Attivo il nuovo capolinea Cotral di Tiburtina

È attivo da lunedì 15 luglio 2013 il nuovo capolinea Cotral Spa di Tiburtina per la partenza delle corse del trasporto pubblico extraurbano che collegano Roma a Rieti, a Monterotondo e a Palombara Sabina.

Il trasferimento del terminal è stato definito a margine della conferenza dei servizi che si è tenuta nel novembre 2011 con l’inserimento delle linee extraurbane di Cotral Spa negli stalli gestiti dalla Tibus Srl.

L’area Tibus, che dista poche decine di metri dal vecchio capolinea Cotral Spa, oltre a essere dotata di sistema di videosorveglianza, è dotata di tutti i servizi necessari all’utenza: ristoro, servizi igienici e sala d’attesa.

I mezzi Cotral Spa prenderanno servizio dai marciapiedi di salita individuati dallo stallo numero 7 al numero 11. La clientela potrà controllare gli orari di partenza su un pannello riepilogativo elettronico che aggiornerà in tempo reale le informazioni e le eventuali variazioni, che sono accessibili anche via web sul sito www.cotralspa.it ed in mobilità attraverso apparati di tipo smartphone.

«Ringrazio la presidenza e il management di Tibus Srl per la fattiva opera prestata per giungere alla definizione dell’attestazione nord di Cotral Spa nella città di Roma» ha dichiarato Vincenzo Surace, amministratore unico di Cotral Patrimonio Spa e amministratore delegato di Cotral Spa. «Sono certo che la collaborazione tra le società potrà proseguire per amministrare qualsiasi eventuale disagio per l’utenza, consentendo di procedere al meglio anche in ordine al controllo e all’assistenza della nostra clientela e all’attività di lotta all’evasione tariffaria che la Società ha intrapreso con maggiore incisività».

«A nome di tutto il Consiglio di Amministrazione del Terminal di Roma Tiburtina, esprimo tutto il mio apprezzamento per l’accesso nell’autostazione di un’Azienda importante, quale è Cotral Spa» ha dichiarato Antonio Pompili, consigliere di amministrazione di Tibus Srl. «Questo si tradurrà nel miglioramento dei servizi resi all’utenza, ma anche nel potenziamento di un nodo di scambio tra le percorrenze nazionali e internazionali e quelle regionali».