Archivio Tag: Paolo VI

Prima messa in italiano: il 7 marzo 1965 la nostra vita cambiò

La prima celebrazione nella parrocchia di Ognissanti sull’Appia Nuova a Roma. Sull’altare Paolo VI, oggi beato. Così, nella continuità della tradizione della Chiesa, il Concilio ecumenico Vaticano II si proponeva di rinnovare le forme del dialogo degli uomini con Dio. Non mutava la fede, cambiava la forma. Alla Messa tridentina, che negli ultimi secoli aveva nutrito i fedeli ai divini misteri, succedeva la Messa di … Continua a leggere Prima messa in italiano: il 7 marzo 1965 la nostra vita cambiò »

Paolo VI: Il timoniere del Concilio” ora è Beato

Sei mesi dopo la doppia canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, passata alla storia come la canonizzazione “dei quattro Papi”, nella stessa piazza Paolo VI – il Papa che ha traghettato la Chiesa nella modernità con una sapiente e profetica rotta di navigazione – viene indicato al culto della Chiesa universale. L’abbraccio sotto lo sguardo del mondo di Francesco e Benedetto. Un doppio … Continua a leggere Paolo VI: Il timoniere del Concilio” ora è Beato »

Da Roma a Milano (e ritorno) del riformista cristiano

Alla vita di Giovanni Battista Montini, e in particolare al periodo che intercorre tra il servizio in Segreteria di Stato e la fine del pontificato, è dedicato il dvd ”Paolo VI. Il Papa della modernità” diretto da Luca Salmaso e prodotto dal Centro televisivo vaticano con Officina della comunicazione e Rai, in collaborazione con l’arcidiocesi di Milano, la diocesi di Brescia e l’Istituto Paolo VI. … Continua a leggere Da Roma a Milano (e ritorno) del riformista cristiano »

Paolo VI da scoprire

Un viaggio attraverso alcuni incontri e testimonianze raccolte in alcune città italiane. Paolo VI nutriva un amore tenerissimo e coinvolgente verso Cristo, la Chiesa e l’uomo. È il tratto più distintivo della sua statura spirituale, ciò che più lo ha caratterizzato nella tensione continua e totale verso l’alto, verso la luce, verso Dio. L’ha ricordato ai bresciani anche Papa Francesco nell’udienza del 22 giugno 2013 … Continua a leggere Paolo VI da scoprire »

Uomo di Dio. L’itinerario di fede

Giselda Adornato da decenni studia la figura del Papa bresciano. Ecco la sua testimonianza. Collaboratrice dell’Istituto Paolo VI di Concesio e consultore storico della Congregazione per le cause dei santi per la stesura della Positio super vita et virtutibus del Servo di Dio Giovanni Battista Montini, Giselda Adornato, autrice di numerosi volumi, da decenni studia in modo esclusivo la figura del Papa Bresciano. Sabato 13 … Continua a leggere Uomo di Dio. L’itinerario di fede »

La santità di Montini. Un modello di vita cristiana

Montini ha testimoniato una fede limpida e incrollabile nel Signore e si è fatto compagno di viaggio dell’umanità. La santità del Papa Quando proclama la santità dei suoi figli, la chiesa li addita a tutti i fedeli come modelli di vita cristiana per la fedeltà con cui hanno vissuto il messaggio evangelico e per l’esemplarità con cui hanno risposto alla loro vocazione. Ci si può … Continua a leggere La santità di Montini. Un modello di vita cristiana »

L’eredità. Memoria tradita, ma da ritrovare

In questa intervista il vescovo Monari ricorda l’attualità del Pontefice bresciano. E, in particolare, si sofferma sulla dimensione spirituale di Giovanni Battista Montini. Nella Populorum Progressio Montini introduceva il concetto di “sviluppo nome nuovo della pace”. L’attualità ci rimanda a tristi scenari o, parafrasando Francesco, ci porta a una terza guerra mondiale… Ne parliamo con mons. Luciano Monari, vescovo di Brescia. Eccellenza, gli insegnamenti di … Continua a leggere L’eredità. Memoria tradita, ma da ritrovare »

Caparbiamente in dialogo con l’umanità

Con quel mondo, con la sua cultura che sembrava allontanarsi sempre di più dalla Chiesa, Paolo VI scelse di mettersi in dialogo. Santo subito! Il grido sorto spontaneo dalla piazza il giorno dei funerali di Giovanni Paolo II era solo la logica conseguenza di numerosi segni di santità che Karol Wojtyla aveva disseminato lungo tutto il corso della sua vita. Segni visibili, incontrovertibili, così come … Continua a leggere Caparbiamente in dialogo con l’umanità »

Clorinda: la balia di Battistino

Era una domenica di fine settembre 1897 quando, poco prima delle 22, venne alla luce Giovanni Battista. Era una domenica di fine settembre del 1897 quando, poco prima delle 22, nella stanza degli sposi di casa Montini, in via Rodolfo a Concesio, venne alla luce Giovanni Battista, il futuro Paolo VI. Poiché la madre Giuditta Alghisi aveva poco latte su suggerimento del cognato Giuseppe, che … Continua a leggere Clorinda: la balia di Battistino »

Carlo Manziana. Un legame saldo nel tempo

Nell’oratorio della Pace Montini incontrò, tra gli altri, Bevilacqua, Caresana, Marcolini e Manziana. A Crema ancora ricordano la celebre omelia dal titolo “Il segreto della Cattedrale” che l’allora arcivescovo di Milano, Montini, pronunciò il 26 aprile del 1959 in occasione dei restauri della “casa” dei cremaschi: “La cattedrale è come la ‘città posta sul monte’, di cui parla il Vangelo. La sua stessa mole tende … Continua a leggere Carlo Manziana. Un legame saldo nel tempo »

Pier Giorgio Frassati. Quel fratello ideale

Il 1° settembre 1959 al Teatro Alfieri di Torino, Montini tenne la prolusione al 35° congresso Fuci, citando le virtù eroiche di Frassati. «C’è qualcuno qui ch’io vedo e non si vede… eppure è presente». Un attimo di esitazione in sala. Poi la platea dei giovani capisce, si scioglie, applaude fragorosamente. Il cardinale Giovanni Battista Montini si riferiva a Pier Giorgio Frassati. I due non … Continua a leggere Pier Giorgio Frassati. Quel fratello ideale »

Roncalli e Montini. Duecento lettere Tra fede e amicizia

Così diversi e così simili con una lunga corrispondenza: un carteggio che è lo specchio di un legame di “fede e amicizia”. Angelo Giuseppe Roncalli e Giovanni Battista Montini: “Simili e diversi. Il Concilio fu un’esperienza fondamentale anche per il passaggio tra i due papi, realmente consoni nelle loro intenzioni fondamentali, ma con personalità del tutto diverse”, ebbe occasione di scrivere una volta il cardinale … Continua a leggere Roncalli e Montini. Duecento lettere Tra fede e amicizia »

Tempo di semina per il pastore della modernità

Montini, senza condannare i metodi pastorali fino ad allora seguiti, esemplificò alcuni orientamenti che avrebbero dovuto caratterizzare l’attività delle parrocchie. Nuovo dialogo, nuova evangelizzazione, nuova pastorale. La secolarizzazione della società milanese, allora industriale e operaia ma già segnata da fermenti e da innovazioni che porteranno ai grandi cambiamenti epocali ancora in corso, deve essere affrontata dalla Chiesa non con il pessimismo (a torto rimproverato a … Continua a leggere Tempo di semina per il pastore della modernità »

La missione in ascolto della città

Tra i segni più fulgidi dell’azione pastorale di Giovan Battista Montini a Milano ci fu la predicazione straordinaria che l’Arcivescovo volle nel 1957. «Nel suo complesso la Missione è stata veramente per la città un appuntamento con realtà profonde e dimenticate. Una pagina degna di una città che non ha avuto soltanto costruttori e artisti, ma anche santi nel suo passato». Il giudizio “a caldo” … Continua a leggere La missione in ascolto della città »

A Betlemme Un pellegrinaggio dai buoni frutti

Vera Baboum, sindaco della città palestinese, ha ricordato la riconoscenza verso Paolo VI che aprì la strada alla nascita della locale Università Cattolica. Quello compiuto in Terra Santa fu il primo dei viaggi apostolici di Paolo VI. Moltissimo è stato scritto su quelle intense giornate del gennaio 1964, sui significati più profondi di una visita che si prestava a diverse chiavi di lettura e che, … Continua a leggere A Betlemme Un pellegrinaggio dai buoni frutti »

Il 1968 a Taranto. Il Natale fra gli altoforni

Papa Montini venne a sanare una separazione ingiustificata fra il mondo operaio e la Chiesa e scelse il colosso d’acciaio che ha cambiato, nel bene e nel male, questa terra. Paolo VI scelse l’Italsider, il colosso siderurgico sorto nel capoluogo ionico da pochi anni per celebrare la messa della notte di Natale del 1968. Fu un Natale fra gli altoforni. È diversa la situazione odierna … Continua a leggere Il 1968 a Taranto. Il Natale fra gli altoforni »

L’amicizia con La Pira. I giovani fiorentini

Alla fine del 1970 Giorgio La Pira era rimasto senza un alloggio per la chiusura della Clinica Palumbo, che lo ospitava. L’amico Pino Arpioni gli offrì di trasferirsi a “Casa Gioventù”… Alla fine del 1970 Giorgio La Pira era rimasto senza un alloggio per la chiusura della Clinica Palumbo, che lo ospitava. L’amico Pino Arpioni, suo assessore nelle giunte degli anni Cinquanta e Sessanta, ma … Continua a leggere L’amicizia con La Pira. I giovani fiorentini »

Pellegrino a Cagliari: “Pregherete per il Papa?” Correva il 24 aprile 1970

Papa Montini si recò pellegrino al Santuario di N.S. di Bonaria. Fu occasione di nuovi incontri. Tre in particolare: i malati, i poveri e il clero. Un incontro che si rinnova. Così si può definire la visita di Paolo VI a Cagliari. Appena giunto in Città nelle sue parole ritorna il ricordo delle altre volte in cui visitò l’Isola: «Non è la prima volta che … Continua a leggere Pellegrino a Cagliari: “Pregherete per il Papa?” Correva il 24 aprile 1970 »

La visita a Venezia. Molto di più del dono della stola al card. Luciani

Anche se non immortalato dalle telecamere il mondo ricorda il gesto “profetico” tra Paolo VI e quello che sarebbe stato il suo successore. “Quanto interesse rappresenta Venezia per Roma”. “Venezia deve non solo sopravvivere alla corrosione del suo mare, ma vivere”. E ancora: “Il suo sviluppo moderno e il suo lavoro moderno già si attestano nei centri industriali attorno alla città storica, come Mestre, Marghera, … Continua a leggere La visita a Venezia. Molto di più del dono della stola al card. Luciani »

Il collegio a Pavia. Intuizione femminile

L’idea di Montini fu quella di affiancare a Pavia, accanto alla secolare tradizione dell’Almo Collegio Borromeo, fondato da San Carlo, un’istituzione rivolta alle donne, anche a quelle con meno disponibilità economica. È il più importante collegio universitario femminile di Pavia, città profondamente legata al suo Ateneo da solide radici storiche (è uno dei più antichi d’Italia) e da ragioni economiche e sociali: sono più di … Continua a leggere Il collegio a Pavia. Intuizione femminile »

Scuola piacentina. I cinque cardinali

Montini aveva espresso in diverse occasioni ai nostri cardinali la convinzione che la Chiesa piacentina fosse animata da un clero di spessore, che aveva bisogno di aprirsi alle novità del Concilio. Piacenza è stata negli anni ’80 la diocesi dei cinque cardinali, un autentico record a guardare oggi come è mutata, in senso internazionale, la schiera degli elettori del Papa: Casaroli, segretario di Stato di … Continua a leggere Scuola piacentina. I cinque cardinali »

Pasquale Macchi. Servo fino alla fine

La testimonianza di mons. Macchi, segretario particolare del Papa, che nei primi anni del Pontificato visitava le località scelte a meta dei viaggi e gestiva di persona l’agenda papale. Quando parlava di Paolo VI, mons. Macchi cambiava il tono della voce ed assumeva un atteggiamento che ti permetteva di capire fino in fondo quanto fosse stato affezionato a Giovanni Battista Montini e quanto era stato … Continua a leggere Pasquale Macchi. Servo fino alla fine »

Anno Montiniano. Tre opere segno per la beatificazione

Tra le realizzazioni, sono previsti interventi strutturali presso la Casa Natale di Paolo VI e presso il Santuario delle Grazie. Tre le opere segno della diocesi di Brescia come ringraziamento per la Beatificazione all’interno dell’Anno montiniano: interventi strutturali di sistemazione presso la casa natale di Paolo VI a carico dell’Opera per l’educazione cristiana e presso il Santuario delle Grazie con ad alcuni fondi messi in … Continua a leggere Anno Montiniano. Tre opere segno per la beatificazione »

Un fatto bellissimo

Paolo VI ancora sulle strade della cultura e del pensiero “Questa vita mortale è, nonostante i suoi travagli, i suoi oscuri misteri, le sue sofferenze, la sua fatale caducità, un fatto bellissimo, un prodigio sempre originale e commovente, un avvenimento degno di essere cantato in gaudio e in gloria: la vita dell’uomo!”. Anche per chi sta ai bordi della cronaca questo è un criterio d’immenso … Continua a leggere Un fatto bellissimo »

16. Octogesima Adveniens: Bisogna avere il coraggio di mettere in discussione i modelli di crescita delle nazioni ricche

«I Cristiani di fronte ai nuovi problemi» è il titolo della parte che precede l’invito del papa all’azione dei cristiani. È una sezione che sottolinea evidentemente l’importanza della riflessione e dell’approfondimento prima dell’agire e della decisione: riflessione e azione, due facce della stessa medaglia che risultano inscindibili. L’uomo non è abbandonato a se stesso nell’agire nel mondo e quindi in società perché, ricorda papa Paolo … Continua a leggere 16. Octogesima Adveniens: Bisogna avere il coraggio di mettere in discussione i modelli di crescita delle nazioni ricche »

15. Octogesima Adveniens: I limiti delle utopie politiche di fronte alla convivenza tra giustizia e uguaglianza

Il cristiano è abitato da una forza che lo aiuta e lo spinge a superare ogni sistema e ogni ideologia, a vedere nel socialismo burocratico, nel capitalismo tecnocratico e nella democrazia autoritaria sistemi che presuntuosamente affrontano la sfida della convivenza tra giustizia e uguaglianza ma che devono cedere il passo alla deriva materialista, all’egoismo e alla violenza che li accompagnano. Per non parlare delle utopie … Continua a leggere 15. Octogesima Adveniens: I limiti delle utopie politiche di fronte alla convivenza tra giustizia e uguaglianza »

14. Octogesima Adveniens: Aspirazione all’uguaglianza e alla partecipazione. Le due forme di dignità e libertà dell’uomo

Terzo appuntamento relativo alla “Octogesima Adveniens” di papa Paolo VI. Ciò che sorprende, ma forse non più di tanto, è il fatto che più ci si addentra nella lettura del documento che stiamo approfondendo, più si ritrovano indicazioni che possono essere tranquillamente attualizzate. Se infatti non fossimo consapevoli della datazione dello scritto, diverse e consistenti parti dello stesso potrebbero essere scambiate per indicazioni recentissime del … Continua a leggere 14. Octogesima Adveniens: Aspirazione all’uguaglianza e alla partecipazione. Le due forme di dignità e libertà dell’uomo »

13. Octogesima Adveniens: Costruire la città, luogo di esistenza degli uomini e delle loro dilatate comunità

Papa Paolo VI, agli inizi degli anni ’70, propose al mondo e ai fedeli cristiani un’attenta rilettura di alcuni fenomeni sociali già affrontati dal magistero precedente alla luce però di alcune evidenze storiche, sociologiche ed economiche che con rapidità venivano ad affermarsi. Come già chiarito nel precedente contributo, si tratta di una sorta di aggiornamento che il colto Pontefice volle fare, per continuare ad affermare … Continua a leggere 13. Octogesima Adveniens: Costruire la città, luogo di esistenza degli uomini e delle loro dilatate comunità »

12. Octogesima Adveniens: l’aggiornamento che volle Paolo VI di fronte al mutamento

Il documento che con questo numero inizieremo ad approfondire non è un’Enciclica, ma una lettera apostolica che papa Paolo VI indirizzò al Presidente della Commissione “Giustizia e Pace” il 15 maggio del 1971. Con essa da una parte si ricordava l’ottantesimo anniversario della “Rerum Novarum” di papa Leone XIII, dall’altra, solo dopo quattro anni dalla “Populorum Progressio”, s’intendeva fare il punto della situazione in riferimento … Continua a leggere 12. Octogesima Adveniens: l’aggiornamento che volle Paolo VI di fronte al mutamento »