Gli eventi congressuali nella “città dell’uomo”
Ancora qualche giorno di attesa, e sarà disponibile in tutti i dettagli il programma del Congresso eucaristico che la diocesi si appresta a celebrare tra meno di un mese. Partenza domenica 21 per l’evento celebrativo in cui vuol culminare questo anno diocesano dedicato all’Eucaristia, che come annunciato sin dall’inizio sarà “spalmato” nelle cinque settimane precedenti la solennità di Cristo Re, giorno in cui avverrà la solenne celebrazione e processione eucaristica di chiusura. E fedelmente al tema di un “pane di vita” che dà “forma” all’esistenza cristiana, il congresso, seguendo (come già quello nazionale svoltosi ad Ancona l’anno scorso) i cinque ambiti che scandiscono la riflessione pastorale della Chiesa italiana dal convegno di Verona, vuole sottolineare il legame dell’Eucaristia con il vissuto umano personale e collettivo.
La commissione preposta, riunitasi nei giorni scorsi per esaminare gli ultimi particolari, è pronta a pubblicare il programma definitivo, già presentato a grandi linee in occasione della convocazione diocesana in Cattedrale il 9 settembre. L’impegno, da parte dell’intera comunità ecclesiale, sarà quello di sentirsi coinvolta nelle diverse iniziative. Iniziative che spesso vedranno la Chiesa locale “uscire” dai propri luoghi ad intra per aprirsi agli spazi in cui si svolge la vita della gente. E il segno di questa “itineranza” sarà il portare il Santissimo Sacramento nei vari luoghi, spostandovi la “tenda dell’Eucaristia” che vuole esprimere appunto il trasportare quel che i cristiani credono e celebrano negli spazi del vivere sociale. Eucaristia, dunque, che diventa presenza viva del Signore che pianta la tenda in mezzo al popolo.
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