Compie oggi 100 anni Avio Serva, scampato alla strage delle Fosse reatine del 9 aprile 1944. Quindici persone persero la vita: partigiani rastrellati dall’esercito tedesco nel Leonessano e internati nel carcere di Santa Scolastica.
«Venivano portati qui e fucilati davanti alla buca prodotta da una bomba durante i bombardamenti precedenti. Venivamo chiamati uno alla volta, qualcuno lo conoscevo: erano di Leonessa, di Cantalice, di Poggio Bustone. Fu un puro caso che non arrivò il mio turno. Qualcuno ordinò di caricarci su un camion e trasferirci al campo di concentramento di Cinecittà. Il 5 giugno scappammo via, all’arrivo degli alleati, dopo cinque mesi. Avevo solo 18 anni».
Così raccontava lo scorso anno Avio al vescovo Vito e don Francesco Salvi che lo erano andati a visitare. Auguri!