Torna “Il Cammino dei Racconti”

Dopo un inedito Gigi Proietti, che ha chiuso trionfalmente il Cammino 2011 al Teatro Flavio di Rieti, ecco una nuova stagione ispirata alla formula ormai ben sperimentata di accostamento di grandi protagonisti della scena nazionale a compagnie di giovani artisti “all’arrambaggio”, più mescolanza di linguaggi all’insegna di un teatro che vuole trovare il suo pubblico per comunicare: spettacoli musicali, di teatro civile, incontri con i grandi protagonisti, teatro di narrazione, testi comici, classici, tra cui un inedito omaggio ad Alda Merini e una nuova produzione.

Questo 2012 non poteva essere da meno, visto che il “Cammino” compie sei anni, da quando tutto è cominciato nel 2006… da allora molti artisti, cantanti, scrittori, registi, si sono avvicendati sui nostri palcoscenici… ne citiamo solo alcuni: Rocco Papaleo, Neri Marcoré, Alessandro Baricco, Erri De Luca, Dacia Maraini, Lucia Poli, Ascanio Celestini, Carlo Cecchi, Massimo Carlotto, Lucrezia Lante Della Rovere, Alessandro Mannarino, Ettore Scola, Manuela Kustermann, Amanda Sandrelli, e molti molti altri… hanno portato opere di Pasolini, Calvino, Pinter, Warhol, Shakespeare, Durrenmatt, Piandello, Joyce…

I comuni coinvolti in questi sei anni sono stati: Rieti, Collevecchio, Poggio Moiano, Labro, Amatrice, Castelnuovo di Farfa, Casaprota, Cottanello, Mompeo (con ben due sale), Casperia e Contigliano. Un vero e proprio circuito virtuoso, che ha portato il teatro e la cultura più varia in luoghi spesso non frequentati, e dove il “Cammino” è significato anche riapertura di sale storiche e ammodernamento di impianti.

Grazie a questi crediti che il “Cammino” può vantare, siamo infatti diventati la manifestazione teatrale a maggiore tenitura in Provincia di Rieti, e una delle più significative del Lazio.

Ma non è tutto, il “Cammino” è anche diventato un vero organismo di produzione che ha allestito spettacoli tratti da storie locali che sono approdati ai più significativi festival (“Bambinacci” con Amanda Sandrelli al Festival di Asti), come anche spettacoli classici (“I sonetti di Shakespeare” al Festival di Verona, “Oedipus on the top” al Festival Internazionale del Cairo); e poi progetti scuola, nonché il Premio Nazionale Crearr, indetto nel 2010 per incentivare la creatività delle più giovani formazioni nazionali, o per supportare le compagnie del territorio reatino.