Il vescovo di Rieti monsignor Vito Piccinonna ha conosciuto e salutato questa mattina gli studenti e le studentesse del Polo Didattico sito in via Togliatti e facenti capo all’Istituto Superiore Luigi di Savoia.
I giovani del Socio Sanitario e Odontotecnico come quelli del Tecnico Agrario si sono radunati – complice il cielo ancora sereno che non minacciava pioggia – presso le scalinate dell’anfiteatro che funge da pertinenza all’intero Polo Didattico. Erano presenti anche i docenti di riferimento così come i referenti di sede della dirigente scolastica professoressa Raffaella Giovannetti.
«Come sentite dal mio accento, provengo dal nord – ha esordito con simpatia il vescovo – in realtà sono nato in un centro che è nella provincia di Bari, in Puglia. Avevo il desiderio d’incontrare i giovani delle scuole superiori di questa terra perché la mia esperienza pregressa mi porta assai vicino al vostro mondo. In Puglia spesso sono stato vicino alle comunità per il recupero delle persone contro l’uso delle sostanze stupefacenti e che sono frequentate in larga parte dai giovani. Ho potuto conoscere ed apprendere i loro problemi, le proprie difficoltà, il disagio del mondo giovanile e questo mi rende molto vicino a tutti voi. Saluto ogni persona, di qualunque fede essa sia. Questo incontro vuole essere soltanto il modo e l’opportunità di conoscere in pochi minuti e senza rubare spazio né tempo, la realtà giovanile di questo nostro territorio».
Monsignor Piccinonna ha colto l’opportunità per curare una piccola ma intensa catechesi, al fine di esortare i giovani ad amare la propria vita come a fare tesoro delle proprie virtù. In conclusione alcuni giovani hanno donato al vescovo di Rieti un cesto contenente prodotti agricoli che sono il frutto dell’opera e del lavoro degli studenti. Prima di allontanarsi don Vito ha voluto salutare uno ad uno studenti e studentesse siti presso l’anfiteatro, stringendo loro la mano.
Un in bocca al lupo ai futuri maturandi ha concluso questa breve, ma intensa ed apprezzata visita scolastica.