoriamo di militare. Stiamo superando la crisi della pandemia e contiamo di offrire ai nostri concittadini e concittadine sempre migliori servizi medici di prevenzione oncologica. A Roma, insieme a Scipioni ci siamo sentiti parte significativa di una grande famiglia».