Arrivano dei fondi destinati agli indigenti del territorio reatino, e una significativa parte viene assegnata alle opere ecclesiali. Si tratta di uno stanziamento totale di 100mila euro, che la Fondazione Varrone della Cariri ha deciso di assegnare a favore delle famiglie maggiormente colpite da difficoltà economiche.
Un contributo speciale, ha spiegato il presidente della fondazione bancaria Innocenzo De Sanctis, «con l’auspicio di dare un sostegno concreto e materiale alle famiglie reatine particolarmente bisognose, attraverso enti preposti a questo come i Servizi sociali del Comune di Rieti e la Caritas, con la condizione di destinare il contributo al pagamento materiale delle spese mensili dei nuclei familiari individuati». La ripartizione dei fondi vedrà 40mila euro destinati all’assistenza sociale facente capo al Municipio del capoluogo, mentre altri 40mila saranno gestiti dalla Caritas diocesana di Rieti.
Qualcosa (10mila euro) anche per la Caritas di Poggio Mirteto, per quella parte di territorio provinciale ricadente sotto la suburbicaria diocesi sabina, mentre la mensa dei poveri di S. Chiara – il servizio sempre più essenziale che la comunità cristiana reatina con il contributo di molti volontari (sotto la responsabilità dei terziari francescani e l’egida della Caritas) – potrà contare su altri 10mila euro.
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