Coop ’76, qualcosa si muove

L’occupazione della sala consiliare da parte dei lavoratori della Coop ‘76 sembra aver dato i suoi frutti. Ieri mattina, infatti, si è tenuto un lungo incontro istituzionale, e per una volta pare si sia voluto prendere il toro per le corna.

Seduti al tavolo c’erano il sindaco Petrangeli e il vice-sindaco Pariboni, i sindaci dei Comuni in cui insistono i centri commerciali (Montopoli, Passo Corese e Poggio Mirteto), i liquidatori del fallimento, una rappresentanza di lavoratori e i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl.

E dal vertice è arrivata la buona notizia: i liquidatori incontreranno le aziende intenzionate a rilevare quel che resta della storica cooperativa reatina.

La contesa dovrebbe essere a tre: Coop Centro Italia, Evergreen ed un terzo compratore. «Siamo in campo perché possa essere garantita occupazione per tutto il bacino Coop ‘76» è l’impegno del sindaco Simone Petrangeli, che garantisce di non avere preferenze per nessuno dei soggetti interessati.

L’obiettivo è una soluzione che risolva il problema nella sua interezza. C’è la necessità di restituire il lavoro a tutti il personale, ma c’è anche da sanare il buco milionario del prestito soci. Per la città è una vera e propria ferita aperta. Sono tante, infatti, le persone che hanno affidato alla cooperativa i risparmi di una vita, o la liquidazione, lavoratori compresi.