Una campagna per l’enogastronomia reatina

Parte oggi la promozione a tappeto nella Capitale e nel capoluogo reatino dei prodotti principe della tradizione enogastronomica reatina, a partire dall’olio extravergine Sabina Dop.

Un progetto che ha preso il via ieri sera al Ristorante “Terminal Granicolo” di Roma durante l’evento-degustazione di prodotti Dop e Igp organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti e da Retecamere nell’ambito del progetto “Tutela e promozione dei prodotti IG del territorio reatino” promosso e finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le produzioni agroalimentari tipiche e di qualità, di promuovere la cultura del consumo dei prodotti certificati, che possono eventualmente trovare integrazione con le iniziative di qualificazione dell’offerta turistica.

All’incontro, cui hanno partecipato giornalisti di settore, buyer, rappresentanti delle istituzioni locali, addetti alla ristorazione e alla commercializzazione dei prodotti tipici, titolari di negozi specializzati nell’enogastronomia tipica, dirigenti dell’Unione Nazionale delle Camere di Commercio e di Società del Sistema camerale, sono intervenuti il Presidente della Camera di commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Rieti, Giancarlo Cipriano, il Direttore del Consorzio Sabina DOP, Arnaldo Peroni, ed il Segretario dell’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, Piermaria Saccani.

Alla base della campagna di promozione – che durerà fino a dicembre e preceduta da un’altra serie di iniziative in occasione del Cibus di Parma, della manifestazione Vini nel Mondo di Spoleto, della regata transoceanica internazionale che prevede la promozione di prodotti reatini attraverso l’imbarcazione “Città di Rieti” – vi sarà una serie di degustazioni presso il Terminal Granicolo fino al 30 novembre, presso tre ristoranti di Rieti dal 3 al 9 dicembre, presso l’Enoteca regionale di Via Frattina a Roma dal 3 al 9 dicembre e , sempre a dicembre, presso l’Oleoteca di Farfa in occasione della Fiera di Farfa dedicata all’olio Dop Sabina.

“Da uno studio effettuato sul principale mercato di riferimento per i prodotti reatini, ossia i consumatori romani – spiega il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini – è emerso che il 99,4% conosce almeno un prodotto certificato reatino. L’olio Sabina Dop è riconosciuto dal 77% della popolazione ed è 17° per notorietà nella graduatoria dei 32 prodotti e 16° in quella degli acquisti/consumi. Il 22,8% conosce il Prosciutto Amatriciano, ed è 27° in graduatoria. Tra gli altri prodotti certificati che hanno nel proprio disciplinare di produzione il territorio reatino, si rilevano ottimi livelli di notorietà per la Mortadella Bologna, la Ricotta romana, l’Abbacchio romano. Ci sono quindi ottime prospettive per i nostri produttori di qualità che vogliono affacciarsi sul mercato della Capitale”.

Dallo studio emerge anche che l’87% degli intervistati ha acquistato o comunque consumato almeno una volta negli ultimi 6 mesi almeno uno dei prodotti certificati provenienti dal Reatino. Il 36,6% degli acquirenti utilizza frequentemente e con regolarità tali prodotti, mentre il 46% ha dichiarato di farlo “qualche volta non frequentemente”.

Il 91,6% degli intervistati ha manifestato inoltre l’intenzione di acquistare/ri-acquistare in futuro prodotti certificati reatini, nel 90,8% dei casi per consumo personale/familiare (stimato in quasi 2.100.000 individui) e solo nello 0,8% dei casi per regalarli.

“Per sfruttare il “valore positivo del territorio” – prosegue – è necessario quindi favorire la riconoscibilità della provenienza dei prodotti e diffondere le loro caratteristiche intrinseche ed il rispetto degli standard di sicurezza alimentare, elemento indicato come fondamentale nella definizione del concetto di “qualità” applicato ai prodotti alimentari”.

Ed è qui che entra in gioco il punto vendita, che nel 62,2% dei casi rappresenta il canale attraverso il quale si viene a conoscenza dei prodotti. La diffusione della conoscenza dei prodotti certificati del territorio reatino passa secondo gli intervistati attraverso i seguenti canali: assaggi e degustazioni nei negozi/punti vendita (62,2%), passaparola e amici/parenti (32,6%), media (19%). Torna ancora una volta in evidenza il legame del consumatore con il punto vendita all’interno del quale, grazie al rapporto fiduciario, si è maggiormente disposti a ricevere suggerimenti e indicazioni.

Sul sito www.ri.camcom.it è scaricabile dalla sezione “Studi e Pubblicazioni” l’indagine integrale presentata ieri.