Da buon capo scout, obbedienza a una nuova chiamata e la “promessa” di coordinare le varie forme del laicato ecclesiale in diocesi. Emanuele Chiarinelli ha appena ricevuto la nomina, da parte del vescovo, alla presidenza della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali, consesso in cui siede da anni quale rappresentante dell’associazione degli Scout d’Europa, operante a Rieti con i gruppi cittadini ospitati nelle parrocchie di Regina Pacis e di Campoloniano.
Avvocato (tocca a lui tra l’altro curare l’ufficio legale della Curia), classe 1971, sposato da tre anni con Chiara, è chiamato a raccogliere l’eredità di Laura Marignetti, alla guida della Cdal negli ultimi sette anni. Per quest’ultima il ringraziamento da parte di monsignor Lucarelli, che nell’esprimerle riconoscenza per il lavoro svolto ha ricordato come «il cammino da compiere verso un laicato cattolico adulto e maturo è ancora lungo e impegnativo, ma ognuno di noi può dare il suo contributo perché ogni vocazione al servizio della Chiesa si realizzi, si esprima e fiorisca, facendone sbocciare anche molte altre».
Per Chiarinelli (che riunirà a breve il consiglio della Cdal per la programmazione), da parte del vescovo, l’augurio di un’esperienza «significativa e coinvolgente », confidando in un’azione intraprendente «perché il laicato cattolico reatino prenda sempre più coscienza della sua vocazione e dignità anche all’interno della Chiesa locale».
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