Un libro sui disturbi del comportamento alimentare

È stato recentemente pubblicato il volume “Il Coraggio di Guardare – Prospettive ed Incontri per la Prevenzione dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA)” che illustra i risultati delle ricerche attivate da esperti del settore, all’interno del Progetto nazionale “Le buone pratiche di cura e la Prevenzione sociale nei Disturbi del Comportamento Alimentare”, promosso nel 2009 dal Ministero della Salute e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Nel testo, oggetto di specifica trattazione anche la metodologia ed i risultati dell’Attività di Prevenzione attivata nell’anno scolastico 2010/2011, nelle scuole di Rieti e provincia su iniziativa del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL Rieti, attualmente diretto dalla dr.ssa Gabriella Nobili. Referente aziendale del progetto, la dr.ssa Carla Maria Matteucci, dirigente psicologo presso il Dipartimento di Salute Mentale che ha contribuito alla redazione di due capitoli del volume: “Il senso della formazione e la formazione del senso: un progetto di formazione a Rieti” e “Diventa ciò che sei: risultati della formazione multidisciplinare nelle scuole di Rieti”.

L’attività di prevenzione posta in essere attraverso specifici incontri formativi ed informativi è stata indirizzata sia al corpo docente sia agli alunni delle terze classi degli Istituti coinvolti: Istituto Alberghiero e Licei Classico, Artistico e Scientifico di Rieti, Istituto “Sandro Pertini” di Magliano Sabina e Liceo “Rocci” di Passo Corese.

Obiettivo del progetto, aumentare i fattori di protezione rispetto ai fattori di rischio legati alle patologie alimentari, ovvero quelli temperamentali, traumatici e familiari che se si intersecano con quelli legati all’insoddisfazione del corpo e ad una debole fisionomia identitaria possono esitare nella comparsa di un disturbo alimentare.

Il volume, distribuito gratuitamente dall’Istituto Superiore di Sanità, è consultabile direttamente sulla home page del sito dell’Azienda all’indirizzo www.asl.rieti.it. Per ottenere copia del volume, mail all’indirizzo zuccaro@iss.it.