Ricostruzione

Bando Next Appennino B2.1, Castelli firma l’atto di concessione per 7 imprese del Reatino

Il decreto contiene l'atto di concessione per le prime 43 imprese del "cratere" dei settori turismo, cultura e sport e stanno partendo le notifiche massive per avviare l'iter finalizzato ad acquisire alcuni documenti e partire con le anticipazioni

Con il decreto firmato dal commissario straordinario Guido Castelli, entra nella fase operativa il lavoro sui bandi relativi a cultura, turismo e sport, alla valorizzazione del patrimonio pubblico, la cooperazione e il terzo settore gestiti dal sistema camerale nell’ambito di Next Appennino, il programma per il rilancio delle Regioni del Centro Italia colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, finanziato dal Fondo Complementare al PNRR per le Aree Sisma.

Arrivato al termine dell’iter amministrativo compiuto da Unioncamere, il decreto (visibile a questo link https://sisma2016.gov.it/wp-content/uploads/2023/10/Decreto-n.-63-del-6-ottobre-2023-Misura-B2.1_signed.pdf) contiene l’atto di concessione per le prime 43 imprese dei settori turismo, cultura e sport (bando B2.1) di cui 7 della provincia di Rieti e stanno partendo le notifiche massive per avviare l’iter finalizzato ad acquisire alcuni documenti e partire con le anticipazioni.

Questi interventi, destinati alle quattro regioni colpite dai due terremoti (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria), valgono complessivamente 180 milioni di euro, circa il 10% del Piano nazionale complementare per le aree sisma, che ammonta a 1,8 miliardi di euro.

Gli interventi complessivi previsti riguardano lo sviluppo delle piccole e medie imprese culturali, creative, turistiche, sportive, anche del terzo settore; i soggetti pubblici per

iniziative di partenariato pubblico-privato diretto alla valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e di cultura sociale dei territori; interventi per l’inclusione e innovazione sociale ed il rilancio abitativo, rivolti ad imprese sociali e organismi del terzo settore.

Agli uffici di Unioncamere, in risposta ai tre bandi pubblicati, sono giunte oltre 400 domande con richieste di contributi per 440 milioni di euro, oltre il doppio rispetto ai 180 milioni disponibili. Di questi, con il primo gruppo di 43 imprese, si attiveranno oltre 25 milioni di investimenti, per i quali i contributi concessi copriranno mediamente il 76% dei costi. Nei prossimi giorni verrà poi finalizzata la concessione per ulteriori 42 imprese fra le quali diverse del terzo settore e a seguire tutte le restanti, che si prevede di completare entro la fine del mese di ottobre.

Il Commissario straordinario, attraverso un’ordinanza, ha indicato le graduatorie frutto di un articolato iter preparatorio che ha coinvolto Unioncamere nella fase di istruttoria, i Comitati di valutazione, nominati dal Commissario stesso per la definizione delle graduatorie che sono state proposte alla Cabina di regia.

Si tratta di bandi di carattere innovativo perché hanno consentito alle imprese di accedere a un mix di regimi di aiuti che normalmente non sono presenti nei bandi delle

pubbliche amministrazioni. Questo consente alle imprese di ottenere una entità di risorse nettamente superiore a quelle previste dal regime de minimis.

Sul sito istituzionale di Unioncamere, nella apposita sezione facilmente raggiungibile dalla home page, sono disponibili tutte le principali informazioni sui bandi insieme ad un gran numero di FAQ, assistenza per l’utilizzo della piattaforma informatica, link alle

informazioni di interesse generale.

I bandi sub-misura B2 sono stati gestiti da Unioncamere, con attività di orientamento e animazione svolta dagli Enti camerali del “cratere” tra cui la Camera di Commercio di Rieti-Viterbo, in base alla convenzione siglata tra Unioncamere, il Commissario straordinario per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 2016, e il responsabile della Struttura di Missione per la ricostruzione e lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma 2009.