Disagi Cotral: i sindacati scrivono al Prefetto

Cgil, Cisl, Uil trasporti hanno scritto al prefetto di Rieti chiedendo «un efficace interessamento anche di Regione, Provincia e Comune al fine di attenuare i continui disagi che i lavoratori e l’utenza tutta debbono, sistematicamente, subire ogni giorno».

Secondo i sindacati i bus sono pochi e troppe le corse soppresse. Una situazione che degenra ogni giorno di più: «Martedì 18 giugno – scrivono al Prefetto– invece delle 31 vetture indispensabili per l’effettuazione del servizio, ne erano disponibili solo 22. Il 19 sono state soppresse 23 corse, per un totale di 1147 chilometri ed una dozzina sono partite con forte ritardo. In particolare – sottolineano i sindacati – sono state soppresse per mancanza vetture 14 corse sulla linea Rieti-Roma ed ulteriori 5 corse hanno subito notevoli ritardi. Nelle fasce orarie tra le 12 e le 13,10, dalle 14 alle 15, dalle 17 alle 18 c’ è stata carenza assoluta di autobus e carenza assoluta di servizio. Tra le altre risultano ferme 4 vetture per mancanza fornitura gomme alle quali se ne aggiungeranno altre; 6 autobus sono ancora in attesa dei motori presso le officine esterne ed ulteriori 5 si sono guastate in linea. Nel totale non risultano utilizzabili, per guasti vari e mancanza gomme, 22 bus nel deposito di Rieti, 8 a Borgorose, 9 a Poggio Mirteto, 7 a Poggio Moiano ed un numero imprecisato di vetture nei rimanenti impianti a causa dei continui scambi tra i depositi».

«Specifichiamo – proseguono le sigle dei trasporti – che nella tratta Rieti-Roma si è arrivati all’utilizzo di 10 bus di tipo “370/s” immatricolati alla fine degli anni ‘80 per l’effettuazione di 20 corse, veri e propri “catenacci”, inquinanti e maleodoranti, non più idonei per un servizio di collegamento con la capitale».

Per quanto riguarda le pulizie dei mezzi Cgil, Cisl e Uil comunicano che «“Cometa” ha ridotto l’orario di lavoro ai propri dipendenti e non effettua più i lavaggi dei bus interni ed esterni, compresa la pulizia dei motori e dei radiatori , causa di numerosi guasti e principi di incendio. Non è solo la tratta Rieti-Roma a subire soppressioni e ritardi, ma sono tutte le linee gestite da Cotral nei vari impianti dell’intera provincia di Rieti».

«Chiediamo – conclude la lettera firmata da Filippi, Mele e De Luca – il ripristino delle partenze e dei parcheggi presso il piazzale della stazione Tiburtina di Roma così come erano prima dell’effettuazione dei lavori e della concessione in uso ad Atac ora ritornata nei propri spazi. Tutto questo al fine di evitare un ulteriore allontanamento delle partenze, paventato ed imminente, presso gli spazi oggi adibiti a stazione Tibus con ulteriori disagi alla nostra utenza a favore dei bus privati».