«Vertenza Gs Carrefour di via del Terminillo: abbiamo aspettato con pazienza questo giorno, lasciato cadere nel vuoto le accuse mosse all’Ugl apparse su un giornale online e sui social network, ci è stato contestato di essere voraci di visibilità e di voler ostacolare il salvataggio dei 21 addetti del punto vendita reatino, ma oggi è finalmente arrivato il momento di poter rendere nota la verità, potendola supportare anche con “carte alla mano”».
A dichiararlo è Marco Palmerini, segretario Generale Ugl di Rieti, che spiega: «Abbiamo intenzionalmente evitato di rendere pubblica ogni tipo attiva svolta, non un comunicato stampa non un’apparsa sulle tv locali a riguardo, ma da settimine al fianco dei lavoratori che hanno creduto in noi, continua il Segretario, abbiamo cercato di ostacolare le iniziative della società Ardeatina 850 che con atti unilaterali, senza nessun accordo sottoscritto tra le parti, ha rischiato di arrecare danni importanti ai lavoratori in termini di diritti acquisiti ed economici. Già dallo scorso 1 giugno, la società Ardeatina 850 srl ha trasferito i 20 lavoratori del punto vendita di via del Terminillo, alla società Zodiaco srl, passaggio formalizzato al centro per l’impiego della Provincia di Rieti lo scorso 30 maggio, passaggio mai comunicato ai lavoratori e alle Organizzazioni Sindacali che lo hanno appreso da una visura del CPI solo il giorno 12 giugno. Il passaggio irregolare, senza accordo tra le parti, avrebbe comportato la perdita dell’anzianità di servizio, necessaria per conservare i requisiti minimi per accedere agli ammortizzatori sociali oltre il rischio per i lavoratori di vedersi sottrarre ogni diritto maturato».
«Solo dopo la tanto contestata denuncia dell’Ugl di Rieti – afferma Palmerini – si è riusciti ad avere un confronto e ad aprire le procedure sindacali, ottenendo solo nella giornata del 19 giugno scorso la condivisione di un documento che garantisce ai lavoratori il trasferimento presso la nuova società con ogni forma di tutela e garanzia. Il risultato ottenuto, ripeto, tra mille critiche e accuse – continua il sindacalista – darà la possibilità ai lavoratori di mantenere i requisiti per accedere agli ammortizzatori sociali».
«Non la settimana scorsa, non ieri ma solo oggi possiamo dire che un primo passo importante è stato raggiunto – conclude Palmerini – ora dobbiamo lavorare per rilanciare il negozio di via del Terminillo anche attraverso un nuovo imprenditore per ridare la giusta serenità ai 21 lavoratori, tutti insieme e in fretta».