Il 5 settembre, tra i tanti esponenti delle realtà cattoliche nazionali invitati alla festa per l’ordinazione di monsignor Domenico Pompili c’era anche la delegazione della presidenza nazionale dell’AC. Così, mentre si svolgeva il rinfresco sotto gli archi del vescovado, i membri della presidenza diocesana dell’associazione, assieme ad alcuni dei tanti di AC che prestavano servizio come volontari, sono riusciti a ritagliarsi un momentino per salire al piano superiore e incontrare brevemente il professor Matteo Truffelli e il vescovo Mansueto Bianchi, rispettivamente presidente nazionale e assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana, oltre all’assistente centrale per il settore Giovani don Toni Drazza.
Il breve incontro si è caratterizzato subito per un clima cordiale e familiare. La dott.ssa Silvia Di Donna, presidente diocesana dell’AC, ha salutato gli ospiti, manifestando gratitudine per questo rapido ma importante incontro con alcuni esponenti dell’AC reatina. Il presidente Truffelli ha sottolineato la dimensione del servizio che qualifica l’Associazione e la sua diocesanità, volendo in tal modo indicare quanto sia importante, soprattutto in questo momento di inizio di un nuovo episcopato, essere di sostegno e collaborare con il nuovo vescovo. Anche monsignor Bianchi ha sottolineato quanto il rapporto singolare con la Chiesa particolare e il ministero episcopale caratterizzi in modo precipuo la “missio” della maggiore aggregazione laicale. Presente anche don Zdenek Kopriva, assistente diocesano unitario, che ha rapidamente riassunto le tante attività che in questi mesi l’Azione Cattolica sta portando avanti, soffermandosi sia sui campi estivi che del cammino di avvicinamento alla Gmg di Cracovia 2016.