Doppia rimonta per la Spes Poggio Fidoni

Strepitosa doppia rimonta per la Spes Poggio Fidoni, che dopo la sconfitta per 1-0 nell’andata nel primo turno di Coppa Lazio in trasferta sul campo del Licenza, si trova sotto di un gol anche nella gara odierna quando al ’25 Luttazi sfrutta al meglio un calcio di punizione dalla sinistra di Zuccala per superare Pezzotti, facendo scendere il gelo sul polivalente di Poggio Fidoni.

Poi però al “Chiani” è solo Spes. Il 4-3-3 studiato dal tecnico gialloverde, che conferma in blocco il reparto difensivo composto da Russo e Simone Mancini centrali ed i due terzini Grillo e Riccini, un centrocampo a tre con l’ottimo Simotti, il ritrovato Diego Sebastiani ed il rientrante Cingolani, ed il trio d’attacco composto dai riconfermati Proni e Perotti sugli esterni e Davide Festuccia centrale, da i suoi frutti.

In dieci minuti, tra il ’30 ed il ’40 infatti, i ragazzi di mister Fabio Mancini prima pareggiano i conti proprio con Davide Festuccia, bravo di testa ad insaccare su assist di Riccini, poi trovano addirittura il doppio vantaggio, grazie a Diego Proni, che lascia partire un gran destro una volta perforata la difesa avversaria indirizzando la sfera sul secondo palo, imprendibile la sua conclusione per Muzi, e di nuovo al ’40 quando capitan Simone Mancini invitato a nozze da uno splendido assist di Festuccia non perdona, sfruttando al meglio una delle sue innate doti incornando con precisione la sfera e facendo esplodere di gioia la panchina gialloverde ed i numerosi tifosi.

Nella ripresa il copione non cambia, con i locali che prendono sempre più atto della loro superiorità, non permettendo al Licenza di tenere mai le redini del gioco, e così al ’64 Cingolani sfoggia una dei suoi numeri migliori, saltando in un azione di contropiede il proprio marcatore con un sombrero, per poi lasciar partire un destro che senza pietà scavalca per la quarta volta l’incolpevole Muzi.

Ai gialloverdi si presenta poi l’occasione per mettere anche il sigillo numero cinque, quando uno strepitoso Perotti, davvero mai domo, dalla sinistra piazza un delizioso traversone, che il nuovo entrato Verdecchia però non riesce a sfruttare a due passi dal portiere.

“Una grandissima prova corale di carattere e determinazione – le parole del tecnico Mancini – dopo il gol subito al ’25. Ci ho sempre creduto, lo dovevo a questo gruppo di ragazzi che si stanno allenando con serietà e continuità. Certo però non mi aspettavo che la gara si risolvesse così agevolmente dopo appunto l’impatto psicologico della rete subita. Invece – continua il tecnico gialloverde – posso fortunatamente contare su un gruppo straordinario, che ha capito gli sforzi fatti dalla società per far bene, e che di conseguenza si è sentito in obbligo di dare non il 100, ma il 200%. Complimenti davvero a tutti loro”.

“ Una grandissima gioia – esordisce il Presidente Francesco Ianni – perché la gara di oggi è stata la prova che questi ragazzi credono nel nostro progetto, che è si della società, ma che senza di loro, cioè senza i risultati che solo loro possono raggiungere, rimane solo un agglomerato di idee e sforzi economici e pratici. Ci tenevo davvero moltissimo a non uscire dalla competizione – conclude il patron della Spes – abbiamo giocato davvero una grande partita e meritato pienamente di passare al prossimo turno”.

Domenica prossima intanto inizia il campionato, ospite in quel di Poggio Fidoni sarà il Cantalice.