Il 13 maggio, nella suggestiva cornice del vescovado, nel cuore della città di Rieti, si è tenuta la fiera di primavera, evento competitivo previsto da “Impresa in azione” il più diffuso programma di educazione imprenditoriale nelle scuole superiori italiane promosso da Junior Achivement (JA) che, grazie al sostegno della fondazione Varrone, ha coinvolto per la prima volta a Rieti circa 400 studenti tra i 16 e i 19 anni.
Ne è uscita vincitrice la JA Sottosopra , mini impresa dei ragazzi del 3ºE dell’Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli, presente con tre classi. La mini-impresa grazie a questo risultato, parteciperà alla competizione nazionale Biz Factory che si terrà tra il 6 e il 7 giugno a Milano. Sono state premiate l’idea, le capacità comunicative, l’allestimento dello stand, la consapevolezza e l’organizzazione dell’impresa.
La giornata è iniziata con l’allestimento dello stand da parte di tutte le mini imprese. La JA Sottosopra si è contraddistinta per lo stile minimal che caratterizza il suo brand, puntando tutto su 3 colori: rosso, bianco e nero.
La giuria ha fatto visita a tutti gli stand dove 5 ragazzi rappresentanti l’impresa, hanno presentato il loro prodotto. Nel caso della JA Sottosopra è stato presentato HAS, un cassetto semi-mobile dotato di serratura a doppia chiave che fissato al banco ne diventa parte integrante, fornendo allo studente uno spazio in cui riporre i propri oggetti. HAS acronimo di hide and seek ha le caratteristiche di essere semplice, pratico, sicuro, universale, privato, innovativo, resistente e unico.
Ultimo step della competizione è sto il colloquio a porte chiuse con i giurati, nel quale i 3 rappresentanti della JA Sottosopra sono riusciti a colpire i giudici a tal punto da aggiudicarsi la vittoria. «Sicuramente non è stato facile vincere essendo 19 le mini imprese che si contendevano questo titolo. Ovviamente siamo molto contenti e fieri di questo risultato che ripaga l’ impegno e il lavoro che abbiamo svolto in questi mesi, dimostrando di avere grinta e determinazione. I più sentiti ringraziamenti vanno alla classe, alla professoressa Antonella Valentini, al tutor Silvana Angeletti, a Emanuele Morciano e a tutti coloro che hanno creduto in noi. Ora si torna a lavoro in vista della competizione nazionale» racconta l’amministratore delegato della JA Sottosopra Sofia Principessa subito dopo aver ricevuto l’attestato della vittoria.
(Articolo a cura di: Claudia Bonanni, Luca Carducci, Arianna Tolomei)