Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, oggi a Rieti con gli assessori regionali Guido Fabiani (Sviluppo Economico e Attività Produttive), Lucia Valente (Lavoro), Fabio Refrigeri (Infrastrutture, Politiche abitative, Ambiente) per incontrare il tessuto produttivo della città, non si è dimostrato insensibile al dramma dei lavoratori travolti dalla feroce crisi industriale di questi anni.
E in apertura dei lavori con gli imprenditori ha dato una notizia importante: il Ministro per lo sviluppo economico sarà a Rieti per vedere da vicino e capire in prima persona la situazione. In primo piano, ovviamente ci sono Schneider e Ritel, ma anche il futuro di Solsonica, ed ancora quello dell’indotto. Una notizia, quella di questa mattina, che conferma l’impegno che il Presidente aveva in qualche modo anticipato con una lettera, inviata in occasione del recente convegno “Dal Nucleo Industriale Rieti deve ripartire”, a don Valerio Shango, direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Lavoro e dei Problemi Sociali.
E proprio a don Valerio abbiamo chiesto un commento a caldo sulla novità. «Sono entusiasta della notizia – ci ha detto il sacerdote – e ringrazio di cuore il Presidente Zingaretti di tutta l’attenzione e tutto l’impegno che sta dedicando al nostro territorio così in difficoltà. Il segnale che arriva è quello giusto: la forza viene quando l’impegno di ognuno riesce ad unirsi in uno sforzo collettivo. C’è da sperare che da queste iniziative arrivi davvero qualche buon risultato».