Wakeboard World Championships

Wakeboard, italiani profeti in patria

Italiani profeti in patria, superano le aspettative mandando sul podio gli atleti finalisti in ogni categoria. Oro per Giulia Castelli, Federico Dal Lago, Francesco Starita, Alize Piana e Stefano Comollo. L’australiano Nic Rapa vince l’oro per gli Open

Sventola il tricolore al Lago del Salto sui podi del mondiale di Wakeboard: 5 ori, 2 argenti e 1 bronzo, è questo il bottino della nazionale italiana che regala spettacolo ai tanti presenti per assistere alle finali.

La mattina inizia con i ragazzi della categoria Under 14: ed è subito un successo per Giulia Castelli, l’atleta reatina che conquista il titolo iridato senza difficoltà con una prova magistrale (61.44). Sul gradino più alto del podio anche il “nano” Federico Dal Lago (67.44).

Agguanta l’argento il Veterans Francesco Starita, davanti all’australiano Josh Sanders per soli 56 centesimi. Al terzo posto il francese Daniel Duquesnoy. Sul secondo gradino del podio anche Annalisa Di Corato, dietro all’australiana Symonne Kennedy e davanti all’atleta di Hong Kong Fiona Chan Man Yee.

Chiudono la mattinata di gare le gare femminili e maschili Junior e l’Italia fa ancora incetta di medaglie. Straordinaria prestazione di Alize Piana, che dopo aver strappato un posto in semifinale ai ripescaggi, conquista un meritatissimo oro davanti alla favorita, l’australiana Mackenzie Mccarthy e alla statunitense Kira Lewis. Ancora una prestazione spettacolare quella di Stefano Comollo che ottiene un punteggio di 86.56 anche grazie ai tricks KGB540 e Heelside Frontside 900. Regala una bellissima medaglia di bronzo all’Italia anche Igor Colombo.

Nel pomeriggio sono scesi in acqua i big. Partenza con gli Open femminili e le gemelle Virag Chiara e Alice, campionessa del mondo in carica. Bella la sua run sporcata da una caduta sul dumdum finale che la costringe ad accontentarsi di un argento. Quarta la sorella Chiara. L’oro va all’argentina Eugenia De Armas, bronzo all’australiana Rebecca Gange. Assente Massimiliano Piffaretti, il podio Open maschile è tutto australiano, con la vittoria del fortissimo Nic Rapa, davanti ai connazionali Cory Teunissen e Sam Brown.

Per i Masters Over 30 vittoria della brasiliana Mariana Nep e dell’argentino Alejo De Palma.

Con cinque ori, due argenti e un bronzo l’Italia vince sale sul gradino del podio anche nella competizione a squadre superando i fortissimi team dell’Australia, seconda, e degli Stati Uniti medaglia di bronzo. Un successo che è un riconoscimento per tutta la squadra e per l’organizzazione di questo straordinario mondiale sul Lago del Salto.

«Esplodiamo di felicità, non immaginavamo mai un risultato simile, non ho davvero parole», commenta la team manager Simona Valerio. Emozionatissimo anche il Presidente della FISW Luciano Serafica: «È stato il mondiale più bello di sempre! Salire sul gradino più alto del podio di un mondiale organizzato nel nostro Paese è una soddisfazione estrema. Cosi come sono stati estremi i nostri atleti in questi giorni. Estremi e bravissimi! L’Italia dimostra al mondo la perfezione in una disciplina meravigliosa, il wakeboard».