Spes Poggio Fidoni vince 2-0 contro la blasonata Vigor Perconti

Anche in Coppa la Spes Poggio Fidoni non tradisce le attese dovute ad un inizio di campionato da alta classifica, imponendosi per 2-0 tra le mura amiche contro la blasonata Vigor Perconti, nella gara d’andata degli ottavi di finale.

Il match sin da subito è acceso ed i gialloverdi si rendono conto che non sarà facile portare a casa il risultato, viste le doti tecniche e le individualità dei blaugrana, ben organizzati in ogni reparto del campo.

Per i padroni di casa esordiscono da titolari i giovanissimi Riccardo Alesse e Marco Salusest, classe 1996 così come parte dall’inizio Andrea Cardinali, con un pesante n°10 sulle spalle. Tutti e tre però saranno autori di una buona gara, con il centrale di difesa Alesse che risulterà essere uno dei migliori in campo. Riposa anche Andrea Pezzotti, che tra i pali lascia spazio ad Alessandro Mei, anche lui alla prima presenza ufficiale in maglia gialloverde ed anche lui con piena sufficienza.

La prima mezz’ora di gioco seppur sempre ad alta tensione, sembra più una lunga fase di studio, con i ragazzi di mister Mancini che sembrano cercare troppo il vantaggio immediato, e gli avversari che cercano di capire se proprio il contropiede dovuto a quest’atteggiamento possa essere l’arma vincente. La scommessa è vinta dai padroni di casa, che al ’33 passano proprio sfruttando al meglio un contropiede grazie alla velocità ed alla classe dell’ottimo Diego Proni, autore dopo la fuga di un traversone sul secondo palo per Carmesini che appoggia bene di prima in mezzo all’area per il pronto Perotti che deposita la sfera alle spalle di Mencalini.

La gara ora diventa ancor più interessante, con tante occasioni sciupate però da una parte e dall’altra ( ne contiamo almeno tre limpide per parte ). L’agonismo è alle stelle, con più di un momento di tensione, è bravo il Direttore di gara a tenere calmi gli animi, ma dopo appunto i numerosi gol sbagliati, si pensa che il risultato possa rimanere fermo sull’1-0, con i padroni di casa costretti a contenere un avversario che non smette mai di crederci, sfruttando magari qualche ripartenza.

Detto fatto: al ’72 uno stremato Perotti, autentico incubo per il proprio marcatore sulla fascia, dopo l’ennesima galoppata pennella sul secondo palo un delizioso assist per Gianluca Cingolani, subentrato allo stanco Proni solo qualche minuto prima; destro al volo da due passi dal vertice dell’aria e il suo bolide apre le mani all’estremo difensore avversario che non riesce a respingere, portando la Spes sul definitivo 2-0.

Il match di ritorno si giocherà a Roma il 30 Ottobre; l’impressione è che il tecnico Mancini non potrà pensare solo di contenere vista la qualità espressa oggi dagli avversari. Più probabile che proverà a giocare proprio come oggi, con un atteggiamento comunque aggressivo, rischiando si qualcosa, ma facendosi trovare pronto a far male in contropiede, sfruttando la rapidità e la tecnica dei suoi esterni e la grinta del bomber Carmesini, miscelata magari alla classe di Davide Festuccia che potrebbe partire anche dall’inizio, per cercare subito il colpo del ko e poi lasciare spazio al sacrosanto turn over.

“ Una gioia grandissima oggi – le parole del Presidente Ianni – oltre che per l’importante risultato contro una compagine così forte, anche per gli ottimi esordi dei nostri giovani. C’è davvero un bel gruppo, e Mancini lo sta gestendo al meglio, debbo fargli i complimenti, anche se naturalmente poi i primi sono per tutti i miei ragazzi, che stanno dando il massimo dimostrando attaccamento alla maglia ed enorme rispetto per la Società”.

Il tecnico Mancini appare sfinito, tante le direttive oggi che ha dovuto urlare ai suoi per consigliarli al meglio vista anche la portata tecnica individuale degli avversari: “ Sapevo che sarebbe stata una gara difficile, avendo visto l’amichevole tra la Vigor Perconti e la Rieti a fine estate. Non mi sbagliavo, perché hanno davvero ottime qualità. Non è finita qui – continua Mancini – nonostante il 2-0 di oggi siamo chiamati a giocare una gara altrettanto buona nel ritorno se vogliamo passare il turno. Debbo fare un plauso a tutti i ragazzi, ma ne giro uno particolare ai giovani esordienti di oggi, che hanno giocato con una maturità sorprendente”.

Domenica intanto trasferta insidiosa per la quarta giornata di campionato sull’ostico campo del Capradosso.