A Marcetelli cinque tele in dono da “La Schola”

Sabato 16 agosto si festeggia san Rocco. In Italia, pur non essendo italiano perché nato a Montpellier, san Rocco è uno dei santi più venerati e conosciuti.

Ad esempio a Marcetelli, piccolo paese sopra il lago del Salto. Alle sei del pomeriggio la piazza antistante la bella chiesa dedicata a san Rocco è gremita di gente.

Un altare è stato allestito davanti al portone. La cerimonia della Santa Messa ha inizio. La predica è in totale sintonia con la vita di san Rocco: si parla di Amore, con la A maiuscola.

E l’occasione è buona anche per mostrare le cinque grandi tele che la Schola di Franco Bellardi ha donato alla popolazione di Marcetelli e alla chiesa.

Una tela raffigurante San Rocco e gli appestati, opera di Franco Bellardi, viene posta dietro l’altare; altre quattro vengono collocate nelle due pareti laterali: L’Annunciazione di Maria Rita Rossi, La Natività di Loredana Sinibaldi, La Crocefissione di Marta Geottig e La Pietà di Silvia Ridolfi.