Archivi della categoria: Chiesa Locale

A tutti l’augurio per un’estate ricca di luce

Mentre mi accingo a scrivere un breve saluto in occasione delle ferie estive leggo sulla stampa molte cattive notizie che ci giungono dal medio oriente, che si aggiungono alle tristi vicende che ogni giorno non sembrano risparmiare il nostro Paese, dagli omicidi alle conseguenze disastrose della crisi economica, dallo sfaldamento delle famiglie alla crisi dei rapporti interpersonali. Ad una estate, almeno per ora, senza sole, … Continua a leggere A tutti l’augurio per un’estate ricca di luce »

L’incanto del Creato e la forza dei piccoli

«Settantacinque anni fa, il papa Pio XII proclamava san Francesco patrono d’Italia. Sessantacinque anni fa veniva posta la prima pietra dell’erigendo tempio di San Francesco al Terminillo. Esattamente cinquanta anni fa veniva dedicata, consacrata solennemente questa chiesa. Noi non potevamo perdere questa occasione e quest’anno abbiamo una serie di celebrazioni per ricordare questo evento». Così padre Mariano Pappalardo – parroco del Terminillo – ha introdotto … Continua a leggere L’incanto del Creato e la forza dei piccoli »

Uno sguardo diverso

L’accoglienza della fede è accoglienza di Gesù e del suo messaggio, della sua persona e del suo stile; in tal modo potremo percepire il cristianesimo non come un insieme di divieti o di proibizioni, ma come un modo nuovo ed entusiasmante di affrontare la vita, anche quando essa ci dovesse riservare sorprese difficili e sofferenze indesiderate. Essere credenti aiuta ad affrontare le difficoltà e le … Continua a leggere Uno sguardo diverso »

L’accoglienza del Verbo è accoglienza delle persone

L’accoglienza del Verbo è anche accoglienza delle persone, dei diversi, dei cosiddetti stranieri, delle sfide che il mondo di oggi pone di fronte a noi e chiede di affrontare e vincere. Questa accoglienza non deve essere letta come debolezza, come modalità di rinuncia a lotte vitali, importanti e serie, come quella per il lavoro, per la felicità, per la serenità. Il cristianesimo non è debolezza … Continua a leggere L’accoglienza del Verbo è accoglienza delle persone »

A pagare sono sempre i più deboli

Quanto sembrano lontane le invocazioni di pace per la terra Santa che risuonavano nei giardini vaticani circa un mese fa, quando Papa Francesco invitò nella Sua Casa i Presidenti israeliano e palestinese insieme ad alcuni rappresentanti religiosi. I razzi lanciati su Israele, l’attacco violento sulla striscia di Gaza. Dio non vuole ascoltare le preghiere o forse non preghiamo abbastanza. A pagare sono sempre i più deboli.

Chiesa e scuola per cultura e spiritualità

Un’idea del vicario generale don Jarek assieme all’Ufficio scolastico provinciale. Iniziative formative per gli insegnanti e attività pluridisciplinari per gli alunni da fine asilo all’ultimo anno delle superiori. Il prossimo anno scolastico mette in cantiere in molte scuole reatine un progetto che vede la Chiesa locale in “rete” con gli istituti che hanno accolto la sua proposta: un’attività comune che permetta agli studenti e alle loro famiglie di mettersi in sintonia con l’identità spirituale del proprio territorio, … Continua a leggere Chiesa e scuola per cultura e spiritualità »

Castel di Tora: S. Anatolia ritorna a casa

È rientrata nel “suo” santuario sant’Anatolia, archiviate grazie a Dio le incresciose vicende che hanno tristemente caratterizzato le cronache del Turano negli ultimi anni, legate alle intemperanze di monsignor Messina, comodatario della struttura (già casa diocesana dei campiscuola e ora da lui trasformata in casa di riposo) annessa al santuario in cui la consuetudine vuole venga trasportata la statua della patrona di Castel di Tora. Stavolta il responsabile del complesso, che due anni fa addirittura impedì l’accesso alla processione e in altre volte, pur permettendo lo … Continua a leggere Castel di Tora: S. Anatolia ritorna a casa »

Insieme ad Assisi: quell’anelito di rinnovamento

I vescovi del Lazio annunciano il pellegrinaggio del 3 e 4 ottobre con l’offerta dell’olio per la lampada che arde sulla tomba di san Francesco. Verrà dunque dagli uliveti della Sabina e dei colli laziali, il prossimo quattro ottobre, l’olio che brucerà ad Assisi sulla tomba del Patrono d’Italia. Vent’anni dopo, tocca di nuovo alla regione immediatamente a sud dell’Umbria farsi pellegrina al luogo che custodisce le spoglie del santo al cui patrocinio … Continua a leggere Insieme ad Assisi: quell’anelito di rinnovamento »

In treno bianco a Lourdes

Un’esperienza unica, quella del “treno bianco”, che vede sacerdoti, medici e volontari accanto a infermi «che desiderano partecipare a giorni di fraternità, di preghiera in strutture create a “dimensione malato”», scrive il direttore della Pastorale della salute Iacopini a proposito del pellegrinaggio a Lourdes che l’Unitalsi reatina vivrà nei giorni 21– 27 agosto. Chi vuole unirsi (anche in aereo) può chiamare lo 0746.483491 o 366.5725142. [download id=”515, 516, 517″]

Vita di AC: l’attività estiva

L’attività estiva, per l’Ac reatina, negli ultimi anni fatica a riprendere quell’abbondanza e quel fervore di campi e iniziative che la caratterizzava in precedenza, per una serie di stanchezze e difficoltà che hanno reso sempre più ardua l’organizzazione dei momenti estivi. Auspicando che lo spirito entusiasta di un tempo possa essere almeno in parte ripreso, l’associazione cerca per ora di recuperare con qualche proposta più in piccolo: per gli adulti si promuove la partecipazione a iniziative nazionali, come il … Continua a leggere Vita di AC: l’attività estiva »

Diaconi: «La comunità è la nostra seconda casa»

Da quasi 30 anni Vincenzo Focaroli, 64 anni, diacono di Rieti, ha la cura pastorale di Micigliano, un paesino in montagna sulla costa del Terminillo. Ogni domenica propone la liturgia della Parola e si è fatto compagno di viaggio di questa comunità che lo ha accolto con grande disponibilità. «Quando sono arrivato in chiesa pioveva. Ora abbiamo rifatto il tetto, la torre campanaria e le campane nuove. Uno dei bambini che … Continua a leggere Diaconi: «La comunità è la nostra seconda casa» »

Vita di AC: L’estate? È insieme

È sempre la ricorrenza del 13 luglio, una volta terminati i percorsi nei gruppi parrocchiali, a segnare il via all’attività estiva per l’Azione Cattolica reatina. Una data riscoperta da alcuni anni: è quella in cui il primo nucleo dell’associazione venne impiantato a Rieti. Era infatti il 13 luglio del 1921 quando il parroco di S. Eusanio don Silvio Romani fondò nella sua parrocchia al rione Porta d’Arce il primo gruppo di Ac: un circolo di gioventù … Continua a leggere Vita di AC: L’estate? È insieme »

San Francesco al Terminillo: Celebrazioni per i 50 anni della dedicazione

In principio fu la risolutezza – per non dire testardaggine – di padre Riziero Lanfaloni: nome che appartiene alla storia della stazione turistica del Terminillo e che dal prossimo agosto comparirà nella targa del piazzale in cui si erge la sua “creatura”, quel templum pacis che egli volle edificare in onore di san Francesco sulla vetta della montagna che domina la valle reatina. La memoria dell’indimenticato francescano conventuale che realizzò il santuario votivo terminillese, primo dedicato al santo dopo la … Continua a leggere San Francesco al Terminillo: Celebrazioni per i 50 anni della dedicazione »

Silenzio e dialogo

Silenzio e dialogo sono posti uno in un piatto l’altro nell’altro piatto della bilancia. Nella famiglia devono sussistere entrambi, come ragione unificante di questa esperienza umana che porta con sé qualcosa di mistico. Potremmo pensare il silenzio-dialogo in seno alla famiglia come il silenzio-dialogo in seno alla Trinità. Un silenzio eloquente, che parla. Un dialogo silenzioso, che sa tacere.

Tanti stendardi, un’unica fede

La Trinità delle Valli. Lo hanno chiamato così: primo raduno degli stendardi della santissima Trinità, e si è svolto a Roccasinibalda domenica 13 luglio. Molti pullman, tantissime macchine hanno portato a Rocca quasi duemila persone da numerosi paesi e città del Lazio e degli Abruzzi, pellegrini che ogni anno, e comunque spesso, si recano al santuario della santissima Trinità di Vallepietra. I gruppi e le … Continua a leggere Tanti stendardi, un’unica fede »

Spiritualità e raziocinio non sono in opposizione

San Bonaventura di Bagnoregio viene ricordato oggi, come secondo fondatore del francescanesimo. Grande teologo è ricordato per il suo “itinerario della mente verso Dio”. Penso che il suo insegnamento per noi possa essere riassunto così: spiritualità e raziocinio anche teologico non sono in opposizione, ma si coniugano insieme per cercare Dio. La fede si nutre di entrambe queste realtà a cui non dobbiamo mai smettere … Continua a leggere Spiritualità e raziocinio non sono in opposizione »

Bello donare agli altri i propri talenti

Oggi è la festa di San Camillo de’ Lellis. A lui è intitolato il nostro Ospedale di Rieti. È anche il fondatore dell’ordine dei camilliani che sono impegnati nel servizio ai malati. Il giovane Camillo condusse una vita piuttosto spensierata, fin quando non si interrogò seriamente sul suo significato. Ma fece anche esperienza di testimoni che gli fecero vedere come sarebbe stato bello donare agli … Continua a leggere Bello donare agli altri i propri talenti »

La vita cristiana si nutre di speranza

Seminare il seme buono della Parola, senza calcoli e senza progetti troppo ambiziosi. La vita cristiana si nutre di speranza, di quella speranza che viene dalla parola del Vangelo. Dobbiamo impegnarci perché questa Parola trovi il terreno giusto per fruttificare. I frutti che ci dobbiamo aspettare sono anzitutto quelli che ci fanno avere buoni rapporti con tutti, ma senza tacere la verità e senza avere … Continua a leggere La vita cristiana si nutre di speranza »

Gridare dai tetti la gioia della fede

Gridare dai tetti la gioia della fede. Mi pare questo il messaggio di oggi. Quando noi credenti, al di là dei comprensibili momenti di stanchezza, non mostriamo la gioia della fede, ma ci lasciamo trascinare dallo sconforto e dall’apatia, dobbiamo fare qualcosa e rovistare dentro noi stessi, per capire dove stiamo andando. Ciò che rende contagiosa la fede è soprattutto il nostro modo di viverla.