Author: Andrea Casavecchia

Un’economia per la persona

Uno stile di produrre e consumare, risparmiare e investire La vitalità di associazioni, cooperative, imprese profit e no profit, impegnate nella cura dell’ambiente e del sociale nella cultura e nello sport, è la dimostrazione che ci sono spazi per rilanciare l’economia. Le esperienze di economia sociale mostrano una strada possibile per smuovere le acque a partire da una conversione culturale e politica che porti la … Continua a leggere Un’economia per la persona »

Nuova centralità del lavoro

Sale l’inquietudine sociale e si fanno spazio nuove forme. C’è forte inquietudine nel mondo della produzione. Lavoratori manifestano nelle strade davanti alle loro aziende per chiedere una sicurezza per il futuro, mentre le loro imprese prospettano la chiusura; si avanzano proposte legislative che introducono regole nuove per migliorare le condizioni dei precari, ma ridurne per altri; si assiste alla crescita contemporanea dei tassi di occupazione … Continua a leggere Nuova centralità del lavoro »

Un benessere partecipato

Attraverso nuovi meccanismi di “sussidiarietà circolare” C’è bisogno di ripensare gli interventi sociali per calibrarli sui reali problemi dei cittadini e non soltanto per ridurre ed eliminare gli sprechi. La riforma del Terzo settore che sta per intraprendere il suo percorso legislativo potrebbe essere l’occasione per promuovere la creazione di servizi innovativi, capaci di incidere in modo più efficace sulla qualità della vita delle persone. … Continua a leggere Un benessere partecipato »

Investire in fiducia. Non in efficienza

Sia nel livello politico-istituzionale sia in quello sociale La fiducia è un elemento fondamentale per migliorare la qualità della vita delle persone e per contrastare il senso di insicurezza che in Italia tende ad aumentare. Le ultime rilevazioni Istat segnalano che appena il 55% della popolazione si sente molto o abbastanza sicuro a uscire di casa la sera da solo, quando è buio. Nel 2011 … Continua a leggere Investire in fiducia. Non in efficienza »

Con la tecnologia addosso

Vantaggi e limiti degli strumenti di arricchimento virtuale Le innovazioni tecnologiche diventano velocemente parte della nostra vita e si radicano con facilità tra le persone. Molti sono i benefici che ne traiamo. Però ci sono due segnali da controllare nella diffusione dei social network in tutte le fasce d’età e nell’affacciarsi sul mercato di “device” (apparecchi che permettono l’accesso al web) di nuova generazione. Le … Continua a leggere Con la tecnologia addosso »

Il Pil in maschera

Interrogativi sul ricalcolo comprensivo di attività illegali Per l’Europa siamo diventati più ricchi. Ma noi non ce ne siamo accorti. Su indicazioni dell’istituto di statistica europeo, Eurostat, l’Istat ha iniziato a ri-conteggiare le stime del Pil. Arrivano i primi risultati. Con le nuove stime nel 2011 il nostro prodotto interno è cresciuto del 3,7%. Hanno contribuito ad arricchirlo: il traffico della droga, la prostituzione, il … Continua a leggere Il Pil in maschera »

La democrazia non è scontata

Basta osservare le scelte dei giovani italiani per capirlo Quando si osserva il rapporto tra giovani e democrazia, notiamo atteggiamenti contrastanti. Se da una parte si ribadisce la lontananza dalle forze politiche e una disaffezione verso i partiti tradizionali, dall’altra si insiste sulle nuove modalità di partecipazione e per la manifestazione delle proprie istanze. In Europa i giovani sarebbero “insoddisfatti delle modalità di funzionamento della … Continua a leggere La democrazia non è scontata »

Il corpo fatto vetrina

Ci teniamo ad apparire. Non è una novità, ma in una società dell’immagine, dove circolano foto e filmati su smartphone e pc, la tendenza si potenzia, eccede il look o i capi di abbigliamento firmati e coinvolge tutto il corpo degli uomini e delle donne, trasformandolo in una vetrina attraverso la quale ci mostriamo agli altri. Così essere attenti al proprio corpo oltre ad essere … Continua a leggere Il corpo fatto vetrina »

Giovani a rischio delusione

“Garanzia giovani”: 130mila iscritti e 18mila offerte lavoro. “Garanzia giovani” è partita. E molti ci credono. Saranno ricompensati? Il piano per l’occupazione giovanile, sostenuto dall’Unione europea, ha riscosso successo: in Italia dopo circa due mesi gli iscritti sul portale, aperto dal Ministero del lavoro, toccano i 130mila. Le imprese, invece, sono incerte: i posti offerti si fermano sotto i 18mila. Certo, le azioni del Governo … Continua a leggere Giovani a rischio delusione »

Pochi investimenti, tanti poveri

La ricetta di Thomas Piketty: tassare i grandi patrimoni Ancora una volta suona l’allarme sociale. Anche quest’anno i dati che descrivono la povertà in Italia sono peggiorati rispetto a quelli dell’anno precedente. Nonostante tutto: è cambiato il panorama politico, gli esperti sostengono sia mutato lo scenario economico e il nostro Paese è più forte in Europa. Risultato: gli scenari non cambiano. Nel 2013 segnala l’Istat, … Continua a leggere Pochi investimenti, tanti poveri »

Più disabili, meno badanti

La crisi pone interrogativi nuovi sull’assistenza familiare. Sebbene in Italia cresca il numero di persone con disabilità, si fatica a offrire un sistema di assistenza adeguato. Anzi, le risorse a disposizione si contraggono. I risultati di “Welfare, Italia. Laboratorio per le nuove politiche sociali”, prodotti da Censis e Unipol, indicano che la spesa sanitaria privata per la sanità e l’assistenza ha subito una battuta d’arresto … Continua a leggere Più disabili, meno badanti »

Servizio civile: cittadinanza & gratuità

Ecco la vera frontiera del “Servizio civile universale”. Per molti giovani il servizio civile è un’occasione unica, permette di vivere un impegno costante di gratuità e di utilità sociale: un’esperienza controcorrente, perché nasce da un’idea di solidarietà e di cooperazione dentro una società che preferisce esaltare la competitività e gli interessi privati. Purtroppo Il numero dei giovani coinvolti nel tempo è stato sempre più ristretto, … Continua a leggere Servizio civile: cittadinanza & gratuità »

Rilancio del lavoro giovanile

Sostegno della Ue anche al “piano di garanzia” dell’Italia La disoccupazione non è un problema squisitamente italiano, ma europeo, tanto che la Ue ha promosso da quest’anno la Youth Guarantee (garanzia giovani), per stimolare l’inserimento lavorativo degli oltre 6 milioni di under 25 inattivi. Il problema ha dimensioni strutturali, perché un continente in “crisi demografica” come il nostro, non può permettersi il lusso di escludere … Continua a leggere Rilancio del lavoro giovanile »

Leggere promuove benessere

La lettura dei libri è un indice di disuguaglianza sociale La cultura è come una calamita che attrae ulteriore cultura. Così, generalmente, le persone che hanno un ricco bagaglio di conoscenze con facilità lo ampliano, mentre quelle con un bagaglio striminzito finiscono per ridurlo ancora di più. La tendenza, già grave di suo, diventa tragica in una società tecnologicamente avanzata, dove i saperi sono una … Continua a leggere Leggere promuove benessere »

Contro l’ateismo anonimo

Restituire le città alla loro dimensione relazionale. Come propone Scola Quanto mai stimolante è la riflessione sulla città contenuta nella nuova lettera pastorale del cardinale Angelo Scola. Vi scopriamo osservazioni che travalicano i confini di Milano e provocano interrogativi su trasformazioni culturali e sociali. In “Il campo e il mondo. Vie da percorrere incontro all’umano”, così è intitolata la lettera, si segnalano le contraddizioni delle … Continua a leggere Contro l’ateismo anonimo »

Quando il lavoro soffoca

Il caso dello stagista tedesco morto dopo tre giorni consecutivi in azienda Ha suscitato scalpore il ritrovamento di Moritz Erhardt, un ragazzo ventunenne tedesco, privo di vita nel suo appartamento a Londra. Uno stagista presso un’importante banca statunitense, uno studente bravo e fortunato che aveva vinto un tirocinio ben pagato in uno dei posti più ambiti al mondo. Tra le cause della sua morte è … Continua a leggere Quando il lavoro soffoca »

Coppie: la convivenza è il destino dei poveri?

Anche in Italia il matrimonio sta diventando uno “status symbol” del benessere. Se osservassimo attentamente l’andamento dei matrimoni in Italia, noteremmo una costante diminuzione, che si è accentuata nel periodo di crisi economica: si contavano 204 803 nozze nel 2011, ultimo dato Istat disponibile, contro le 246 613 del 2008. Dai dati ci accorgiamo anche di altre due dinamiche che indicano una pluralizzazione delle forme … Continua a leggere Coppie: la convivenza è il destino dei poveri? »

Agenda italiana: irrompe la famiglia

Dai sette ”sì” del Forum una traccia di lavoro, a forte tasso valoriale. Le famiglie sono strategiche per la società italiana. Per uscire dalla crisi non è possibile lasciarle in disparte rispetto a un progetto politico e tanto meno relegarle ai margini della costruzione di una visione per il futuro. Quando si avvicinano le elezioni appare legittimo chiedersi di quale opinione siano coloro che si … Continua a leggere Agenda italiana: irrompe la famiglia »

Da un anno all’altro: un po’ più maturi?

Eravamo dentro una tempesta con la percezione di andare alla deriva. Ci sentivamo inermi in balia delle onde dei processi mondiali: i movimenti imprevedibili della finanza globale, le strategie aggressive dei Paesi di nuova industrializzazione, la rivoluzione dei processi lavorativi, fino ai cambiamenti climatici. Oggi non siamo fuori dalla burrasca e non conosciamo ancora le terre di approdo, ma abbiamo la sensazione di aver recuperato … Continua a leggere Da un anno all’altro: un po’ più maturi? »

Famiglie e crisi: più spremute quelle giovani

Per fronteggiare la crisi ci troviamo immersi in un clima di austerity. Le famiglie dimostrano una alta capacità di reazione. Lo rilevano diverse indagini. Però rimangono ancora lasciate a se stesse, dato che aumentano del 5% in media i giovani nuclei familiari che vertono in condizione di povertà. La propensione al risparmio delle famiglie, rilevata dall’Istat, nel 2011 è al 12%: la più bassa mai … Continua a leggere Famiglie e crisi: più spremute quelle giovani »