Da venerdì 15 aprile torna a Rieti l’ostetrica danese Susanne Houd. Terrà per tre giorni un seminario formativo, presso la sede operativa dell’associazione Alma Mater, sul tema delle Emergenze nel Parto. Docente in Italia per il MIPA (Movimento Internazionale per il Parto Attivo), nel 2015 Susanne Houd aveva proposto in città il tema del “parto attivo”.
«Il segreto del suo successo – spiega Eleonora Piras, Presidente di Alma Mater – è un insieme di fattori eterogenei la preparazione, certamente, ma anche la capacità di capire davvero come potenziare gli studenti e creare un ambiente di apprendimento positivo. Il suo linguaggio professionale e chiaro trae spunto dall’esperienza ottenuta assistendo nascite in varie parti del mondo (dalla Danimarca all’Eritrea), dalla conoscenza del mondo universitario e dalla collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità e Cochrane. Da 50 anni questa professionista straordinaria condivide il suo sapere con tutti i sanitari dell’area ostetrica che abbiano a cuore la buona nascita».
«Essere operatori preparati, pronti, esercitati, coordinati a prevenire la complicanza e ad affrontare l’emergenza ostetrica fa la differenza, salva la vita a madre e figlio» dichiara Susanne Houd, che in tutto questo non dimentica un aspetto importantissimo: la comunicazione. Una delle cose che ama ripetere ai suoi studenti è che «anche durante l’emergenza il buon operatore tiene a mente che la donna è l’aiutante più importante. La dinamica relazionale fatta di parole chiare e comprensibili, il rapporto one-to-one con l’ostetrica che sa offrire assistenza empatica, diminuiscono l’impatto con l’evento traumatico oggetto dell’emergenza».