Author: Marco Bonatti

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Direttore “La Voce del Popolo” (Torino)

Torino, sedute spiritiche per stupri: una vernice magica è entrata nel “colore locale”

Agenzie di viaggio promuovono gite in torpedone organizzate ai vari luoghi “magici”, dal “monumento al diavolo” in piazza Statuto (Satana sarebbe rappresentato fra i minatori che scavano il tunnel del Fréjus) alla cancellata di Pelagio Palagi di fronte a Palazzo Reale, che sarebbe il vero punto “cosmico” di contatto coi mondi ultraterreni… Altra e più seria realtà è invece quella che si trova ad affrontare la Chiesa, e non da ieri

A 40 anni dalla morte l’icona di Mao è sempre più sbiadita, ma il suo metodo politico governa l’impero dal “di dentro”

La Cina è diventata la prima economia del mondo. Oggi la Repubblica popolare conta per circa il 16% nella torta mondiale della ricchezza, un punto in più degli Stati Uniti; si è comprata l’Africa, abbandonata dagli imperi coloniali europei; è presente nel capitale di tutte le principali imprese del mondo. Grazie alle dissennatezze della globalizzazione americana la Cina è diventata la “fabbrica del mondo”, accumulando … Continua a leggere A 40 anni dalla morte l’icona di Mao è sempre più sbiadita, ma il suo metodo politico governa l’impero dal “di dentro” »

Firenze 2015. Nosiglia: “È la città il nostro campo di lavoro”

Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino e presidente del Comitato preparatorio del Convegno: “L’umanesimo che cerchiamo di progettare e testimoniare non è una vecchia ‘via di mezzo’: quel che conta davvero è la fedeltà all’uomo nel servizio reciproco tra fratelli – e fratelli sono tutti gli uomini, non solo questi o quei credenti”. Sulle orme di Francesco, la “mobilitazione per una Chiesa nuova, più snella, pronta, attenta, … Continua a leggere Firenze 2015. Nosiglia: “È la città il nostro campo di lavoro” »

Torino ha saputo sorprendere anche Papa Francesco

Il pellegrinaggio alla Sindone ha registrato le presenze significative dei malati e dei giovani a cui è stata dedicata anche una “mini gmg”. Ma ha lasciato il segno anche la presenza degli ortodossi, dei cristiani provenienti dall’Europa dell’Est e dalle terre martoriate del Cristianesimo. Senza dimenticare il giubileo salesiano. Così Torino ha imparato la lezione: la Sindone catalizzatore dell’accoglienza per tutti. A tifare (a pregare, … Continua a leggere Torino ha saputo sorprendere anche Papa Francesco »

La prima “chat” sulla Sindone fa subito il pieno

L’arcivescovo di Torino in contatto con 800 persone. Un piccolo ma significativo evento “social” che apre nuovi canali di avvicinamento all’ostensione. Molte le domande alle quali monsignor Nosiglia ha risposto, senza sottrarsi neppure a quelle più personali. L’ostensione è diventata “virale” grazie anche ai canali Facebook (25mila amici) e Twitter. Sono venute fuori domande importanti; e molte questioni sono rimaste “inevase” perché è finito il … Continua a leggere La prima “chat” sulla Sindone fa subito il pieno »

Torino, dall’oratorio “dietro le sbarre” al pranzo col Papa

Il 21 giugno Papa Francesco, in visita nella città, pranzerà in arcivescovado con i ragazzi del carcere minorile “Ferrante Aporti”, come all’inizio del pontificato, andò a trovare i giovanissimi detenuti del carcere romano di Casal del Marmo. Il racconto di don Domenico Ricca, il salesiano da 35 anni cappellano del carcere, raccolto nel libro della giornalista Marina Lomunno. “Quando c’erano le ragazze il clima era … Continua a leggere Torino, dall’oratorio “dietro le sbarre” al pranzo col Papa »

Ogni marcia su Parigi una curva della Storia

La “pace” che dura in Europa da 70 anni è frutto dell’orrore e dell’inferno di due guerre mondiali suicide. Ora il terrorismo ha offerto all’Europa un’opportunità davvero storica, convocando a Parigi i capi delle nazioni. Chissà che non diventi l’occasione di un nuovo inizio. Quando si “marcia su Parigi” – come i capi degli Stati europei l’11 gennaio – si entra, nel bene o nel … Continua a leggere Ogni marcia su Parigi una curva della Storia »

Verso l’ostensione della Sindone ”cammino di popolo”

Solo nel secolo scorso, e soprattutto dal 1978, l’esposizione del Telo è diventata un avvenimento non solo liturgico ma ”pastorale”. Grande l’attesa per un pellegrino d’eccezione: Francesco. Si attende che a breve il Papa comunichi la data del suo pellegrinaggio a Torino, un viaggio che sarà per lui anche un ritorno alle radici, come figlio di emigranti piemontesi. È forse l’unico al mondo. Il pellegrinaggio … Continua a leggere Verso l’ostensione della Sindone ”cammino di popolo” »

Il peso del petrolio nelle guerre calde

Il quadro geopolitico complessivo è fortemente mutato, così come gli interessi in gioco, ma la conquista del controllo dell’oro nero non è certamente indifferente per le sorti del Califfato. La sua scommessa ideologica si gioca sul far considerare come ugualmente “legittimi” valori come quelli della Dichiarazione dei diritti dell’uomo e un’interpretazione aberrante della fede islamica. Dov’è finito il petrolio? Le precedenti guerre in Medio Oriente … Continua a leggere Il peso del petrolio nelle guerre calde »

Il Tempio “invisibile”: una lezione per l’oggi

Cancellare i grandi simboli religiosi (in Medio Oriente soprattutto) significa riportarli in quella dimensione immateriale che, grazie alla Rete, li rende davvero universali, “patrimonio dell’umanità”. Rimane, certo, il simbolo dei simboli, la Spianata delle Moschee dove oggi è sempre più difficile salire. Lì c’era il Tempio degli Ebrei, distrutto 1944 anni fa da Tito. Anche la tomba di Giona se n’è andata, sotto i bulldozer … Continua a leggere Il Tempio “invisibile”: una lezione per l’oggi »

Non ci sono più le piazze di una volta!

Che cosa possiamo davvero “imparare”? I precedenti, per i cristiani, obbligano a riflettere: all’inizio della nostra storia c’è la spianata della fortezza Antonia a Gerusalemme, dove Ponzio Pilato si affaccia per chiedere al popolo: «Chi volete libero, Gesù o Barabba?» Mentre a Maidan, a Kiev, il popolo faceva cadere il “regime” del presidente, sulla piazza virtuale dei 5 Stelle italiani un altro popolo decideva di … Continua a leggere Non ci sono più le piazze di una volta! »

Fca, anche per Torino è già il mondo di domani

La sfida è appena cominciata, ora che le carte sono in tavola. Ed è una sfida che Marchionne ha lanciato non da ieri al “sistema città”: dimostrare di essere capace di diventare un vero polo di eccellenza produttiva. La strada indicata da Nosiglia: la città e il suo territorio hanno il dovere di costruire il proprio futuro; e di questo futuro l’automotive continua a far … Continua a leggere Fca, anche per Torino è già il mondo di domani »

Ma cosa può offrire Torino alla Fiat per non emigrare?

L’acquisizione di Chrysler implica, coerentemente, la costituzione di una nuova “proprietà” del gruppo industriale. Il prossimo consiglio d’amministrazione del 30 gennaio farà chiarezza. Intanto la città e il suo territorio stanno pagando duramente il progressivo abbandono dell’auto. Ora bisognerebbe riuscire a non perdere altro, né Mirafiori né quel che rimane della “direzione strategica” del Lingotto. Detto, fatto. Sergio Marchionne aveva in programma la fusione di … Continua a leggere Ma cosa può offrire Torino alla Fiat per non emigrare? »