Il Primo maggio in piazza, con altre borse lavoro, per far conoscere la nostra situazione attuale: borse lavoro non sono altro che persone che hanno lavorato per il Comune molti anni senza nessun diritto.
Ricordo comunque, che queste persone chiesero aiuto ai Servizi Sociali perchè si trovavano in difficoltà economica. Non volevano il minimo vitale, ma la dignità di un lavoro. Oggi quella dignità c’è stata tolta dalla nuova Giunta Comunale.
Prima ci ha promesso: «non vi lasceremo a piedi», «metteteci del vostro», «cercheremo di farvi rientrare con “coop” quanto prima, avrete la priorità», «avrete almeno l’80% del vostro mensile fintanto non troviamo il modo di sistemarvi, visto che non potrete avere la disocupazione, con scadenza il 31 dicembre 2013».
In questi giorni si parlava di un aggiunta di 10 persone alla lista degli aventi diritto, ma così non è stato. Solo “belle parole” da una Giunta di sinistra che dovrebbe difendere i diritti dei lavoratori a più basso reddito, e che invece a pensato bene di mettere in mezzo la strada 54 famiglie dichiarando che il nostro contratto era illegale e che si doveva trovare un’altra forma.
Cerchiamo risposte concrete… oggi!
