CNA: imprese di Rieti e del Lazio, questa è la situazione

«È impressionante ed allo stesso drammatico registrare come per gli stessi imprenditori è molto probabile che dalle tre alle cinque imprese su dieci nel 2012 chiuderanno i battenti».

È quanto si legge, tra le altre analisi, nell’Indagine semestrale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Roma e Lazio. Il rapporto, finalizzato alla conoscenza ed alla quantificazione dello stato di salute delle piccole e medie imprese che operano nell’intera regione, è stato presentato questa mattina presso la sede della CNA di Rieti.

L’Indagine si suddivide in diverse sezioni tematiche ed analizza i giudizi espressi dagli imprenditori sia per il consuntivo del semestre appena chiuso che in previsione per il semestre che si è appena aperto. L’Indagine oltre ad avere una parte strutturale costante nel tempo e che analizza i principali indicatori, si arricchisce di volta in volta di un focus incentrato su tematiche attuali che impattano in maniera decisiva sull’universo della piccola e media impresa.

La rilevazione è stata effettuata nel mese di Luglio 2012 e le statistiche ufficiali a corredo dell’analisi sono aggiornate al 21 Settembre 2012.
L’analisi presentata nel Rapporto è incentrata sulla regione Lazio considerata come unità senza tuttavia trascurare le esperienze a livello provinciale e con approfondimenti sulle imprese della provincia di Roma data la sua importanza per l’economia della regione ed italiana in generale.

Pur con significative differenze tra una provincia e l’altra, dal documento emerge evidente la difficoltà del tessuto economico regionale. E non solo la crisi si fa sentire in modo pesante, ma molti imprenditori sono convinti che non siamo ancora arrivati al momento peggiore.

Il documento presentato da CNA è scaricabile di seguito: [download id=”101″]L’Indagine è curata da un gruppo di lavoro congiunto della CNA Roma e Lazio e del Centro Europa Ricerche (CER). Hanno collaborato alla stesura del Rapporto Sabina Russillo e Claudio Capezzuoli per CNA Roma e Lazio, Stefano Fantacone e Giovanni Pesce per il CER.