Via le barriere generazionali all’Istituto Santa Lucia, dove stamattina Susanna, professoressa di Lingua e Cultura Inglese in pensione e ospite della Casa di Riposo ha rispolverato parole e pronuncia per i piccoli dell’asilo nido Montessori attivo nello stesso complesso. Un’attività che rientra nel progetto “Regaliamo un sorriso”, che grazie al sostegno della Fondazione Varrone consentirà un’intensa attività di socializzazione agli anziani che vivono nell’Istituto.
«Mi si sono ristretti i ragazzi!» ha scherzato Susanna, per anni docente del liceo Talete di Roma, con le educatrici del Nido: ma i piccoli (da 3 mesi a 3 anni) non hanno perso una battuta della lezione dedicata alla scoperta di manine e piedini. «Quella di oggi è solo la prima di un ciclo di lezioni settimanali che si protrarranno fino a maggio e che coinvolgeranno via via altre insegnanti in pensione che vivono nella casa di riposo», spiega Tiziana Segna, l’educatrice dell’Istituto di Santa Lucia che insieme all’assistente sociale Martina Angeletti ha ideato il progetto nell’ambito del quale rientra questo “Incontro intergenerazionale”.
«Un incontro che fa bene agli anziani e fa bene ai piccoli» dice la direttrice del Nido Federica Capasso, affiancata dalle educatrici Vanessa Marchetti, Perla Tozzi e Chiara De Carlo. «Stare con i bambini è molto stimolante e mi dà un senso di gioia – dice Susanna Rita Petrillo – Era importante, terminato il lavoro, mantenere un’attività che mi tenesse impegnata».
Tra le prossime iniziative in programma gli incontri con i gruppi parrocchiali di Regina Pacis per riscoprire i giochi di una volta e un desiderio di tanti ospiti che finalmente si realizzerà: una giornata insieme al lago. E’ così che a Santa Lucia “regaliamo un sorriso”.